La qualità del sonno è uno dei fattori chiave nella cura dell’ acufene. L’attenzione di focalizza sull’ acufene , soprattutto nel silenzio e si accentua l’intensità percepita dello stesso creando un circolo vizioso. Perchè un graduale stimolo della coclea uditiva finalizzato alla rieducazione del sistema uditivo può aiutare molto. L’ arricchimento sonoro è una tecnica neurofisiologica che si pone l’obiettivo di insegnare al nostro cervello che l’ acufene è un suono innocuo da ignorare.
Anche perchè, qualora si soffrisse anche di acufene , ridurre la percezione uditiva sigillando il condotto uditivo con un tappo. La falsa sensazione di aumento della percezione dell’ acufene in ambiente silenzioso, ha di fatto determinato la nascita della “terapia del suono” che consiste nell’innalzamento della sonorità ambientale o arricchimento del mondo sonoro della persona che lamenta acufeni.
Le strategie di arricchimento sonoro per il paziente normoacusico. ATTENZIONE alle estensioni ! Windows - se non riuscite ad eseguire gli mpcon il computer. Il Cuscino sonoro Di dimensioni contenute, questo guanciale è dotato di altoparlanti integrati collegabili ad una fonte sonora esterna, come ad esempio un lettore mp3. Durante il riposo, in modo molto discreto, si ascolta la musica preferita e si “dimentica” l’ acufene.
Imperativo fondamentale di questo trattamento è “evitare il silenzio”. In teoria, l’ arricchimento dei suoni ambientali può essere attuabile in tutti i pazienti. Per meglio affrontare questa fase di transizione, Amplifon ha messo a punto tre dispositivi di arricchimento sonoro , che consentono di rilassarsi grazie all’emissione di suoni solitamente legati al mondo della natura, quali ruscelli, cascate e pioggia, preferibilmente continui e ad ampio spettro.
Alcuni protocolli proponevano il mascheramento del suono acufene. Quelli oggi maggiormente accreditati vedono l’associazione di un rumore neutro (cioè che non suscita reazioni emotive) con la presenza dell’ acufene , in modo da stimolare una nuova associazione tra acufene e stato di. I generatori personali o le protesi acustiche vanno utilizzati per tutto il giorno.
La terapia di arricchimento sonoro TRT in pratica. Ascoltare suoni della natura fa bene all’ acufene ? Per caratterizzare il proprio acufene vanno già abbastanza bene test come quello che hai citato , ma non era quello lo scopo del file. L’ acufene può essere di tono acuto o grave, di intensità lieve o molto alta. Può essere molto fastidioso, soprattutto negli ambienti silenziosi, situazione in cui viene percepito maggiormente.
Effettuiamo la diagnosi completa con le strumentazioni più avanzate. Prendiamo in considerazione tutte le terapie: arricchimento sonoro , terapia protesica, farmacologia, chiropratica, gnatologica e la TRT (Tinnitus Retraining Therapy) di provata efficacia nell’ dei casi. Terapia degli acufeni secondo la Tinnitus Retraining Therapy (TRT) L’ acufene è un rumore invadente percepito da una, entrambe le orecchie o nella testa in assenza di uno stimolo sonoro esterno. Si può presentare come un fischio – simile a quello di una pentola a pressione – un ronzio o un fruscio di varia intensità.
Il principio alla base dell’ arricchimento sonoro è quello di fornire una stimolazione sonora che possa aiutare a distogliere l’attenzione del paziente dall’ acufene ed evitare reazioni negative. Per praticità si è soliti distinguere fra acufeni soggettivi (generati e percepiti dall’orecchio del paziente) ed acufeni oggettivi (l’orecchio del paziente “ascolta” il suono prodotto da un organo vicino). Arricchimento sonoro.
Sleep architecture variation in chronic tinnitus patients. Attanasio G, Russo FY, Roukos R, Covelli E, Cartocci G, Saponara M.
Suoni che in fase di cura risultano importanti per arricchire il suo universo sonoro e “confondere” l’ acufene. Si tratta di una tecnica di tipo riabilitativo, attualmente tra le più avanzate per la cura dell’ acufene , che comprende tecniche di arricchimento sonoro e counseling mirato eventualmente associato ad altre tecniche come la mindfullness, il training autogeno e altro. Non sempre si può passare dalla diagnosi ad una valida terapia e quindi alla scomparsa dell’ acufene. Nei casi sfavorevoli la medicina propone trattamenti come l’ arricchimento sonoro o sedute psicologiche per rendere più sopportabile il sintomo. Essa associa una terapia riabilitativa (“counselling”) ad un trattamento di arricchimento sonoro (“sound therapy”) e tutti i pazienti che soffrono di acufeni possono essere sottoposti alla TRT indipendentemente dalla eziologia.
Di conseguenza gli acufeni perdono significato e non provocano più fastidio. Inoltre, per potenziarne l’azione si usa l’ arricchimento sonoro : È basato su piccoli apparecchi domestici che emettono suoni gradevoli, detti bianchi, percepiti come fruscii, creando un rumore di fondo che attenua ulteriormente sibili e fischi.
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