lunedì 30 gennaio 2017

Gnatologo acufeni

Chiamaci per avere informazioni su Amplifon, i suoi servizi e prodotti. CORRELAZIONE TRA ATM ED ACUFENI. Alterazioni e problemi dell’articolazione tra mandibola e cranio ,in particolare articolazione temporo-mandibolare- ATM, possono in alcuni casi causare la percezione dell’ acufene o amplificarne l’intensità. Quale rimedio si prospetta per i miei acufeni ? Gli acufeni sono significativamente più presenti in pazienti affetti da patologie cranio-mandibolari rispetto a un gruppo di controllo secondo una ricerca di Parker e Chole (10).


Storia vera: dal dentista ho curato acufeni e vertigini.

Per circa anni Gabriella ha convissuto con vertigini, acufeni , mal di testa, dolori alle spalle e al collo. Tutti disturbi che le hanno compromesso la qualità della vita. E’ quindi necessario che, in presenza di acufeni , a formulare una corretta diagnosi concorra, oltre all’ORL, anche un Dentista- Gnatologo , esperto in disturbi dell’ATM. Si possono distinguere acufeni “ soggettivi”, quando non percepibili da un esaminatore, e acufeni “oggettivi“, riconoscibili dall’esaminatore, che possono ricondursi a una causa periferica (in questi casi si parla anche di suoni corporei, come per gli acufeni causati da conflitti vascolo-nervosi). I cosiddetti acufeni (fischi o ronzii alle orecchie) possono essere in relazione con fenomeni di bruxismo e serramento dei denti.


Soprattutto gli acufeni recenti possono rispondere positivamente all’uso di un ortotico progettato dallo gnatologo per contenere il bruxismo. Non necessariamente un ortodonzista o un chirurgo maxillo-facciale è uno gnatologo. Ci si rivolge al gnatologo che effettuerà una serie di esami per capire se il disturbo è causato da un mal funzionamento o da una instabilità mandibolare che portano agli acufeni.

L’insorgenza di acufene , pur essendo abitualmente ascritta alle affezioni dell’orecchio, può essere determinata anche da stimoli non uditivi che partono dalle regioni della testa e del collo, e in particolare dalla mandibola. Gli acufeni legati a disturbi temporo mandibolari sono in una percentuale di casi variabile tra il e il. Acufeni e malocclusione dentaria. Correlazione possibile. Solo se si considera l’ idrope.


Una visita gnatologica può fugare il dubbio di soffrire di problemi di questo tipo che scatenano l’ acufene. Nel nostro viaggio alla scoperta delle varie cause del tinnitus, non possiamo che parlare anche di questo problema. La visita audiologica specialistica per chi soffre di acufene , comprende esami diagnostici specifici che consentono di identificarne le concause e di impostare un’efficace terapia.


Gli esami per la diagnosi dell’ acufene sono più approfonditi rispetto agli esami di norma utilizzati per la diagnosi di sordità. Vertigini, acufeni ma anche cefalee, ansia e cervicalgie. In molti casi si tratta di un problema di asimmetria. Lo gnatologo a Bereguardo, in provincia di Pavia, Dott. A volte intenso, si può percepire localizzato in uno o in entrambi gli orecchi, oppure all’interno della testa.


L’ acufene è un rumore fastidioso, di tipo soggettivo udibile solo dalla persona che ne soffre. L’ acufene può esprimersi in diversi modi: come un fischio sottile di frequenza acuta, come un ronzio, come suono variabile o pulsante. Hai mai pensato che mal di testa, mal di schiena, difetti di postura possano nascere dalla tua bocca? Per verificarlo una visita gnatologia è la soluzione.


Il della popolazione mondiale ne è affetto.

Il trattamento di questi casi è spesso multidisciplinare. Lo specialista più indicato per gli acufeni monolaterali da disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare è lo gnatologo. Negli altri casi è necessaria una collaborazione tra otorinolaringoiatra, osteopata e gnatologo.


In questo caso l’odontoiatra e l’otorino lavorano gomito a gomito. Esclusa una causa neurologica dell’ acufene , ci si concentra sull’aspetto somatosensoriale. Nel dei casi siamo riusciti a risolvere i casi disfunzionali più complessi e ciò rappresenta un tasso di successo alto. Un messaggio fondamentale che diamo a tutti i pazienti con acufene , conclude il professor Cianfrone, è che i trattamenti suggeriti non daranno un risultato immediato, perché gli acufeni provengono da un’elaborazione dal sistema nervoso centrale, che dopo la terapia deve riassestarsi e quindi ci vuole tempo, anche qualche mese.


Gli acufeni o fischi nelle orecchie, sono frequenti disturbi dell’udito che può avere un impatto rilevante sulla qualità della vita di chi ne è affetto. Tuttavia non è corretto pensare che la diagnosi gnatologica sia delegata ad uno strumento, la diagnosi gnatologica è sempre clinica da eseguire da un dentista gnatologo , il quale però dovendo rispondere in modo obiettivo sul procedimento diagnostico e terapeutico avrà bisogno di dati oggettivi da anlizzare. Dott Andrea Gizdulich Gnatologo.


Centro Gnatologico NeuroMuscolare.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari