Miglioramento con il freddo. Abbiamo già detto che il calazio tende in genere a guarire spontaneamente. In ogni caso, a seconda della gravità della patologia e del fastidio, ma anche dell’età del paziente e della recidività, si opta per una cura piuttosto che per un’altra. Fra i rimedi naturali per curare questo fastidio troviamo anche il cavolo. Basta bollire in una pentola le foglie dell’ortaggio e schiacciarle fino a creare una crema da spalmare sul calazio.
In questo caso è ottimo anche il succo del cavolo, da applicare usando una garza sterile oppure dell’ovatta.
Rimedi naturali contro il calazio. Un primo valido aiuto potrà arrivare, anche nel caso non disponiate nell’immediato in casa i rimedi suggeriti, dall’applicazione di un asciugamano o panno caldo sull’occhio interessato. Per alleviare la sensazione di sabbia negli occhi o di presenza di un corpo estraneo, prescrivo inoltre il medicinale omeopatico Staphysagria CH, granuli volte al giorno da ridurre in base al miglioramento ottenuto. Una monodose di Belladonna CH, invece, è utile se l’ orzaiolo appare estremamente arrossato e infiammato.
Il calazio e l’ orzaiolo non sono la stessa cosa, anche se alle volte le due condizioni possono essere confuse tra loro. Dopo aver visto come curare la congiuntivite con i rimedi omeopatici , vediamo adesso orzaiolo e calazio. L’ orzaiolo è un piccolo ascesso di forma tonda e dolorante che si forma lungo la palpebra, causando irritazione, fastidio, arrossamento, gonfiore, lacrimazione e naturalmente dolore. Caratterizzato da bere rimedi omeopatici altamente diluiti per un periodo di 2-mesi, questo è un metodo non invasivo di curare in modo permanente un calazio.
Tra i rimedi naturali troviamo il cavolo, da far bollire in una pentola.
Poi bisogna schiacciare le foglie fino a creare una crema da spalmare sul calazio. Calazio rimedi naturali. Va bene anche il succo di cavolo, da applicare usando una garza oppure dell’ovatta. Anche per questi, come per gli orzaioli, un rimedio spesso utile è Pulsatilla, soprattutto nelle fasi iniziali dell’indurimento ghiandolare, mentre in fase avanzata gli preferiremo Staphysagrya, rimedio caratteristico, tra le altre cose, di stati di irritabilità e di collera, o anche solo di afflizione, tipicamente repressi. Il calore è senza dubbio uno dei “segreti” principali per la cura del calazio.
Come curare un calazio con rimedi naturali. Il rimedio naturale più efficace è indubbiamente il calore. L’uso di impacchi di acqua calda (ma non bollente), da effettuarsi preferibilmente con garze sterili monouso, più volte al giorno, può favorire la fuoriuscita del secreto liberando la ghiandola ostruita. Tali farmaci, sia pomate che compresse orali, sono molto più efficaci nel caso l’oculista abbia di fronte un paziente che è soggetto a sviluppare calazi. Quindi se ha deciso per il trattamento omeopatico si rivolga ad un medico omeopatico unicista classico.
La Staphysagria 9-CH, granuli, volte al giorno è il medicinale omeopatico più prescritto per calazi piccoli e duri. Viene in genere seguito da una prescrizione di Thuya occidentalis 9-CH, granuli volte al giorno, se non scompare del tutto. Questo rimedio omeopatico favorisce il riassorbimento ed evita le recidive. Fortunatamente curare l’ orzaiolo è possibile anche con dei semplici rimedi naturali alla portata di tutti, scopriamo quali sono i più efficaci. L’ orzaiolo è un’infiammazione a carico delle ghiandole sebacee abbastanza frequente e fastidiosa dato che colpisce gli occhi creando una serie di fastidi come prurito, rossore, lacrimazione, ecc.
Cura e rimedi naturali. Nel caso in cui si manifestino i sintomi del calazio nei bambini si consiglia di rivolgersi subito al pediatra. Per quanto non sia facile eliminare un orzaiolo , è possibile calmare l’infiammazione e portarlo a guarigione attraverso alcuni rimedi naturali.
In genere, la comparsa di un orzaiolo è dovuta ad alcuni batteri della famiglia degli stafilococchi. Usare delle bustine di tè per l’ orzaiolo è uno dei rimedi della nonna, molto benefico per il trattamento dell’ orzaiolo.
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