martedì 10 febbraio 2015

Antibiotico per tracheite

La tracheite nei bambini rappresenta una situazione d’emergenza, che spesso richiede un intervento medico immediato. Di norma è curata con gli antibiotici , ma in casi più gravi può essere inserito un tubicino nella trachea per favorire una corretta respirazione. Cioè, il trattamento della tracheite con antibiotici è inevitabile. Una tracheite batterica richiede una cura a base di farmaci antibiotici.


Il trattamento della tracheite con la medicina convenzionale.

L’approccio tradizionale alla tracheite prevede la somministrazione di antinfiammatori, antibiotici , antisettici, sciroppi per calmare la tosse e la nebulizzazione di soluzioni per aerosol per decongestionare le mucose della trachea. Come si cura la tracheite ? La tracheite è una patologia che può essere sicuramente curata e la cui prognosi è benigna. I tempi di guarigione dipendono dai singoli casi e sono legati sia alla natura dell’infezione che alla gravità della stessa.


Ora per questa tracheite non so bene quale antibiotico posso prendere. Vorrei chiederVi : - posso assumere un altro macrolide diverso dal macladin o ugualmente incorrerei in problemi descritti prima. Rimedi naturali per combattere la tracheite Camomile tea on jute sack background via Shutterstock.

I rimedi naturali per ridurre i sintomi della tracheite sono, in gran parte, simili e sovrapponibili a quelli del mal di gola o dell’influenza classica. La terapia può essere a base di antibiotici , antiparassitari e sedativi per la tosse. Se si sospetta un’origine allergica, potrebbero essere somministrati dei cortisonici. Nel caso di tracheite nel cane di tipo secondario, quindi causata da altre malattie, è fondamentale trattare al più presto queste ultime. La cura migliore per sconfiggerla dipende proprio dal tipo di microrganismo alla base della malattia.


La Ricerca Migliore e Più Rapida! L’ antibiotico si rende necessario quando si stabilisce che l’infezione – tracheite , bronchite, polmonite, faringite che sia – è di natura batterica e non virale. Anche una tracheite , quindi, può riconoscere una causa batterica, anche se sono di gran lunga più frequenti le cause virali. La tracheite , come abbiamo visto, può avere diverse cause: la cura di questa patologia deve quindi essere effettuata sulla base dell’agente che l’ha scatenata.


Per quanto riguarda la tracheite batterica, che è la più diffusa, il medico prescrive sempre un antibiotico da assumere per qualche giorno e generalmente entro una settimana massimo i sintomi tendono a risolversi senza complicazioni. Talvolta la tracheite potrebbe addirittura risultare autolimitante, non richiedendo alcun trattamento. Se l’agente eziologico è un batterio l’infezione può essere trattata con un antibiotico , meglio se prescritto a seguito di antibiogramma.


Per ridurre i sintomi, il paziente può assumere anche cortisonici e sedativi della tosse come la codeina e il destrometorfano. Per curare la tracheite nel cane, di solito, vengono somministrati antibiotici , antinfiammatori e antitussivi. Ovviamente, e in ogni caso, la cura deve essere prescritta dal veterinario.


Nel caso della tosse dei canili si consiglia di realizzare una radiografia al torace, una citologia e una coltura delle cellule della trachea.

La cura è quella standard con antibiotici , ma nei casi più gravi si applica anche un tubicino nella trachea con lo scopo di favorire la respirazione. La tracheite catarrale cronica invece tende a fare la sua comparsa nei soggetti che sono stati esposti per i motivi più vari alla inalazione diretta di sostanze irritanti e si manifesta con tosse secca di varie intensità unita ad un alla sensazione di peso e solletico retrosternale. Individua e cura le cause di fondo della laringite.


Tracheite : i fattori predisponenti. La tracheite esordisce, in genere, con febbre, rinorrea (naso che cola) e tosse cavernosa, vale a dire profonda, spesso preceduta da un senso di bruciore o solletico alla gola. A un’iniziale tosse secca può fare seguito la comparsa di catarro purulento (soprattutto in caso di tracheite batterica).


Benigna, scompare il più delle volte dopo poche settimane e non richiede un trattamento intensivo. La tracheite batterica, in particolare nella sua forma più acuta, va curata con rimedi di medicina occidentale: può essere debellata in un lasso di tempo di massimo due settimane e si cura con appositi antibiotici per eliminare l’infezione da prendere ogni ore per un massimo di giorni. Sintomi della tracheite. I sintomi più comuni della tracheite riguardano comparsa di dolore a livello della gola, difficoltà a deglutire, febbre alta, arrossamento e bruciore a livello delle vie respiratorie, tosse secca ma anche tosse con catarro, bruciore al torace. LEGGI anche: Mal di gola: rimedi naturali.


Le infezioni batteriche, virali o parassitarie sono trattate con antibiotici , farmaci per la tosse o farmaci antiparassitari, se necessario. Con gli antibiotici e gli espettoranti, generalmente in tre settimane ci si può sbarazzare della tracheite del cane, tornando a sentire la sua abbaiata naturale e zero tosse, sintomo più fastidioso ed invasivo della tracheite del cane. Per il cane, e per noi che ci conviviamo.

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