Mancanza di ossigeno al cervello alla nascita : conseguenze nel breve termine. E’ definita come un deficit della prima respirazione, entro un minuto di nascita. Se invece parliamo di sofferenza fetale acuta, possono esserci o non esserci conseguenze. Sicuramente più la mancanza di ossigeno è stata prolungata più è probabile che si sviluppi un malfunzionamento di una parte del cervello con possibili ritardi mentali o ritardo di sviluppo cognitivo e motorio.
Dovreste parlare con il vostro pediatra per valutare si ci sia effettivamente un ritardo motorio.
Adattamento respiratorio alla nascita. Alla nascita , il neonato deve attivare una serie di meccanismi per effetto dei quali il polmone, dapprima ripieno di liquido polmonare fetale, diviene un organo a contenuto aereo, e la respirazione da diffusoria diviene di tipo ventilatorio. Ipossia cerebrale significa tecnicamente una mancanza di ossigeno alla parte esterna del cervello, una zona denominata “emisfero cerebrale“.
Tuttavia, il termine è più tipicamente usato per riferirsi ad una mancanza di ossigeno al cervello intero. CAUSE: Ci sono molte cause che portano all’ipossia cerebrale. La causa deve essere ricercata nel danno del sistema nervoso centrale normale, prima, durate o poco dopo il parto.
In molti casi il danno è una conseguenza della carenza di ossigeno durante il parto. Vi sono anche altre cause, fra cui una cattiva perfusione della placenta o - dopo la nascita - un incidente o infezione cerebrale gravi.
La mancanza di ossigeno al cervello può avvenire in condizioni diverse, alcune sono esterne e altre derivanti da determinate patologie di salute. Una mancanza di ossigeno alla nascita può, quindi, dare inizio ad una serie di processi negativi a catena che causano la graduale morte delle cellule cerebrali con conseguenti danni al cervello, un alto rischio di handicap motori e intellettivi e necessiteranno per gran parte della loro vita di assistenza e di una spesso costosa riabilitazione. Possibile che la patologia congenita della sua bambina sia la “Tetralogia di Fallot”, per appunto una patologia congenita con trasposizione dei grossi vasi del cuore alla nascita , che porta ad una scarsa saturazione di ossigeno nella circolazione sistemica.
In tale periodo si è verificata una mancanza di diuresi con conseguente infezione a un rene, infezione che ha indotto a fargli assumere anche antibiotici. Se il paziente presenta un basso contenuto di ossigeno nel sangue, si parla invece di ipossiemia. Si parla di ipossia citotossica quando viene ostacolato il trasporto intracellulare di ossigeno , come nel caso di avvelenamento da cianuro.
Londra una neonata è stata salvata dai medici dell’Ospedale di Cambridge, che l’hanno ‘congelata’ per giorni a una temperatura di 35° scongiurando danni cerebrali permanenti dovuti alla mancanza di ossigeno alla nascita (ipossia), durata almeno minuti. Il primo respiro per mancanza di ossigeno. Se il cordone ombelicale viene tagliato prima che il neonato respiri pienamente e liberamente, il bambino si trova costretto ad imparare a respirare in una situazione di carenza di ossigeno : una vera e propria minaccia alla sua sopravvivenza. I tessuti del corpo del bambino ricevono troppo poco ossigeno , (ipossia).
A meno che non ci sia una mescolanza di sangue ricco di ossigeno e di sangue povero di ossigeno all’interno del corpo del bambino, non sarà in grado di sopravvivere. L’insufficienza cardiaca. La neonata ha perso molto sangue mentre era nel grembo materno ed è riuscita a respirare per la prima volta colo minuti dopo la nascita : davvero troppo tempo che ha determinato nella piccola una grave mancanza di ossigeno. I medici temevano che potesse morire o avere danni cerebrali permanenti.
La cianosi è una colorazione blu della pelle e delle mucose a causa di assenza di ossigeno nel sangue. Ne sono affetti soltanto i bambini appena nati, ma spaventano in particolare le mamme immediatamente dopo il parto. Accade soltanto in casi estremi, come quando il cordone ombelicale si cinge intorno al collo del piccolo?
La principale patologia respiratoria del neonato pretermine è la sindrome del distress respiratorio, o malattia delle membrane jaline. E’ causata dalla carenza di surfactant, che determina insufficienza respiratoria progressiva fino all’esaurimento degli scambi di ossigeno e anidride carbonica. Bassi livelli di ossigeno nel sangue sono significativi perché le cellule del corpo si affidano a ossigeno per il corretto funzionamento. Quando i livelli di ossigeno sono ridotti, le cellule non possono funzionare normalmente. I tessuti possono essere danneggiati a causa di una mancanza di ossigeno.
Isaiah ha subito un grave danno cerebrale alla nascita per mancanza di ossigeno e sopravvive grazie ai macchinari per la ventilazione artificiale. Secondo i medici non risponde alle stimolazioni e il giudice concorda che non sia nel suo miglior interesse continuare così. Le malattie legate ai polmoni, cuore, ecc tratto respiratorio può anche causare carenza di ossigeno nel corpo. Malattie cardiache sono la causa principale dietro la mancanza di ossigeno alla nascita. Cucciolo non respira alla nascita : padrone corre dai vigili del fuoco per chiedere di salvarlo.
Tuttavia, possono verificarsi ulteriori complicazioni se l’anemia da carenza di ferro non viene trattata. Tale pratica terapeutica non si fondava su alcuna base scientifica ma, semplicemente, sull’assunto che la concentrazione di ossigeno del 1 fosse quella ottimale per rianimare un neonato. La carenza di surfattante alla nascita è legata, nel prematuro, all’immaturità dello pneumocita di tipo II mentre nel neonatoa termine e nelle altre fasce di età è collegabile alla presenza di inbitori ed inattivatori.
La stragrande maggioranza dei danni ostetrici avviene per sofferenza ipossica in travaglio. La lesione può essere: diretta (morte, per carenza di ossigeno , di una percentuale rilevante delle cellule cerebrali del feto), indiretta (emorragia cerebrale causata da alterazioni della circolazione per mancanza di ossigeno ).
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