Se il calazio è associato a una pre-esistente blefarite, inoltre, possono formarsi piccole crosticine fra le ciglia che causano prurito e bruciore. Il calazio , invece, è un accumulo di materiale all’interno della palpebra, causato dall’ostruzione di una ghiandola sebacea. Il piccolo nodulo (cisti) che si forma può avere dimensione molto variabile, da appena visibile al volume di circa un pisello o più. Infine, il medico ti prescriverà delle pomate apposite e dei farmaci per la cura dell’ orzaiolo , solo nel caso in cui questo non regredisce nel giro di qualche giorno.
In altri casi, invece, il calazio inizia a crescere e assume una dimensione tale che rende difficoltosa la chiusura della palpebra e ancor peggio, provoca un astigmatismo più o meno grave.
Di conseguenza bisogna trovare una terapia più forte, che sia in grado di debellare la patologia. Quello che gli esperti non sono ancora riusciti a spiegare è perché accade la chiusura del dotto escretore di una o più di queste ghiandole favorendo l’accumulo di pus. Il calazio può essere curato in modo efficace con i rimedi naturali, eccone cinque efficaci ed economici: 1. In generale uno dei rimedi principali per sconfiggere il calazio è il calore. La prima cosa da fare dunque, non appena avvertite i sintomi della patologia, è quello di mettere sulla parte colpita un panno caldo oppure un asciugamano.
Colpisce le ghiandole sebacee delle ciglia e si presenta come una specie di foruncolo solido collocato nella parte interna o esterna. Dunque, il calazio è una vera e proprio patologia dell’occhio, visto e considerato che nel resto del corpo non vi sono ghiandole assimilabili a quella che è, suo malgrado, protagonista del nostro approfondimento di oggi. Calazio : cura naturale.
Ma che cosa è, nel dettaglio, il calazio ? In seguito, il paziente dovrà far uso di farmaci antibiotici per assicurarsi che non insorgano infezioni nel post-operatorio. Rimedi naturali per il calazio. Così come accade anche per l’ orzaiolo , esistono innumerevoli rimedi naturali per alleviare i sintomi fastidiosi del calazio in attesa che il problema si risolva. Il calore è senza dubbio uno dei “segreti” principali per la cura del calazio. Un primo valido aiuto potrà arrivare, anche nel caso non disponiate nell’immediato in casa i rimedi suggeriti, dall’applicazione di un asciugamano o panno caldo sull’occhio interessato.
Il paziente affetto da blefarite acuta o calazio è di solito un paziente che, al di fuori del pronto soccorso oculistico, giunge all’oculista ed in particolare a me, spesso dopo essere già stato trattato. Spesso con i rimedi più strani e non particolarmente efficaci. La principale differenza riguarda, quindi, il dolore e la presenza di materiale purulento.
Il calazio è una cisti granulosa di natura cronica che si forma nella palpebra a causa di un’infiammazione cronica della ghiandola di Meibomio il cui dotto escretore si ostruisce. Il calazio si riconosce per il rigonfiamento all’interno o sul bordo della palpebra ed è generalmente indolore. Una cura naturale per calazio consiste nello sfruttare letteralmente le proprietà erboristiche di alcune erbe o piante, come ad esempio le foglie di Guava, che una volta messe in acqua bollente vengono messe in un panno umido pulito ed usato per un impacco efficace sull’occhio colpito da calazio. Tramite un breve esame visivo lo specialista sarà in grado di formulare la diagnosi di calazio interno.
La dimensione del calazio varia: può essere piccola (tipo un grano di miglio) oppure più grande, fino ad arrivare a gonfiori talmente consistenti da causare la chiusura della palpebra. Generalmente il calazio è legato a disordini alimentari, soprattutto al consumo eccessivo di insaccati, dolciumi, ecc. Quali sono le cause ?
Se ciò si verifica, risciacqua delicatamente la zona. Non premere o schiacciare il rigonfiamento: limitati ad applicare una pressione leggera ma decisa. Una volta che il pus è stato drenato, i sintomi dovrebbero ridursi piuttosto rapidamente.
Con un orzaiolo interno, di solito dolore e gli altri sintomi sono più gravi rispetto a un orzaiolo esterno. Dolore, arrossamento ed edema tendono a comparire sotto alla palpebra. Talvolta, l’infiammazione è grave e può essere accompagnata da febbre o brividi.
Leggi anche: Classifica dei cibi con maggior quantità di grassi esistenti. Curcuma contro l’ orzaiolo. Tra le spezie utili come rimedi per l’ orzaiolo c’è senza dubbio la curcuma dalle spiccate proprietà antinfiammatorie. Sintomi e cure del calazio : infiammazione cronica delle palpebre, con formazione di un rigonfiamento, dovuta ad un’ostruzione delle ghiandole di Meibomio. La causa di insorgenza della tumefazione duro-elastica tipica del calazio è il ristagno non infettivo di secrezioni lipidiche che si verifica in presenza di blefariti posteriori.
Condizioni sistemiche predisponenti, soprattutto in caso di calaziosi ricorrenti e recidivanti, sono disfunzioni tiroidee, intestinali croniche e acne rosacea. La terapia può tuttavia ridurre il decorso e migliorare la sintomatologia. E nel caso questo non succeda? Gonfiore e arrossamento delle palpebre. Sul bordo palpebrale è spesso presente un rigonfiamento con un puntino biancastro.
Può causare dolore locale, che può essere anche molto fastidioso.
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