martedì 28 giugno 2016

Dieta per ernia iatale e reflusso

Il segreto per convivere con gastrite, reflusso gastroesofageo ed ernia iatale è inserire nella propria dieta il giusto mix di cibi e bevande. L’ ernia iatale consiste in uno scivolamento verso l’alto di una piccola porzione di stomaco. Una situazione che può comportare alcuni fastidi tra cui la comparsa di reflusso gastroesofageo.


Tanto si può fare per prevenire e curare il problema con il giusto stile di vita. Ma esiste una dieta e degli alimenti consigliati in caso di ernia. Evitate di consumare 2-pasti abbondanti e preferite 5-spuntini nell’arco della giornata.

Di frequente i sintomi del reflusso gastro-esofageo sono derivati dall’ ernia iatale , che consiste nella risalita di parte dello stomaco all’interno della gabbia toracica. Questa condizione può essere determinata e favorita da un eccesso ponderale. In questo caso la perdita di peso è il primo consiglio da seguire. In molti casi l’ ernia iatale è una condizione silente, in altri chi ne è colpito può avvertire sintomi aspecifici riconducibili a difficoltà nella digestione. Le cose si complicano quando all’ ernia iatale si accompagna il reflusso gastroesofageo con gli acidi contenuti nello stomaco che risalgono e raggiungono l’esofago: è la stessa ernia che lo favorisce.


ALIMENTI CONSENTITI CON MODERAZIONE Attenzione: allo scopo di evitare carenze nutrizionali, è opportuno che siano limitati, tra gli alimenti sottoelencati, solo quelli che effettivamente il paziente rileva essere associati alla comparsa o al peggioramento dei sintomi di reflusso. Si noti tuttavia che molti pazienti presentano un’ ernia iatale senza manifestare reflusso , mentre altre soffrono di reflusso senza aver sviluppato ernia. Menù di esempio per ernia iatale : cosa mangiare e quando mangiare. Quali sono gli accorgimenti utili per curare l’ ernia iatale ?

Riportiamo un esempio di dieta corretta per chi soffre di ernia iatale che consente di digerire velocemente e di ridurre al minimo il reflusso acido. Cosa è consigliato mangiare in caso di ernia iatale. Cerchiamo allora di favorire l’uso di alimenti che tamponino il reflusso , non sollecitino ulteriore acidità oltre a quella necessaria per agevolare la digestione.


Ancora una volta il consumo di questi alimenti , che spesso vengono aggiunti al condimento dei cibi o utilizzati come aperitivi, rallentano il processo digestivo e causano una riacutizzazione dei sintomi legati all’ ernia iatale. Tra gli alimenti da evitare con l’ ernia iatale troviamo anche il pomodoro. Limitare tutti i grassi, in particolar modo quelli cotti ed i condimenti grassi, poichè provocano un aumento dei tempi digestivi.


Una delle complicanze più comuni riscontrabili in chi soffre di ernia iatale è il reflusso gastroesofageo (un disturbo piuttosto fastidioso che è caratterizzato da un ritorno di materiale acido dallo stomaco verso l’esofago). Una dieta errata può causare ernia iatale e reflusso gastroesofageo. La dieta sembra rappresentare un elemento molto importante non solo nella corretta gestione dell’ ernia iatale , intesa come prevenzione degli episodi di eruttazione e reflusso gastroesofageo, ma anche nell’origine di questa diffusissima malattia. Invece, quando l’ ernia si presenta con un reflusso gastrico, è necessario intervenire, agendo su alimentazione e stile di vita e prevedendo, su indicazione dello specialista, un’adeguata terapia, eventualmente anche chirurgica.


Cause dell’ ernia iatale. Secondo gli studi, la maggior incidenza dell’ ernia iatale nei paesi europei è dovuta a due principali cause, ovvero a una dieta povera di fibre e alla conseguente stitichezza. La diagnosi di reflusso patologico e di ernia iatale viene formulata in base ai sintomi e agli esami strumentali: radiologico, endoscopico, la pHmanometria esofagea. Grande importanza riveste il quadro clinico complessivo.


La sintomatologia che accompagna l’ ernia iatale presenta sintomi tipici, quali eruttazione frequente, reflusso acido e rigurgito di cibo. In alcune persone è asintomatica, tant’è che alcuni pazienti ne vengono a conoscienza in seguito a controlli non legati a questa patologia. Ernia iatale e tachicardia: sintomi.


In altri soggetti, invece, può causare disturbi anche gravi. La cura ed il trattamento farmacologico di un’ ernia iatale , sono necessarie solo qualora si verifichino determinati sintomi nel paziente, infatti nella maggioranza dei casi questa malattia è totalmente asintomatica.

Tuttavia, i disturbi più evidenti sono riconducibili alla malattia da reflusso gastro-esofageo o (MRGE).

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