mercoledì 2 marzo 2016

Come curare l impetigine nei bambini

Come accorgersi se il bambino ha l’impetigine Le lesioni, che si localizzano solitamente sulle zone più esposte della pelle, come viso, gambe e braccia, sono molto evidenti e si manifestano generalmente con delle vescicole o bolle (scollamenti della pelle ripieni di liquido trasparente o giallastro) o con delle erosioni (abrasioni superficiali) rotondeggianti, tipo una scottatura da sigaretta. Cari genitori il vostro bambino potrebbe aver contratto l’impetigine. Non allarmatevi e vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono le cure più efficaci!


Impetigine nei bambini : cosa è. Sintomi dell’ impetigine nei bambini. Quest’infezione si manifesta soprattutto in alcune zone del corpo come il viso (naso e mento in particolare), mani, tronco e inguine.

Si distinguono due tipi di impetigine. Questa patologia è divisa in due tipi: impetigine bollosa e impetigine non bollosa, che costituiscono una grande percentuale di casi. Si tratta di una delle malattie infettive forse più comune del periodo neonatale, ma anche infantile in generale. Proprio perché è così comune nei bambini , nel linguaggio quotidiano è nota come “ferite di scuola”. Curare l’impetigine nei bambini.


Per i bambini di età uguale o superiore ai anni, la dose indicativa è di 2mg, da assumere per bocca ogni ore per giorni. Mentre nei bambini è per lo più il contagio a sviluppare determinati batteri, per l’adulto le infezione della pelle derivano più frequentemente da altre patologie, come il diabete, la pelle irritata a causa di altri eczemi o l’avere un sistema immunitario compromesso per altre ragioni. Cure e trattamenti utili nei bambini.


Nei bambini il trattamento dell’ impetigine consiste prevalentemente in una terapia topica a base di antibiotici e disinfettanti ma è previsto anche il bendaggio delle lesioni, per evitare che l’infezione si propaghi in altre sedi del corpo.

Per prevenire l’impetigine , basta detergere quotidianamente la pelle e, se si è al mare, levare i residui di acqua salata. Deve essere diagnosticata e curata rapidamente dal medico. Essa costituisce la forma più superficiale delle piodermiti. Le infezioni batteriche della cute sono frequenti in età pediatrica. Nei bambini si presenta sottoforma di bollicine rosse, con successive croste giallastre mentre negli adulti molto spesso presentano vesciche contenenti liquido.


Cause, sintomi e rimedi per la cura e la prevenzione anche in caso di recidiva. Può capitare a chiunque, ma è più comune tra i bambini e neonati. Altri fattori di rischio includono regolarmente frequentano un asilo nido o la scuola, scarsa igiene, caldo e con altri tipi di infezioni della pelle, dermatiti, diabete o immunità compromessa. La comparsa di chiazze, bolle pruriginose o croste sulla pelle, soprattutto su viso (attorno a bocca e naso), braccia e gambe possono essere un segnale evidente di impetigine , un’infezione batterica superficiale.


I sintomi di impetigine variano a seconda del tipo. I bambini ne sono maggiormente colpiti ma può manifestarsi a qualsiasi età. A causarla è quasi esclusivamente lo Staphylococcus aureus, che in questo caso scatena la formazione di piccole vesciche che si trasformano in bolle flaccide. Se l’impetigine non viene trattata a dovere con antibiotici può aggravarsi, estendersi e provocare un rialzo febbrile, specie nei bambini.


Si presenta sotto forma di bolle rosse ripiene di siero più frequentemente intorno alla bocca e al naso. Quando le bolle si aprono, si formano delle crosticine di colore giallo-marrone. L'impetigine bollosa è invece più comune nei bambini piccoli, tanto che la maggior parte dei casi (ben il ) si manifesta al di sotto dei anni d’età.


L’impetigine è l’infezione più comune nei bambini in età infantile e scolare. Quali sono i sintomi per riconoscerla? Colpisce adulti e bambini ?

Ecco tutte le risposte in parole semplici. Come si può curare l’impetigine , infezione che colpisce soprattutto la pelle dei bambini , con rimedi naturali? Può comparire in qualsiasi parte del corpo ma di solito è localizzata nelle aree esposte.


Nei bambini è più frequente sul viso, soprattutto intorno al naso e alla bocca e talvolta sulle braccia o sulle gambe. Le lesioni guariscono senza lasciare segni, ma è importante una cura antibiotica, previa diagnosi precisa da parte del pediatra.

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