lunedì 31 ottobre 2016

Compulsioni mentali

Quando la maggior parte delle persone pensa al DOC (Disturbo Ossessivo-Compulsivo), pensa allo stereotipo del lavaggio delle mani, del controllo delle porte o ad altri comportamenti ritualistici come nel film “ Qualcosa è cambiato ”. Esempi di compulsioni mentali. Si può ripetere mentalmente una formula, preghiera, filastrocca o quant’altro prima di uscire di casa, perché così si ci si sente protetti dai ladri. Oppure si può ripeterla prima di ogni esame, convinti che se non lo si farà andrà male.


In generale i sintomi compulsivi sono rituali ripetitivi che si strutturano intorno a rigide regole che non possono essere infrante.

I sintomi caratteristi con cui il disturbo ossessivo compulsivo si manifesta sono le ossessioni e le compulsioni. Compulsioni Le compulsioni comprendono quei comportamenti stereotipati (o anche pensieri) utilizzati per rispondere a stati di ansia e preoccupazione. Cosa sono le compulsioni.


Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) definisce le compulsioni come comportamenti o azioni mentali ripetitive che un individuo si sente in obbligo di compiere. Le compulsioni mentali , come accade per quelle comportamentali, riducono l’ansia solo per breve tempo. In realtà contribuiscono a mantenere il disturbo ossessivo e rendono spesso difficile la vita alla persona che ne soffre almeno quanto le ossessioni stesse.


Dal Disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è possibile guarire in tempi brevi! Con la Psicoterapia Breve strategica è possibile, in breve tempo, superare definitivamente un disturbo così invalidante.

Il Disturbo ossessivo compulsivo è tra i disturbi più invasivi. La vita della persona è invalidata dalla trappola perversa della compulsione. Ad ogni azione importante Piero doveva pensare a tre persone buone e sante. Ripeto pensieri ordinari e banali decine di volte, ripeto le parole o le frasi che leggo decine di volte, ripeto le conversazioni.


Le compulsioni a carattere implicito sono invece di fatto dei pensieri o meglio “azioni mentali ” come pregare, contare. Spesso ricombino sequenze di pensieri in diversi ordini. Si tratta di fenomeni mentali percepiti come sgradevoli, intrusivi e incontrollabili. A volte le compulsioni avvengono in immaginazione, in questo caso si parla di compulsioni mentali (immaginare di controllare la porta, contare mentalmente, riordinare oggetti, eventi in immaginazione ecc.). Vediamo quali tipologie di compulsioni ha individuato la letteratura.


Tuttavia, chi soffre di disturbo ossessivo compulsivo in generale riconoscere le prprie ossessioni e compulsioni come irrazionali, e ciò provoca ancor di più un senso di angoscia. Le compulsioni non sono necessariamente osservabili (overt) come il lavarsi le mani, il riordinare, il controllare, ma possono anche essere azioni eseguite a livello esclusivamente mentale (covert), come il pregare, il contare o il ripetere parole mentalmente. Ho attraversato ed attraverso ancora tutti i tipi di doc, per lo più relativi a compulsioni mentali , doc pedofilo, aggressivo, paura di essere malata mentale e quant’altro, talvolta mi ritrovo a compulsare anche su semplici affermazioni che faccio chiedendomi cosa sia la realtà. A differenza del disturbo ossessivo compulsivo , dove vi sono delle compulsioni , ovvero azioni stereotipate e ripetitive volte a far cessare l’ansia, che si presentano in certi contesti e hanno una funzione (es. per scacciare l’ansia, per fare accadere qualcosa, per scongiurare qualcosa), qui i pensieri arrivano alla mente senza uno scopo.


Nel soggetto compulsivo si verifica una spinta o un impulso ad agire e una messa in atto della compulsione , in modo inizialmente intenzionale e consapevole. Le compulsioni sono comportamenti o atti mentali preceduti o accompagnati da un senso di obbligatorietà, che vengono compiuti come risposta al presentarsi di idee ossessive. Di solito le compulsioni vengono messe in atto nel tentativo di neutralizzare, allontanare le ossessioni.

Per esempio se, temete di essere contaminati, potreste sviluppare elaborati rituali di pulizia. Pregare per prevenire conseguenze negative (a sé, agli altri). Compulsioni mentali : Controllo mentale di eventi per prevenire conseguenze negative (a sé, agli altri). Contare finché si svolge un compito per finire in corrispondenza di un numero ‘buono’, ‘giusto’, o ‘sicuro’.


Piuttosto che impegnarsi in compulsioni osservabili, la persona con questo sottotipo può eseguire azioni più segrete, i rituali mentali , o potrebbe sentirsi spinto a evitare le situazioni in cui i pensieri particolari sembrano possano invaderlo. Tutte le compulsioni , che siano rappresentate da comportamenti ripetitivi o da azioni mentali , vengono messe in atto come reazione a un’ossessione. Ossessioni e compulsioni causano un marcato disagio, fanno consumare molto tempo e interferiscono con l’attenzione che la persona vorrebbe dedicare alle cose della vita.


Quando una persona viene colta dall’ansia o da pensieri intrusivi molto forti, può capitare che reagisca mettendo in atto rituali di comportamento (gesti o azioni ripetitive) o di pensiero (formule magiche, preghiere, ripetizione di parole), che prendono il nome di compulsioni e, dunque, andare incontro ad un disturbo ben preciso, ovvero il.

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