mercoledì 3 febbraio 2016

Nervo acustico e acufene

Le ultime ricerche hanno inoltre proposto l’ulteriore suddivisione dell’ acufene soggettivo in acufene otico (causato da problemi interni dell’orecchio o dal nervo acustico) e acufene somatico ossia causato da problemi che esulano dal nervo o dall’orecchio. Nel caso quindi di acufene neurale s’impone il trattamento chirurgico di decompressione del nervo acustico , intervento oggi facilmente eseguibile, con decorso post-operatorio molto rapido, che solo in rari casi non produce risultati apprezzati dal paziente, quando l’ acufene si centralizza per aver aspettato troppo tempo, diventando sintomo. Neurinoma del nervo acustico. Nonostante l’ acufene sia difficile da trattare specialmente nei casi di perdita di udito, queste osservazioni potrebbero essere coerenti con un’ipotesi che il suono percepito durante l’elettrostimolazione potrebbero influenzare il funzionamento del nervo acustico e delle cellule ciliate più esterne. In molti altri casi, tuttavia, non si rileva alcuna perdita uditiva.


Anche danni a carico del nervo acustico e del sistema nervoso centrale potrebbero avere un ruolo importante nella genesi del disturbo.

Il nervo acustico non si limita a trasportare i suoni al cervello ma, grazie ai nuclei sottocorticali, elabora i suoni stessi. L’ acufene non è una malattia, ma un sintomo derivante da una serie di cause. L’ acufene può essere causato da molti fattori diversi, alcuni dei quali esulano dal nostro controllo, come, ad esempio, l’invecchiamento.


Può essere causato anche da lesioni al nervo acustico o da lesioni nelle aree cerebrali che elaborano e interpretano i segnali sonori (vie acustiche). Più raramente acufeni e vertigini possono indicare la presenza di un tumore del nervo acustico. La decompressione microchirurgica del nervo cocleare per l’ acufene e del nervo vestibolare per la vertigine sono oggi, nelle mani esperte dei chirurghi dei nervi cranici, interventi facilmente eseguiti ed eseguibili, gravati da morbidità progressivamente tendente allo e che almeno offrono una concreta,solida speranza al paziente. Spesso l’ acufene può associarsi a sordità, dunque una delle prime analisi è l’audiometria, per determinare il rilievo della soglia uditiva.


Il suono viene quindi trasmesso all’orecchio interno (coclea e organo del Corti) da cui, tramite il nervo acustico , raggiunge le aree cerebrali deputate alla percezione ed elaborazione del suono. L’ acufene , o tinnitus in termini medici, nella maggior parte dei casi viene definito soggettivo in quanto è percepito solo dal soggetto che ne.

Talvolta un acufene ha cause psicologiche. Il magnesio infatti funge da inibitore del glutammato, ma non solo: è anche un riequilibratore dell’orecchio, svolge infatti un’azione oto-neuro-protettiva proprio sul nervo acustico , quella strada a doppio senso di marcia su cui scorre l’impulso sonoro. In senso generale, un acufene può derivare da un danno permanente a carico delle cellule ciliate cocleari, da un danno permanente a carico del nervo acustico o delle vie nervose centrali. Sindrome di Menière), dismetaboliche e neoplastiche (neurinoma del nervo VIII), malattie autoimmuni.


Vorrei veramente conoscere quella schiera di pazienti che hanno trovato sollievo dal taglio del nervo acustico. Se fosse una soluzione percorribile, sarebbero disponibili dati e letteratura. La concezione di acufene neurale è molto più recente e sorge dalle intuizioni e successive dimostrazioni di studiosi quali M. Gli acufeni (soggettivi) sono presenti in molteplici patologie dell’apparato audiovestibolare, e nella maggior parte dei casi si accompagnano a deficit della funzione uditiva: ipoacusia da trauma acustico acuto e cronico, otiti acute e croniche, otosclerosi, sindromi vestibolari, presbiacusia, neurinoma del nervo acustico. Uno studio americano afferma che la causa del tinnitus sarebbe un problema nella porzione midollare del nervo acustico. Si sperimenta anche una cura, ma per ora solo sui topi.


Le cause dell’ acufene. Inoltre, l’ acufene può essere intermittente o continuo, a volte pulsante, e può interessare una o entrambe le orecchie. La diagnosi di acufene è di per sé banale e si basa sulle informazioni che vengono fornite dal paziente, valutate dal medico tramite la semplice intervista o anche mediante degli appositi questionari. Un acufene ad alto volume è più difficile da controllare e rischia di incidere negativamente sulla qualità della vita.


Le informazioni sui Acufeni - Farmaci per la Cura dei ronzii alle orecchie non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Quest’indagine oltre che per escludere la presenza di un possibile neurinoma del nervo acustico , che può essere responsabile di un acufene monolaterale quale primo sintomo, è indicata per lo studio di eventuali altre alterazioni a carico del nervo acustico o delle vie uditive centrali. Fabio Beatrice, specialista in otorinolaringoiatria e audiologia a Torino.


Al disturbo si associano anche cali dell’udito dovuti sia all’età, sia a infezioni virali, continua l’esperto.

Quali sono i sintomi? Gli acufeni soggettivi sono causati da attività neuronale anormale nella corteccia uditiva. Questa attività deriva da qualche interruzione o alterazione di input dalle vie acustiche (coclea, nervo acustico , nuclei del tronco encefalico, corteccia uditiva). Tinnito ( acufene ): Solo una parte dei pazienti che lamentano la presenza di acufene prima del trattamento vanno incontro a una risoluzione completa dopo il trattamento.


Intorpidimento e debolezza dei muscoli del volto ( dei casi), dovuto a danni subiti dal nervo. Combi: tipo di apparecchio acustico utilizzato in pazienti affetti da acufene e ipoacusia. Combina insieme le caratteristiche di un apparecchio acustico per la correzione udita e le caratteristiche di un generatore di suoni bianchi per la terapia dell’ acufene.

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