lunedì 3 dicembre 2018

Helicobacter reflusso

Bentomed combatte i batteri e rafforza la mucosa gastrica. Negli individui più sfortunati, il processo infiammatorio gastrico può divenire intenso e provocare sintomi come bruciori e dolori gastrici, nausea , vomito, eruttazione frequente , reflusso gastroesofageo e perdita di peso. Inoltre, l’ Helicobacter può essere riscontrato nel corso di una gastroscopia effettuata per altri motivi (per esempio, per il reflusso acido), in quanto è prassi obbligatoria ricercarne la sua presenza nel campione istologico prelevato.


E’ noto da tempo che la presenza di infezione da helicobacter pylori è considerata un fattore protettivo nei confronti della malattia da reflusso. E’ stato dimostrato che l’eradicazione dell’ Helicobacter fa aumentare il reflusso nei soggetti predisposti.

Infatti l’ helicobacter non fa soltanto danni, ma abbassa l’acidità di stomaco e protegge dal rigurgito lontano dai pasti. In questo momento è normale che si senta così. Si tratta di un batterio spiriliforme flagellato gram negativo delle dimensioni di circa micrometri.


In caso di ulcera o gastrite da helicobacter è consigliato masticare lentamente quando si mangia per favorire la digestione. L’eccesso di cibo, inoltre, stimola una superproduzione di succhi gastrici ed esercita una pressione sullo stomaco facilitando il reflusso acido. Tutti sono concordi nell’affermare che la presenza di helicobacter sia “protettiva” verso la comparsa o il peggioramento del reflusso gastroesofageo.


Ma allora cosa rende nocivo l’ helicobacter pylori?

Si è scoperto che il batterio era già presente nello stomaco dei nostri antenati e si suppone la sua esistenza già 60. Un esempio fra tanti è il reflusso gastroesofageo (GERD) e prova ne sono le linee guida appena pubblicate sull’American Journal of Gastroenterology che rivoluzionano in parte le conoscenze e l’approccio diagnostico terapeutico con il valore aggiunto di essere come si dice ‘evidence based’ ovvero compilate tenendo corto del valore. Mi dispiace deluderLa ma l’ Helicobacter ed il reflusso non hanno niente da spartire. Sono due problemi completamente diversi. Inoltre se sta assumendo pantoprazolo il risultato del test per l’ Helicobacter verrá quasi sicuramente ( e falsamente) negativo.


D’altra parte si pensa anche che il batterio presente nello stomaco possa risalire alla bocca a causa di un reflusso gastro-esofageo: ne consegue che, in questo caso, il contagio avvenga attraverso il contatto orale. Infine la trasmissione dell’ helicobacter pylori può avere luogo anche per il contatto con acque contaminate. Nel mondo occidentale, l’ Helicobacter pylori infetta circa il delle persone al di sotto dei anni e circa il di quelle di più di anni.


Nel secondo caso il bruciore è più forte, è localizzato sopra l’ombelico ma sotto lo sterno e può essere accompagnato da gonfiore e pesantezza. In altri casi, l’infezione si manifesta con reflusso gastroesofageo, bruciori e dolori gastrici, nausea e vomito. Dalla sintomatologia si passa al danno mucoso con formazioni di ulcere nel duodeno e nello stomaco.


Con tag barriera antireflusso, carcinoma esofageo, diagnosi della malattia da reflusso gastro-esofageo, dieta e reflusso gastroesofageo, displasia intestinale, ernia iatale, esofagite, esofago di Barrett, GER le complicanze della malattia da reflusso gastroesofageo, linee guida di Genval, malattia da reflusso gastro-esofageo e helicobacter. L’ esofagite di Barrett è una delle forme più gravi di degenerazione della mucosa dell’esofago dovuta a reflusso. Compresi sintomi e conseguenze, vediamo ora alcune linee guida utili per diminuire il reflusso gastroesofageo.


Come sottolinea il prof.

Reflusso gastroesofageo: dieta e altri rimedi. Dal Monte “esistono cibi che possono provocare reflusso o perlomeno aggravarlo, che pertanto vanno evitati ed altri, invece, che non sono particolarmente dannosi. In realtà il reflusso acido è causato di solito da un ernia iatale o un infezione di Helicobacter pylori, tuttavia può essere attribuita anche all’uso di alcuni farmaci, come quelli usati per combattere l’ansia, per la pressione del sangue, per l’osteoporosi, antidepressivi, antidolorifici e antibiotici.


Avete mai sentito parlare di Helicobacter Pylori? Il nome è curioso quanto, ahimè, i suoi effetti sullo stomaco. Si tratta, infatti, di un batterio spiraliforme, in grado di invadere la mucosa che riveste lo stomaco e colonizzarla.


Helicobacter Pilori, Helicobacter Pilory,terapia cura reflusso gastro-esofageo,curare riflusso gastrico, ulcera gastrica, ulcera, ulcera del duodeno, ulcera del piloro, ulcere dello stomaco, mal di stomaco. Il peperoncino è inoltre un cicatrizzante molto efficace e ha un’azione antibatterica documentata, utilissima per impedire la proliferazione dell’ Helicobacter pylori. L’importante è non esagerare con le quantità ed evitare il consumo durante la fase acuta di gastrite e reflusso. Gastrite e reflusso : quale acqua bere? Il reflusso gastroesofageo di per sè è un fenomeno fisiologico, laddove occorra occasionalmente e senza percezione di uno stato di sofferenza.


La malattia da reflusso gastroesofageo, sigla MRGE (in inglese GER Gastro-Esophageal Reflux Disease o GOR Gastro-Oesophageal Reflux disease), è una malattia di interesse gastroenterologico, causata da complicanze patologiche del reflusso gastroesofageo (RGE).

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari