lunedì 18 febbraio 2019

Come curare le croste sulle gambe

Mantieni la crosta idratata per facilitarne la guarigione. Buona sera dottore, dopo essere stato punto svariate volte sulla gamba da zanzare ed essermi grattato, mi rimangono le croste sulle gambe ,che al momento guariscono ma poi mi rimane almeno a me sembra una zona morta diventa scura sul nero e provocano prurito, al tal punto che grattando si riaprono fuoriuscendo ovviamente sangue, poi guariscono ma. La dermoabrasione sulle gambe è un processo delicato, in quanto in queste zone la cute è molto sottile e si corre il rischio di fare più danni se eseguita nel modo errato.


Per la diagnosi delle macchie rosse sulle gambe bisogna rivolgersi ad un dermatologo. Soltanto un medico esperto infatti sa individuare quali sono le cause che stanno alla base delle macchie rosse sulle gambe o sa specificare a che cosa sono dovute le caviglie gonfie e macchie rosse sulle gambe. Cause del prurito alle gambe con rash cutaneo.

Ectima: è costituita da una o più pustole che tendono ad approfondirsi nel derma formando in superficie una crosta di colorito giallo bruno. Al di sotto della crosta si forma una profonda ulcerazione purulenta. Solitamente si manifesta negli arti inferiori. Il prurito alle gambe è uno dei più sintomi più comuni che possono colpire tanto gli uomini quanto le donne, con una frequenza anche ripetuta durante l’anno.


Parliamo di un sintomo aspecifico le cui cause possono avere un’origine molto diversa tra loro: pelle secca , problemi di circolazione, infezioni cutanee, allergie. La vascolite può quindi provocare macchie sulle gambe che danno prurito e dolore, oltre a un’altra serie di sintomi. Il trattamento dipende dal tipo di vascolite, ma generalmente il medico prescrive ibuprofene o aspirina per alleviare il dolore e cercare di sfiammare i vasi sanguigni.


Nei casi più gravi, si procede con un intervento chirurgico. Se sono sfregate, si staccano pezzetti che poi si riformano.

Queste macchie della pelle possono manifestarsi in tutto il corpo, in particolare sul tronco e sul viso, mentre risultano più rare sulle braccia e sulle gambe. Si tratta della cheratosi seborroica e colpisce uomini e donne indistintamente. Si presentano come piccole macchie rosate o crosticine su viso, mani, cuoio capelluto, a cui si tende a non dare peso fino a che non si trasformano in croste più spesse o in noduletti che sanguinano e fanno male al tatto. Tireopatie — Le malattie tiroidee sono spesso causa di prurito, ivi compreso quello alle gambe.


Quando le croste sono collocate in zone della pelle ben visibili ai nostri occhi o facilmente raggiungibili con mani e unghie diventa molto difficile resistere alla tentazione di grattarsi. In queste circostante provate a proteggere le croste con cerotti o con una fasciatura in modo da rendere difficoltoso il diretto contatto tra mani e crosta. Parecchi medici consigliano di effettuare le medicazioni in ambiente domestico dopo avere istruito il paziente sulle modalità di effettuazione, consiglio che può in alcuni casi non essere del tutto corretto perché il malato ha la necessità di essere seguito nel tempo. Cattiva circolazione nelle gambe , quali rimedi. Quando si presentano sintomi come bruciore, pesantezza alle gambe , crampi dolorosi, formicolio, gonfiore ed edema siamo in presenza dei primi chiari sintomi di un difetto circolatorio.


Oltre a prudere, le gambe presentano arrossamento, secchezza e piccole vescicole. Psoriasi I sintomi tipici della psoriasi (lesioni desquamate e pruriginose) compaiono abbastanza spesso sugli arti inferiori (in particolare sulle ginocchia). Ma quali sono per la follicolite gambe i rimedi più adatti? Per la follicolite gambe la cura deve essere decisa dopo aver consultato il tuo medico di fiducia.


Quest’ultimo ti dirà di seguire alcune regole fondamentali per limitare l’infezione e perché essa possa risolversi in poco tempo. Sono alcuni mesi che ho cambiato cura attualmente una volta a settimana faccio una iniezione di Methotrexate da 10mg accompagnata dalle solite pomate (flubason e dermatar una volta al giorno). Le ho indicato ( è rimasta la macchia rossa) ma con nuovi punti aggiuntivi sulle gambe e sulla mano.


Nella maggior parte dei pazienti è un disturbo cronico. Quasi sempre il paziente alterna periodi di miglioramento dei sintomi ad altri in cui i sintomi peggiorano.

Nei neonati la dermatite seborroica del cuoio capelluto è detta crosta lattea: le squame possono essere spesse e giallastre, oppure formare delle croste o delle zone untuose.

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