venerdì 6 settembre 2019

Fastidio allo sterno

Se gravativo e prolungato, il dolore allo sterno può derivare da pneumotorace e pericardite acuta. Infine, il dolore allo sterno può essere sicuramente anche associato a problematiche legate all’ansia, come stress e attacchi di panico, insieme a fatica a respirare, dispnea, fitte e palpitazioni. I trattamenti che riguardano i dolori allo sterno dipendono ovviamente dalla malattia che ha fatto insorgere tale problematica. Lo sterno , di per sé, è un osso piatto e allungato che si trova nella parte anteriore centrale del torace. Quando si parla di dolore allo sterno non si fa quindi tanto riferimento a un dolore osseo, ma a una delle varie forme di dolore toracico.


Il dolore allo sterno a volte può essere il risultato di un attacco cardiaco. Le probabilità che si tratti di un infarto sono quasi nulle in giovane età (a meno che non vi siano problemi cardiaci preesistenti), mentre aumentano notevolmente dopo i anni. Questi causano dolori intercostali e sternocondriti (infiammazioni delle cartilagini che collegano lo sterno alle costole). Sono, poi, da ricordare ovviamente anche le fratture tra le possibili cause di dolore allo sterno che si irradiano fino alla schiena. Personalmente ho avuto a che fare con questo problema di dolori allo sterno per quasi un anno, poi quasi totalmente risolto.


Dico quasi perchè in piccola parte sotto forma di fastidio più che dolore ci convivo sempre a momenti alterni, ma ho imparato a gestirlo e riconoscerlo. Uno di questi è proprio il dolore allo sterno. L’esofago è un organo lungo circa centimetri, posto davanti alla colonna vertebrale, che collega la faringe allo stomaco, fondamentale affinché il cibo continui il processo digestivo iniziato in bocca. Dopo aver deglutito, ciò che è stato ingerito attraversa l’esofago per giungere allo stomaco.


Dolore allo sterno : le possibili cause. Spesso, quando si avverte dolore allo sterno la prima cosa a cui si pensa è l’infarto e naturalmente ci si allarma. Tuttavia, anche se questa è una causa da non escludere, una sensazione dolorosa all’altezza dello sterno può avere origine da moltissimi altri organi e patologie collegate. In realtà può accadere, ma spesso il dolore è connesso ad altre cause meno gravi connesse all’apparato respiratorio, all’apparato.


Il bruciore retrosternale è un disturbo che si manifesta con una sensazione dolorosa ed urente che origina nel torace, dietro allo sterno , e si può irradiare al collo o alla gola. Anche le lesioni muscolari e ossee necessitano di trattamenti specifici. In caso di attacco di panico il soggetto percepisce forti dolori a livello del torace, che si sommano a confusione mentale, tremore, angoscia, sensazione di oppressione del petto e dolore trafittivo a livello retrosternale, tutti sintomi che possono indurre a pensare ad un attacco di cuore, ma che in realtà non sono altro che manifestazioni. I dolori al petto si verificano a causa di un’infiammazione delle articolazioni tra le costole e lo sterno o per uno stiramento dei muscoli intercostali.


Il dolore si sente quando si respira, durante certi movimenti del torace e sollevando degli oggetti pesanti. La frattura delle costole provoca un dolore localizzato alle ossa rotte. Infiammazione delle cartilagini che uniscono le costole allo sterno. Una frattura costale può causare dolore al petto.


Cause polmonari Molti disturbi polmonari possono causare dolore al petto , tra cui: Embolia polmonare. Se avverto un dolore al petto quando respiro, localizzato nella parte destra, devo prestare attenzione perchè potrebbe trattarsi proprio di una pleurite o di altre malattie dell’apparato respiratorio. Va specificato però che il dolore toracico a destra potrebbe anche dipendere da semplici dolori intercostali.


Sono ansiosa e ipocondriaca, sono sempre su internet,,,e sento sempre piu forti questi dolori. Soffro di ansia da una vita e anche di dap. Home Esperti Domande Fastidio allo sterno Fastidio allo sterno È da diversi giorni che un specie di fastidio allo sterno vicino al petto dove ogni tanto sparisce e. Non è detto, infatti, che questa patologia si manifesti unicamente attraverso la sensazione di fastidio allo stomaco, poiché la maggior parte delle volte i bruciori partono proprio dalla zona del petto. Ma di cosa si tratta precisamente? Stamattina mentre camminavo avvertivo dei dolori allo sterno , parte centro-alta.


I dolori sono andati via via aumentando e poi diminuendo da soli e appena mi sono seduto ho avvertito dolori al lato sinistro (sulla parte alta del seno sinistro) e qualcuno anche a destra e questi dolori sono scomparsi autonomamente. Lesioni sterno clavicolare. Un dolore allo sterno di natura più consistente può sopraggiungere dopo un trauma fisico. Nello specifico, se lo sterno clavicolare subisce una dislocazione posteriore o anteriore, il risultato può essere un dolore molto intenso. In questi casi serve immobilizzare la parte lesa con una fasciatura.


Svariati problemi psichici possono indurre dolori al petto i più comuni sono: Attacco di panico. Periodo di durata variabile (da pochi minuti a ore) di paura immotivata e apprensione esagerata. Si accompagnano a dolore al petto , tachicardia, sudorazione, tremori, disturbi addominali. La maggior parte degli infarti causa fastidio nel centro o sul lato sinistroo.


Sindrome di iperventilazione. Il disagio di solito dura più di pochi minuti, oppure va e viene. Si può avvertire e descrivere come pressione, spremitura, pesantezza o vero e proprio dolore.


In alcuni casi sembra il classico bruciore di stomaco o senso di indigestione.

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