mercoledì 18 febbraio 2015

Arresto cardiocircolatorio

Arresto cardiocircolatorio. Cessazione spontaneamente irreversibile di un’attività cardiaca efficace, che interrompe l’irrorazione degli organi vitali. L’ arresto cardiocircolatorio in genere trae origine da una cardiopatia ischemica (infarto del miocardio).


Un defibrillatore cardiaco impiantabile può essere posizionato per ridurre la possibilità di morte per recidiva. Le cause, i sintomi e gli esami per la diagnosi.

Alla tipologia di arresto cardiaco trattabile appartengono quelli causati da aritmie reversibili. Approfondisci cosa sono e quali sono le conseguenze delle aritmie cardiache. Un esempio di aritmia che conduce ad un arresto cardiaco trattabile è quello procurato da fibrillazione ventricolare. La circolazione del sangue assicura l’ossigenazione dei tessuti e degli organi, quindi l’ arresto ha come conseguenza il blocco dell’ossigenazione dei tessuti e l’ arresto respiratorio. Che cos’è l’ arresto cardiaco ? Parliamo di arresto cardiaco invece quando il cuore si ferma.


Per arresto cardiaco si intende l’assenza di battito o di funzionalità cardiaca, che causa il mancato afflusso di sangue ai tessuti e, ad esempio, la conseguente ipossia, estremamente dannosa se prolungata nel tempo e in modo particolare se a carico dell’encefalo.

L’ arresto Cardiaco Improvviso (SCA) è una delle principali cause di morte. In Italia colpisce oltre 60. IRC), mentre in Europa le vittime di arresto cardiaco sono circa 400. In assenza di un intervento immediato, l’ arresto cardiaco improvviso può portare al decesso nell’arco di pochi minuti.


In caso di persona con arresto cardiaco , oltre a chiamare immediatamente il 11 è necessario praticare un primo soccorso con rianimazione cardiopolmonare o defibrillatore per ridurre il rischio di conseguenze, in attesa dei medici esperti. Ma come riconoscere un arresto cardiaco ? ARRESTO CARDIACO E RIANIMAZIONE. Ne esistono forme: 1. Cos’è l’ arresto cardiaco ? Le possibili cause sono molte, ma possono essere riassunte in due categorie: o si è rotto il motore ( arresto cardiaco “meccanico) o è “impazzito” il sistema elettrico ( arresto cardiaco “elettrico”).


Con arresto cardiaco (anche chiamato arresto cardiocircolatorio ) si intende un gravissimo ed improvviso deficit delle funzionalità del cuore, che cessa improvvisamente di battere in modo efficace e di conseguenza interrompe la sua azione di pompaggio del sangue in tutto il corpo, mettendo a rischio la vita stessa del paziente. Morte improvvisa: come evitare l’ arresto cardiaco. Spesso, purtroppo, si sente parlare di morte improvvisa.


Alcune persone, apparentemente sane, da un momento all’altro perdono coscienza, si accasciano al suolo e muoiono per arresto cardiaco irreversibile, nonostante i soccorsi immediati. Ci sono alcune cose che le persone possono fare per diminuire la probabilità di diventare una vittima della morte cardiaca improvvisa.

Per cominciare, vivere una vita da “cuore sano” puó aiutare a ridurre le probabilitá di morire di arresto cardiaco o di altre malattie di cuore. La prevenzione di un arresto cardiaco è indirettamente possibile. Entra e non perderti neanche una parola!


Controlla lelenco completo delle possibili cause e condizioni ora! Parla con il nostro Chatbot per restringere la ricerca. Il paziente è sotto shock, con facies terrea, cadaverica ed occorre intervenire subito, sia che siate medici oppure no. Quindi vengono attuate manovre che vanno sotto il nome di BLS (BASIC LIFE SUPPORT).


Con il termine di ipotermia terapeutica (IT) si intende l’induzione di una temperatura corporea di 32°-34° C allo scopo di limitare il danno cerebrale conseguente proprio ad arresto cardiaco.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari