Le maggiori speranze sono affidate a un trapianto di cellule staminali in grado di differenziarsi in cellule ciliate , in presenza di determinate condizioni e grazie a specifici agenti chimici. Questa certezza d’altronde è facilmente verificabile. Cellule ciliate , queste sconosciute! Questa premessa ci porta direttamente all’interrogativo: “Ma una volta danneggiate o distrutte, le cellule ciliate possono essere rigenerate?
Come rigenerare le cellule ciliate. Un particolare gene situato nelle cellule dell’orecchio può essere una delle cause per cui il nostro corpo non è in grado di rigenerare nuove cellule ciliate dell’orecchio interno e sostituire le cellule ciliate morte.
Le cellule ciliate sono di vitale importanza per il nostro udito. Purtroppo, una volta danneggiate in modo stabile e completo, è impossibile ripristinarne la totale efficienza. L’acufene, di solito, si origina proprio a causa del danneggiamento delle cellule ciliate e viene poi interpretato e percepito, nel cervello, dalla corteccia uditiva. Man mano che si allunga la durata le cellule vanno in sofferenza.
Nella coclea esistono gruppi diversi di cellule , ognuno specializzato nel captare una specifica tonalità. Più una cellula è specializzata, più è vulnerabile. Ogni fibra afferente innerva una sola cellula ciliata interna.
Una volta perdute, queste cellule non possono essere sostituite o rigenerate.
Una speranza, però, arriva dalla ricerca sulle cellule staminali. Numerosi studi hanno, infatti, portato a considerare la possibilità di effettuare terapie geniche in grado di rigenerare le cellule ciliate danneggiate. Presbiacusia: cause ed effetti.
Piccole cellule che rivestono il fondo della coclea nell’orecchio interno ci aiutano a sentire. Per esempio, a seguito di svariate cause (trauma acustico, età avanzata, infezioni virali, tossicità dei farmaci, sordità genetiche, ecc.), le cellule ciliate possono essere danneggiate , anche solo in piccola parte. La causa più frequente di questo tipo di ipoacusia è il danno delle cellule ciliate. Le prime ad esser danneggiate sono normalmente quelle esterne, con conseguente riduzione della percezione dei suoni deboli.
Spesso, anche la percezione delle intensità viene coinvolta. Tra le diverse cause probabili,in grado di scatenare peggiorare l’acufene individuiamo: Problemi di udito provocati dal rumore. L’esposizione a rumori molto forti può danneggiare e persino distruggere le cellule dotate di filamenti (le cellule ciliate ) che si trovano nell’orecchio interno. Il gene A tohdovrebbe raggiungere le cellule di supporto, inducendole a dividersi e formare nuove cellule ciliate.
I trattamenti medici di oggi per la sordità, sono in gran parte limitati ad aiuti e impianti cocleari”, dice Ralph Holme, responsabile della ricerca biomedica alla UK. Il principio è sempre lo stesso. Non succede invece per altre specie viventi, per esempio gli uccelli, in cui le cellule ciliate alla bisogna si riproducono.
Appunti università inviatici Cosa sono le cellule ciliate ? La differenza fondamentale è che le cellule esterne sono sormontate da cellule di sostegno, perché in realtà la. Quando le cellule ciliate sono danneggiate , il cervello non riceve più i segnali in maniera accurata.
Gli esperti sospettano che il tinnitus nasca dal tentativo del cervello di adattarsi alla perdita di cellule ciliate e origina una percezione sonora o tinnitus. Il nervo prende le informazioni sane e la trasmette al cervello. Se alcune parti della coclea sono danneggiate il cervello prova a cercare le informazioni da altre parti sane della coclea.
La combinazione di metodi consente di diagnosticare la malattia in modo più accurato. Inoltre, un maggiore livello di rilevazione dei batteri che causa gastrite cronica, e aumenta la necessità della sua rivelazione in metaplasia intestinale per prevenire condizione precancerosa. L’infiammazione aumenta anche le secrezioni (muco).
Poiché le cellule ciliate sono danneggiate o distrutte, le secrezioni si accumulano nelle vie aeree dilatate e fungono da terreno fertile per i batteri. I batteri producono un ulteriore danneggiamento della parete bronchiale, determinando un circolo vizioso di infezione e lesione alle vie. In primo luogo si verifica una disfunzione delle cellule ciliate esterne. Con un rumore molto forte, le cellule ciliate possono essere danneggiate anche meccanicamente.
Ciò è determinato dalla rottura della membrana basilare, una membrana nella parte interna della coclea. Sono dovuti al coinvolgimento della coclea o dell’apparato uditivo. Quando si verifica un ronzio auricolare, significa che vi è una formazione di particelle anomale nel fluido interno che vanno a stimolare le cellule ciliate (ovvero le terminazioni nervose che portano i segnali sonori).
Questa insolita stimolazione è chiamata, appunto, acufene.
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