giovedì 2 aprile 2015

Calazio cause scatenanti

I motivi che portano alla formazione del calazio sono diversi e non sempre risulta così facile poter stabilire la causa precisa che ha portato alla formazione di un calazio. Certo è che alcune persone sono maggiormente predisposte ad orzaiolo , calazio ed infiammazioni dell’occhio. Quello che, inoltre, sembra accertato è che esistono persone sono maggiormente predisposte ad orzaiolo , calazio e in generale ad infiammazioni dell’occhio.


Possono quindi essere presenti fattori genetici, ereditari che favoriscono l’insorgenza di queste patologie. Un modo utile per prevenire la formazione del calazio è quello di tener sempre puliti gli occhi affinché non si intasino i condotti lacrimali. L’utilizzo di antibiotici è consigliato solo se c’è anche la presenza di blefarite.

Se di grosse dimensioni, un calazio può anche indurre astigmatismo per compressione sulla cornea. Le cure farmacologiche impiegate prevedono l’uso di farmaci a base di cortisone ma, se la situazione non dovesse migliorare, è possibile effettuare l’asportazione chirurgica della ciste. Il calazio si può prevenire pulendo quotidianamente gli occhi: in questo modo si favorisce il buon funzionamento dei dotti escretori delle ghiandole di Meibomio.


La dimensione del calazio varia: può essere piccola (tipo un grano di miglio) oppure più grande, fino ad arrivare a gonfiori talmente consistenti da causare la chiusura della palpebra. Quali sono le cause ? Generalmente il calazio è legato a disordini alimentari, soprattutto al consumo eccessivo di insaccati, dolciumi, ecc. Calazio - Farmaci per la Cura del Calazio.


Dunque, il calazio è una vera e proprio patologia dell’occhio, visto e considerato che nel resto del corpo non vi sono ghiandole assimilabili a quella che è, suo malgrado, protagonista del nostro approfondimento di oggi. Ma che cosa è, nel dettaglio, il calazio ?

La sua insorgenza è tipicamente legata a disordini alimentari, al consumo eccessivo di salumi e di dolci. Nei bambini può essere dovuta anche a difetti visivi non corretti: con la contrazione involontaria dei muscoli oculari per la messa a fuoco si causa la chiusura del dotto escretore delle ghiandole di Meibomio. Vediamo, quindi, come curare l’ orzaiolo con alcuni rimedi naturali.


Prima di scoprire come curare l’ orzaiolo , è bene conoscere quali possono essere la principali cause scatenanti. La più comune è un’infezione batterica, dovuta quasi sempre allo stafilococco. Se siamo consapevoli che il nostro organismo è soggetto a questo tipo di problema, usare l’olio di oliva per detergere i nostri occhi, almeno un paio di volte a settimana, è un buon metodo per un’ottima cura e prevenzione.


Miglioramento con il freddo. Rimedio da alternare ad Apis 9ch nella fase iniziale in presenza di orzaiolo e calazio con stato edematoso, dolori pungenti, gonfiori dell’area perioculare, edemi del volto. Una cura naturale per calazio consiste nello sfruttare letteralmente le proprietà erboristiche di alcune erbe o piante, come ad esempio le foglie di Guava, che una volta messe in acqua bollente vengono messe in un panno umido pulito ed usato per un impacco efficace sull’occhio colpito da calazio.


A differenza dell’ orzaiolo , che è un’infezione batterica o virale e va combattuta con i farmaci, il calazio si può trattare con efficacia adottando particolari precauzioni nell’alimentazione e usando metodi naturali. Gentile utente, la causa dei calazi rimane praticamente sconosciuta, secondo la medicina convenzionale. La causa di insorgenza della tumefazione duro-elastica tipica del calazio è il ristagno non infettivo di secrezioni lipidiche che si verifica in presenza di blefariti posteriori. Condizioni sistemiche predisponenti, soprattutto in caso di calaziosi ricorrenti e recidivanti, sono disfunzioni tiroidee, intestinali croniche e acne rosacea. Quando il liquido secreto, infatti, fuoriesce con difficoltà causa gonfiore e infiammazione.


Il bozzo che caratterizza il calazio è causato da un blocco nella ghiandola meibomiana sulla palpebra. Il calazio è causato dalla chiusura del dotto esecretore delle ghiandole di Meibomio. Le giandole di questo tipo producono olio in eccesso sia nella palpebra superiore sia in quella inferiore.


Certe persone sono maggiormente soggette rispetto ad altre di avere il calazio.

Trattamento, operazione e cura calazio. Il calazio di piccole dimensioni, è un accumulo di sebo e può essere curato con degli impacchi, a temperatura caldo-temperata, da realizzare diverse volte al giorno. Gli impacchi, non troppo caldi, facilitano la fuoriuscita del sebo accumulato rendendolo più morbido. A partire da un fastidioso prurito , passando per un’ingente lacrimazione , e finendo con un dolore intenso, tagliente e continuo.


Le cause scatenanti possono essere diverse: la lettura, l’impiego prolungato delle lenti a contatto, l’ambiente troppo secco, l’esposizione prolungata al sole, l’uso di farmaci come atropina, betabloccanti, antistaminici, antidepressivi, contraccettivi orali, oppure traumi che abbiano compromesso la funzionalità delle palpebre. L’ orzaiolo e il calazio vengono spesso confusi fra loro. Cause orzaiolo e calazio.


L’ orzaiolo avviene a causa di infiammazione e dall’ostruzione di un follicolo ciliare della ghiandola di Zeiss o di Moll, mentre il calazio si forma a seguito di un’ostruzione di sebo della ghiandola di Meibomio. Fattori scatenanti della cefalea cervicale Indipendentemente dalla causa della cefalea cervicale , gli episodi possono manifestarsi con regolarità o di tanto in tanto e l’intensità può essere più o meno lieve, sebbene alcuni sintomi possano persistere anche dopo l’episodio di cefalea cervicale.

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