Ernia iatale : cos’è. Questo passaggio avviene a causa dell’allentamento delle pareti dello iato diaframmatico esofageo, una piccola apertura del diaframma attraverso la quale passa l’esofago. In caso di ernia iatale una parte più o meno consistente dello stomaco risale attraverso questa apertura, causando i sintomi tipici della malattia. I medici distinguono tre diversi tipi di ernia iatale.
Sembra che circa un italiano su dieci si trovi nel corso della sua vita a dover affrontare il problema dell’ ernia iatale. Questo avviene soprattutto nell’età anziana quando il rischio aumenta. Le cause che portano alla comparsa dell’ ernia iatale possono essere differenti e il più delle volte non chiare o sovrapposte tra loro.
Tale condizione favorisce il reflusso del contenuto gastrico all’interno dell’esofago. Una situazione che può comportare alcuni fastidi tra cui la comparsa di reflusso gastroesofageo. Tanto si può fare per prevenire e curare il problema con il giusto stile di vita. Ma esiste una dieta e degli alimenti consigliati in caso di ernia.
L’ ernia iatale consiste in uno scivolamento verso l’alto di una piccola porzione di stomaco. Purtroppo non esistono veri e propri farmaci che permettono la scomparsa di questo problema. Soltanto accorgimenti di tipo alimentare potranno alleviare quelli che sono i sintomi, anche se non si andrà a risolvere definitivamente il problema.
I problemi gastrici legati all’ ernia iatale possono portare a bruciori di. I pazienti che non lamentano alcun sintomo tipico dell’ ernia iatale non dovrebbero allarmarsi eccessivamente: non è un caso, infatti, che l’ ernia iatale di lieve entità venga diagnosticata causalmente, con un controllo medico non specifico. Queste ernie di solito sono piccole e normalmente non causano problemi né sintomi. Dopo una prima panoramica su questo fastidiosissimo disturbo, per altro diffuso ma di cui si parla ancora poco, andremo ad approfondire il come si cura ernia iatale da scivolamento. Generalmente non tutti i pazienti con ernia iatale sperimentano sintomi, infatti, la diagnosi è talvolta casuale e segue accertamenti medici richiesti per altre cause.
Ma andiamo con ordine, e vediamo tutte le specificità dell’ ernia iatale , punto per punto, cominciando dalle più frequenti cause. Per comprendere nel dettaglio quali siano le cause dell’ ernia iatale , compiamo un piccolo passo introduttivo cercando di comprendere cosa sia il diaframma. Fatta questa breve (ma indispensabile) premessa passiamo quindi a descrivere il vero argomento di questo articolo: l’ ernia iatale.
La cavità addominale e quella toracica sono separate da un muscolo, detto diaframma. Colpisce maggiormente la popolazione femminile. Che cos’è l’ ernia iatale ? I tipi di ernia iatale , le cause, i sintomi, i rimedi non chirurgici e l’intervento, gli specialisti che la trattano, la prevenzione.
In alcune persone è asintomatica, tant’è che alcuni pazienti ne vengono a conoscienza in seguito a controlli non legati a questa patologia. In altri soggetti, invece, può causare disturbi anche gravi. In molti casi l’ ernia iatale si presenta senza sintomi ma purtroppo non è sempre così. Come viene posta diagnosi di ernia iatale o di malattia peptica?
Alimenti da evitare nella dieta per ernia iatale. Quando si segue una dieta per ernia iatale , è fondamentale eliminare dalla propria alimentazione alcuni alimenti. Innanzitutto i cibi grassi, perchè stimolano una maggior produzione di acidi durante la digestione, peggiorando così i sintomi. Nel caso l’ ernia iatale interessi anche la sfera cardiaca, portando appunto episodi di tachicardia.
Si verifica una compressione da parte dello stomaco sull’atrio destro, azione che avviene soprattutto dopo i pasti. Anche smettere di fumare è un ottimo alleato per la cura dell’ ernia iatale. Via libera, invece, a una dieta sana, a tanta acqua (che fa sempre bene) e a una vita equilibrata e senza troppi eccessi.
Trattamento dell’ ernia iatale. Non esiste alcun trattamento farmacologico che possa guarire una ernia iatale da scivolamento stabile e pertanto l’unica possibilità è un trattamento chirurgico. Intervento che viene effettuato in laparoscopia per ridurre l’invasività.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.