lunedì 4 maggio 2015

Dolore allo stomaco sotto lo sterno

A seconda della causa scatenante, lo stimolo doloroso può presentarsi come una fitta lancinante che dura un attimo, oppure come un diffuso senso di oppressione al centro del petto. Lo sterno , di per sé, è un osso piatto e allungato che si trova nella parte anteriore centrale del torace. Quando si parla di dolore allo sterno non si fa quindi tanto riferimento a un dolore osseo, ma a una delle varie forme di dolore toracico. Dolore allo sterno se accompagnato da gonfiore e nausea.


In questo caso, potrebbe trattarsi anche di un’ulcera gastrica. Lo zenzero può essere un ottimo alleato per trattare un’ulcera allo stomaco. Spesso, quando si avverte dolore allo sterno la prima cosa a cui si pensa è l’infarto e naturalmente ci si allarma. Tuttavia, anche se questa è una causa da non escludere, una sensazione dolorosa all’altezza dello sterno può avere origine da moltissimi altri organi e patologie collegate. Questi causano dolori intercostali e sternocondriti (infiammazioni delle cartilagini che collegano lo sterno alle costole).


Sono, poi, da ricordare ovviamente anche le fratture tra le possibili cause di dolore allo sterno che si irradiano fino alla schiena. Analizziamo le possibili cause e le cure farmacologiche e naturali che possono alleviare questo sintomo. Lo sterno contiene alcuni tra gli organi più importanti per il nostro organismo, ovvero cuore, stomaco e polmoni. Per questo il dolore può essere riconducibile a cause diverse. Nella maggior parte dei casi esso è collegabile a condizioni che hanno a che fare con muscoli, ossa o tratto digestivo, piuttosto che col cuore.


Questa sensazione può essere uno dei sintomi precoci di cancro allo stomaco. Non dovreste mai ignorare un improvviso dolore allo stomaco. Ecco per voi un vademecum, per sapere quando potrebbe trattarsi di qualcosa di più di un semplice crampo. Descrizione: una sensazione di bruciore appena sotto lo sterno , soprattutto dopo un pasto abbondante. Possibili cause: bruciore di stomaco (reflusso).


Io da più di tre mesi avverto i tuoi stessi disturbi,a qualsiasi orario,indipendentemente da quel che mangio o se sono a stomaco vuoto. Tuttavia, con il termine mal di stomaco si intende, impropriamente, un dolore generalizzato a tutti i quadranti addominali. In realtà può accadere, ma spesso il dolore è connesso ad altre cause meno gravi connesse all’apparato respiratorio, all’apparato.


Personalmente ho avuto a che fare con questo problema di dolori allo sterno per quasi un anno, poi quasi totalmente risolto. Dico quasi perchè in piccola parte sotto forma di fastidio più che dolore ci convivo sempre a momenti alterni, ma ho imparato a gestirlo e riconoscerlo. Spasmi esofagei, il dolore dietro lo sterno il sintomo principale. Dopo aver deglutito, ciò che è stato ingerito attraversa l’esofago per giungere allo stomaco. Da qualche mese soffro di un dolore retrosternale e alla bocca dello stomaco (premendo appena sotto lo sterno mi provoca dolore ). Ho consultato il medico di base il quale sospettando un reflusso gastroesofageo mi ha prescritto per giorni una cura con Lanzoprazolo che però non mi ha dato nessun beneficio.


Se la sensazione di bruciore è causata da un ulcera allo stomaco , il dolore aumenta a stomaco vuoto e migliora dopo mangiato. Quando il dolore è causato da un’infiammazione nella cistifellea, peggiora dopo aver mangiato dei pasti particolarmente grassi o piccanti. Ok mangiare non ho ancora mangiato quindi non so con il bere non è successo nulla. Con il respiro non saprei cosa dirle io il buco allo stomaco ce lho sempre e se respiro ogni tanto sembra che si spezzi qualcosa altre volte no.


Il fiato corto va e viene ovvio. Se il dolore subito sotto allo sterno si calma con un antiacido, la causa è una gastrite ossia un'infiammazione della mucosa dello stomaco oppure un'ulcera gastrica. Durante un attacco di dolori non bisogna mangiare ma bere molti liquidi, non fumare o bere alcolici, utilizzare un antiacido. Sensazione di bruciore dietro lo sterno (pirosi) si verifica quando i succhi acidi dello stomaco risalgono nell’esofago. Il dolore però non aumenta.


Disturbi della deglutizione. Durante il sonno le secrezioni dello stomaco possono filtrare nell’esofago e nei polmoni, causando tosse cronica, dispnea e addirittura la polmonite. Infine l’ernia mista può causare problemi gravi, come ad esempio difficoltà respiratorie o grave dolore allo sterno , soprattutto nelle persone anziane. Quali altri esami potrei eseguire? Ho lo sterno gonfio e duro, ma non provo alcun dolore.


Prima si muoveva quando lo premevo, ma ora invece è gonfio e duro: vedo il rigonfiamento quando tolgo la maglia e quando alzo le braccia. Di cosa può trattarsi? Ora da qualche giorno, ho dolori allo sterno e alle costole, e mi sono convinta di avere una costocondrite, che spesso è legata alla spondilite.

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