Al momento, le cellule staminali sono utilizzate come terapia oncologica solo nella forma del trapianto di midollo osseo, utilizzato per curare alcuni tipi di tumori del sangue. Staminali , la benzina del tumore Si sente tanto parlare di cellule staminali , come possibile cura di molte malattie. Nel cancro, però, il loro ruolo è molto diverso: alimentano la crescita del tumore , per cui potrebbero diventare in futuro bersaglio o strumento di nuove terapie. Da oltre anni le cellule staminali vengono utilizzate per curare i tumori del sangue, come certe forme di leucemia, linfomi e mielomi. E negli ultimi dieci anni, la maggiore capacità di prevenire e gestire le complicanze, insieme all’affinamento delle procedure di trapianto, hanno aumentato la probabilità di successo della terapia.
Questo è questo sostengono i ricercatori che hanno capito come le cellule staminali della leucemia riescano a proteggersi dall’attacco del sistema immunitario.
Il modello delle “ cellule staminali cancerose” sostiene che delle cellule staminali del cancro diano origine a tutte le altre cellule che si trovano in un tumore. Alcune cellule nel tumore potrebbero dividersi per un breve periodo, ma soltanto le cellule staminali cancerose possono generare nuove cellule indefinitamente. Le staminali non sono, dunque, la vera cura , ma servono come supporto. Costituiscono, invece, un vero e proprio trattamento per tumori come leucemie, linfomi e mielomi.
L’obiettivo, qui, è sostituire le cellule malate del midollo con staminali sane, provenienti da donatori — continua Corradini —. Tumori curati senza chemio ma con le cellule staminali , è realtà nella Cell Factory di Pescara Il nostro team comprende medici, dottori di ricerca, naturopati e nutrizionisti. Ci impegniamo a fornire informazioni imparziali, complete e obiettive su salute e benessere. Ha cercato di combattere questa forma di cancro con inibitori degli shRNA, microRNA, ma soprattutto staminali ingegnerizzate.
Negli ultimi cinque anni ha avviato un ambizioso programma di sperimentazioni, per sviluppare terapie a base di cellule staminali , con lo scopo di contrastare proprio i tumori del cervello.
La ricerca sulla biologia delle cellule staminali si è rivelata fondamentale per il loro utilizzo come terapia per molte patologie, dai tumori del sangue, alla rigenerazione di tessuti fino ad arrivare alla terapia genica, nuova frontiera della medicina che permette la modifica delle cellule staminali stesse che diventano dei veri propri. Numerose ricerche effettuate in tutto il mondo hanno evidenziato che alla base della malignità dei tumori vi sono cellule staminali tumorali, resistenti alla chemioterapia e alla radioterapia, che sono in grado di metastatizzare e di riprodurre, a partire da poche cellule , tutto il tumore. Ma quali malattie si possono curare con le cellule staminali ? Nuove prospettive di cura per molte malattie. Tale tecnica permette di trasformare le cellule del tessuto connettivo differenziate, i fibroblasti, in cellule staminali. La comprensione dei meccanismi che si sviluppano nelle cellule che compongono questo tipo di cancro è l’unica strada che può portare alla messa a punto di nuove cure , più efficaci.
Una teoria, oggi molto accreditata nelle ricerche sui tumori , è quella riguardante le cellule staminali tumorali. L’ostacolo principale è rappresentato dalla somiglianza fra le CSC e le cellule staminali normali. Se le cellule staminali tumorali sono molto simili alle cellule staminali normali, è molto probabile che una nuova terapia anticancro diretta contro le staminali tumorali finisca per distruggere anche le staminali normali. Tutte queste patologie potranno essere curate grazie al trapianto di cellule staminali prelevate dal cordone ombelicale. Utilizzare le cellule staminali per la cura dei tumori ossei infantili.
Un progetto di ricerca, che vedrà Firenze protagonista e al quale partecipano tre centri di eccellenza fiorentini, la Cell Factory dell’Azienda Ospedaliera Meyer di Firenze, il Centro di Ortopedia Oncologica e Ricostruttiva-Traumatologico Ortopedico di Careggi e la Di. Toscana – Università degli Studi di Firenze. Ma le cellule staminali cancerose si dividono più lentamente, e se è vero che sono loro ad alimentare il tumore , allora bisognerebbe pensare a nuovi trattamenti che estirpino queste cellule così da privare il tumore della sua linfa vitale.
Le cellule staminali saranno congelate fino al momento del trapianto. Cellule staminali emopoietiche: Cellule staminali che danno origine a tutte le cellule del sangue. Sta diventando sempre più chiaro che la malignità dei tumori è dovuta alla presenza di cellule staminali mutate, che cioè non sono più in grado di differenziarsi e normalizzarsi, e si moltiplicano modo indefinito.
Il risultato della ricerca ha portato alla luce la presenza di una firma molecolare che contraddistingue le cellule staminali , molto importanti per la sopravvivenza del tumore in quanto lo rendono resistente ai trattamenti e capace di dare origine a metastasi.
Il trattamento con le cellule staminali meglio definito e più ampiamente utilizzato è il trapianto di cellule staminali del sangue, per trattare malattie e condizioni patologiche del sangue e del sistema immunitario o per rigenerare il sistema ematopoietico dopo trattamenti per specifici tipi di cancro. Dove ci si cura con le staminali in Italia. Il notiziario viene creato dal nostro algoritmo di classificazione automatica di testi con le ultimissime novità dai quotidiani e le agenzie di stampa online italiane.
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