venerdì 28 agosto 2015

Tracheite gravidanza

Tracheite in gravidanza. Ho una tracheite acuta, tosse violenta praticamente costante soprattutto di notte (quando tento di sdraiarmi) e la gola gonfia. In caso di tracheite batterica, si può prevedere anche una cura antibiotica. E’ sempre necessario il consulto del medico, per evitare di peggiorare la situazione con medicinali sbagliati, soprattutto per le donne in gravidanza.


Nella maggior parte dei casi si tratta di tracheite secondaria, che si presenta soprattutto nei periodi invernali in concomitanza con l’influenza.

Con l’arrivo dei primi freddi la tosse persistente è un problema per tutti ma specie in gravidanza quando, oltre al fastidio, si aggiunge la paura di spingere troppo con l’addome. Possiamo intanto tranquillizzare le mamme sul fatto che colpi di tosse e starnuti in gravidanza non provochino in alcun modo un parto. I rischi della tosse in gravidanza. Durante la gravidanza il feto è protetto dalla placenta, che lo salvaguardia per favorirne lo sviluppo e la crescita. A volte però può accadere che la placenta venga lesionata e che il feto venga contagiato da batteri e virus.


Laringite bambini: quanto dura? Se la laringite viene trattata adeguatamente, la patologia rientra nel giro di ore dalla comparsa dei primi sintomi.

Diagnosi di laringite in gravidanza. Il quadro clinico della laringite durante la gravidanza consente di differenziare la malattia in base ai sintomi. Che si tratti di tosse grassa o di tosse secca in gravidanza poco importa, il fastidio che procura è simile ed è preferibile curarla senza aspettare troppo.


I migliori rimedi naturali per i colpi di tosse in gravidanza sono il miele, lo sciroppo di cipolla, il tè alla salvia, gli impacchi di patate, tutti ideali per prevenirne i rischi. Hepar Sulphur: da utilizzarsi nel caso di tracheite o di laringo - tracheite con tosse che dapprima è secca e che diventa grassa con il passare dei giorni. Vi sono malattie comuni che se ben trattate non rappresentano un rischio maggiore.


Tuttavia la gravidanza è uno stato delicato alla vita di una donna, una fase durante la quale molti medicinali non possono essere somministrati, e quindi alcune patologie, come la bronchite, possono complicare il quadro. La tracheite durante la gravidanza , purtroppo, non è rara, così come la rinite o laringite. La forma più comune della malattia è la tracheite virale, che si forma sullo sfondo di un mal di gola, tonsille infiammate o malattia respiratoria acuta. Le cause della tracheite Come accennato sopra, non esiste una causa unica di tracheite ma diversi fattori eterogenei e concomitanti. La tracheite batterica è di solito causata dal batterio Pneumococco o dall’Hemophilius influentiae, benché in alcuni casi anche dallo Stafilococco (quando è presente una forma influenzale).


Sei mesi orsono è stata operata di adenoidi e ora sta meglio. Ha spesso raffreddore e le prove allergiche fin qui fatte segnalano solo una lieve allergia per gli acari. Allora vediamo insieme quali sono i migliori rimedi naturali per curare la tosse in gravidanza.


La tracheite catarrale cronica invece tende a fare la sua comparsa nei soggetti che sono stati esposti per i motivi più vari alla inalazione diretta di sostanze irritanti e si manifesta con tosse secca di varie intensità unita ad un alla sensazione di peso e solletico retrosternale.

Il Telefono Rosso fornisce consulenze mediche in fase preconcezionale, in gravidanza o durante lallattamento a chiunque ne faccia richiesta: per esempio coppie, in particolare donne che desiderano avere un figlio o che si trovano nelle prime fasi della gravidanza , ma anche medici di base, farmacisti e altri operatori sociosanitari. Tra le altre cose, la tracheite può verificarsi nelle donne in gravidanza che fumano costantemente. Scopriamone i sintomi, le cause e la terapia da seguire per curarla. Questo spiega perché la tracheite si presenta con maggiore frequenza in inverno e nei cambi di stagione dove gli sbalzi di temperatura sono più frequenti.


Ultimamente però si è assistito anche ad un aumento dei casi di tracheite in estate, dovuto principalmente ad una maggiore diffusione degli impianti di condizionamento d’aria. I sintomi più comuni della tracheite sono: tosse, persistente e catarrosa, difficoltà a respirare correttamente, febbre, anche alta, arrossamento e bruciore a livello delle vie respiratorie, dolore al torace. Non dimentichiamo poi che i cambiamenti ormonali prodotti dalla gravidanza possono rendere più sensibili a influenza e raffreddore. Reflusso gastrico in gravidanza. I bruciori di stomaco, chiamati scientificamente pirosi, che colpiscono molte gravide sono causati dal reflusso gastroesofageo.


Una tracheite batterica, invece, dovrà necessariamente essere trattata con un antibiotico adatto per la tracheite , perché altrimenti potrebbe estendersi ai bronchi e ai polmoni. Se all’origine della tracheite c’è un’infezione batterica, il medico può prescrivere un ciclo di antibiotici. In caso di infiammazione, invece, si può optare per una terapia farmacologica con antinfiammatori.


Se la causa scatenante è il reflusso gastroesofageo ci si può affidare ai farmaci antiacidi, sempre su prescrizione medica.

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