lunedì 16 marzo 2015

Rimedi per la xylella

A causa della sua pericolosità, la Xylella è stata classificata come “patogeno da quarantena” nella lista Adella European and Mediterranean Plant Protection Organization (EPPO). La vera e unica cura. Più che cura dovremmo chiamarla “soluzione estrema”.


Infatti, l’unico vero rimedio per debellare la Xylella è distruggere tutto! Niente pesticidi, ma metodi naturali per combattere il batterio della Xylella fastidiosa, che ha infestato 30mila ettari di oliveti nel Salento. Ivano Gioffreda, olivicoltore Alezio nonché responsabile dell’Associazione Spazi popolari, ha spiazzato i guru dell’agronomia con una vecchia ricetta ereditata dai contadini di un tempo.

I rimedi efficaci per limitarne la diffusione sono diversi ma non sempre si rivelano definitivi anche perché l’eziologia di tale malattia non è ancora del tutto chiara. Prima di tutto la cosa più importante da fare è la difesa contro i parassiti e le malattie delle piante sia di quelle da reddito quindi dei fruttiferi che quelle ornamentali. Convinciamo la Xylella a smettere di rompere le scatole.


La Xylella è un batterio, quindi una cellula, e come tutte le cellule dispone di un’intricata rete di sostanze, reazioni chimiche, eventi biochimici… che ne dirigono le funzioni, i meccanismi interni, in poche parole la propria vita. TERRA D’OTRANTO - Dire xylella fastidiosa è come dire leggende metropolitane. Altra leggenda: le cosiddette “buone pratiche”, la pulizia dei campi dalle erbacce infestanti. Che cosa è cambiato in tutto questo tempo?


Soprattutto, a che punto siamo con l’individuazione di un rimedio ? Marco Scortichini, uno dei massimi esperti europei di Xylella , lavora al Crea (Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura) di Caserta, un istituto pubblico che opera sotto la vigilanza del Ministero per le Politiche agricole.

Ha redatto il protocollo ufficiale di diagnosi della Xylella fastidiosa per l’Eppo. La burocrazia ha ucciso più ulivi della Xylella , mentre sul mio terreno 4alberi, molti dei quali secolari, tornano a germogliare dopo un anno di cure tradizionali e biologiche”. A parlare è Giuseppe Coppola, proprietario di un oliveto in contrada Santo Stefano, tra Alezio e Gallipoli. Oggi la Xylella ha raggiunto Fasano e avanza di circa chilometri al mese. La Xylella o Xylella fastidiosa, per chiamarla con il suo nome scientifico, è un batterio che si propaga all’interno dei vasi linfatici della pianta responsabili dell’approvvigionamento di acqua e sali minerali.


La Xylella fastidiosa è un batterio delle piante, capace di colpire diversi tipi di piante. Infezioni dovute alla Xylella si possono avere agli agrumi, ma anche alle viti ed agli ulivi. Negli ultimi anni questo patogeno è divenuto più noto proprio per le molteplici infezioni che ha causato agli ulivi e che hanno portato nella maggior parte dei casi alla loro morte.


Puglia, flagellata dal batterio assassino Xylella Fastidiosa, che arriva una possibile soluzione alla lotta alla lebbra dell’olivo, che sta minacciando diversi paesi. Infatti, alcuni esemplari rimangono misteriosamente verdi, resistendo all’infezione che ha già colpito Spagna, Francia e Iran. Una buona potatura aiuta la pianta a rivegetare, ossigenare il terreno con un leggero coltivo, ritornare alle buone pratiche dell’innerbimento e del “sovescio”: così facendo si restituisce alla pianta sostanza organica a costo zero. Curare la terra e gli olivi. Xylella fastidiosa: il batterio killer degli olivi Non esiste una cura per le piante attaccate dal killer che arriva dal Centro America.


Il batterio Xylella è stato tenuto lontano dalla Tunisia anche con una politica di limitazione delle importazioni di piante da zone potenzialmente infette. Batterio Xylella : tutte le cure alternative. Ma anche in Italia le strategie per debellare il batterio Xylella senza ricorrere a misure drastiche non mancano.


E allora come si affronta la malattia? Ci sono dei rimedi - ha dichiarato Ciampolillo - dal metodo Scortichini che usa rame e zinco (sul quale ci sono dubbi della comunità scientifica) a un particolare tipo di sapone che serve a lavare gli ulivi.

Xylella , gli ultimi dati non smentiscono il legame tra batterio e malattia degli ulivi.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari