La terapia farmacologica va sempre intrapresa con prudenza ed esclusivamente sotto controllo medico. I capelli del bambino, sfatiamo uno dei tanti miti che aleggiano intorno alla gravidanza , non hanno alcuna colpa! L’ acidità di stomaco può intensificarsi nelle ultime settimane di gravidanza quando l’uteroin crescita, comprime il diaframma e lo stomaco e la digestione diventa un problema.
Con l’inizio della gravidanza la donna può andare incontro a disagi davvero fastidiosi come le nausee, la ritenzione idrica e, non ultimo, l’ acidità ed il bruciore di stomaco. Acidità in gravidanza.
In questo articolo vediamo quali sono le cause ed i possibili rimedi per rendere l’attesa dei mesi il più possibile serena e felice. Per ridurre il fastidio di acidità di stomaco in gravidanza , esistono diversi accorgimenti o rimedi naturali. In caso di persistenza del fastidio ed esclusivamente dopo consulto medico, ricorrere ai farmaci. Per prima cosa ricordiamoci di preferire sempre piccoli pasti, più frequenti, che pochi ed abbondanti.
Vediamo insieme cosa si può fare per limitare i fastidi provocati dalla pirosi gastrica, tenendo bene a mente che eliminarla del tutto è quasi impossibile. Basta evitare o limitare l’assunzione di alcuni cibi che possono aumentare l’ acidità dello stomaco. Se la pirosi è troppo forte il medico probabilmente prescriverà alla gravida un antiacido come il Maalox che può essere assunto in gravidanza.
Cosa non mangiare in gravidanza.
Il sushi deve essere evitato durante la gravidanza , così come i pesci che contengono alti livelli di mercurio. Il sintomo caratterizzante l’ acidità di stomaco in gravidanza è costituito dal fastidioso bruciore, che si percepisce sia a livello gastrico, sia a livello esofageo (a causa del reflusso acido che si viene a creare). Generalmente, l’ acidità di stomaco in gravidanza è un disturbo che può essere facilmente prevenuto e trattato. I cambiamenti ormonali e lo sviluppo del feto sono i due principali aspetti naturali della gravidanza , bisogna soltanto avere pazienza.
Non proprio, qualcosa potete fare e sono tutte cose che non incidono sulla vostra condizione. Mangiare di meno e spesso. L’eccesso di cibo aggrava l’ acidità in gravidanza. Fare piccoli pasti ma frequenti: in questo modo lo stomaco si riempie di meno e quindi minori saranno le possibilità che i succhi gastrici possano risalire.
Il fumo è dannoso per l’ acidità di stomaco, infatti la nicotina stessa fa aumentare i succhi gastrici. Gravidanza : bruciore di stomaco e reflusso gastrico, cosa fare e cosa evitare. Gravidanza , bruciore di stomaco e reflusso gastrico, cosa fare e cosa evitare (Istock Photos) La prima cosa da fare è rivolgersi al medico curante o ginecologo che ti segue durante la gravidanza.
Su prescrizione della gine ho iniziato a prendere nausil plus, un integratore a base di zenzero. Per questo il cibo impiega molto più tempo a lasciare lo stomaco. La valvola che divide stomaco ed esofago si rilassa consentendo al contenuto acido dello stomaco di passare nell’esofago determinando l’ acidità o il bruciore di stomaco. Come ridurre l’ acidità di stomaco in gravidanza.
Pasti leggeri e frequenti.
Bruciore di stomaco in gravidanza : cosa mangiare. Visto il funzionamento ridotto dell’apparato digerente durante la gravidanza , per evitare il reflusso gastrico è importante curare l’alimentazione. E’ consigliabile mangiare poco e spesso così da dare più tempo allo stomaco di smaltire gli alimenti e svuotarsi correttamente.
Carni crude, i frutti di mare e le carni bovine non cotte devono essere evitati a causa del rischio di contaminazione con i batteri, la toxoplasmosi e la salmonella.
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