Dubbio patologico : quando i dubbi generano sofferenza Mentre in passato si incasellava il dubbio patologico entro quel disturbo caratterizzato dal ciclo domande e risposte continue in grado di causare disagio significativo nella vita della persona, si è visto, grazie alla pratica clinica, che esso è presente anche all’interno di altri disturbi. Il dubbio patologico è una forma di disturbo ossessivo, sempre più frequente. COS’È: il dubbio patologico è una forma di disturbo ossessivo isolata e studiata per la prima volta dal Centro di Terapia Strategica di Arezzo. Si caratterizza per la presenza di domande alle quali la persona cerca di dare risposte, senza però trovarne mai una appagante e definitiva. DUBBIO PATOLOGICO: SINTOMI E SENSAZIONI.
In altri casi la persona tenta di scacciare il pensiero, ma più cerca di scacciarlo più ci si perde. Quando il pensiero diventa dubbio , il dubbio incertezza costante, l’incertezza blocco e immobilità? Il Dubbio Patologico.
Dubbio Patologico : conseguenze del continuo ragionare Questo continuo cercare di ragionare porta inevitabilmente la persona ad aumentare il numero delle possibilità domanda-risposta. Tale meccanismo genera una catena di dubbi, sino al punto che ci si trova immobilizzati nella propria ragnatela di pensieri. Cos’è il dubbio patologico.
Come nasce e perché spesso siamo vittime di innumerevoli trappole mentali! A proposito del dubbio patologico Kant dice: ”Prima di valutare se una risposta è esatta si deve valutare se la domanda è corretta”. I dubbi e le incertezze nel disturbo ossessivo sono caratterizzati dalla presenza di domande alle quali la persona cerca di dare una risposta, senza però riuscire a trovare una certezza. Ogni tentativo di risposta anziché sciogliere il dubbio ne alimenterà dei nuovi. Dal dubbio attraverso un percorso di ragionevole ricerca di risposte rassicuranti si giunge a ottenere gli effetti peggiori, ovvero l’instaurarsi di una patologia, il dubbio patologico , un labirinto dentro al quale la persona non riesce più a uscire.
Questi disturbi non mi sono stati diagnosticati,. Sintomi dei disturbi mentali. I sintomi dei disturbi mentali possono essere molto diversi tra loro. Il fattore che li accomuna è il fatto che, sicuramente, minano il sereno svolgersi della vita quotidiana. E’ importante, però, scindere i disturbi mentali organici da quelli prettamente psichici.
Diversamente il dubbio patologico è una forma di disturbo ossessivo. Ciò che determina questo tipo di disagio è caratterizzato da pensieri che si traducono in domande alle quali la persona cerca di fornire una risposta seguendo la logica del pensiero lineare o causa-effetto. Naturalmente non c’è soluzione, più ci riflettiamo e più veniamo risucchiati nel vortice del paradosso.
Questo è ciò che accade a chi si perde nel dubbio patologico , con la differenza che la domanda che si pone sembra razionale e pretende una presa di decisione. Domanda di TommasoFerrarello su orientamento sessuale. Il dubbio è alla base delle ossessioni, esso stesso è il responsabile della loro formazione, le crea e le influenza in maniera diversa, dando vita a disturbi differenti tra loro e spesso caratterizzati da una creatività a dir poco incredibile.
Attualmente non ne è ancora stata formalizzata la diagnosi ufficiale. Utilizzando gli usuali manuali diagnostici potrebbe essere scambiato per sindrome ossessiva. Dubbio patologico : la sofferenza del pensare I processi di pensiero fanno parte degli ambiti di studio della psicologia e di intervento della psicoterapia. Pensare troppo e pensare “male” provoca tutta una serie di problemi psicologici fonte di grave sofferenza psichica e comportamentale.
Questo può essere il caso di un soggetto affetto dal dubbio di aver commesso, o di poter commettere gesti criminosi in preda a un raptus di follia. Il dubbio ossessivo di essere omosessuale implica pensieri, ossessioni e dubbi intrusivi sul proprio orientamento sessuale. Si può fare un identikit del geloso? La paura genera una forte. Cioè che tipo di persona è il geloso?
Alla base si può ipotizzare ansia e bassa autostima, il timido patologico è una persona che si piace poco, e cerca di nascondere questa sua insicurezza con comportamenti molto forti, anche aggressivi, fino ad arrivare a gesti estremi. I disturbi ossessivi, come sembra appunto essere il suo caso, in terapia breve strategica si affrontano partendo dai comportamenti. Non si esce dalle ossessioni solo parlando.
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