mercoledì 27 novembre 2019

Poliglobulia e policitemia

Fase iniziale: caratterizzata da eritrocitosi, in assenza di sintomi. Poliglobulia o policitemia ? Molto spesso i termini poliglobulia e policitemia vengono usati in qualità di sinonimi, ma diversi autori preferiscono distinguerli considerando la policitemia una condizione patologica che dà luogo a poliglobulia. La poliglobulia è legata alla policitemia.


Spesso, la policitemia vera è diagnosticata durante un esame del sangue fatto per qualche altro motivo. In assenza di trattamento, la policitemia vera può essere pericolosa per la vita.

In questa malattia è prevalentemente interessata la linea eritropoietica (dei GR) che si svincola dai normali meccanismi regolati dalla eritropoietina. Tutte le informazioni su diagnosi e terapia per la policitemia vera sono disponibili in questa sezione. Un aumento dei globuli rossi può far sospettare una malattia ematologica, come la policitemia vera , una forma di tumore del sangue raro, che ha un decorso lento, ma progressivo. Si cura con salassi terapeutici, a volte con la somministrazione di aspirina e, in altri casi ancora, con farmaci chemioterapici. DIAGNOSI L’identificazione delle policitemie differenti dalla policitemia vera è importante: vanno escluse le forme di policitemia apparente (senza aumento della massa eritrocitaria) e le forme secondarie.


POLICITEMIA VERA E SECONDARIA Pag. Esistono tipi misti in cui le manifestazioni possono essere molto variabili: in alcuni soggetti aumentano tutti i tipi di cellule, invece in altri aumenta un solo tipo di cellule oppure due. Cause di policitemia primaria.


Policitemia vera o poliglobulia secondaria?

Le policitemie primarie più diffuse sono la policitemia vera e la familiare congenita primitiva. Con il termine poliglobulia si fa riferimento a quella condizione clinica caratterizzata dall’aumento del volume percentuale occupato dai globuli rossi nel flusso sanguigno, tale alterazione causa anche nei paziente che ne sono colpiti valori di emoglobina alta. POLIGLOBULIA (dal gr. πολύς molto e dal lat. globulus globulo). Cos’è la policitemia rubra vera e cosa lo causa? Nella policitemia rubra vera (PRV), a volte chiamata semplicemente policitemia vera (PV), vi è un numero anormalmente elevato di globuli rossi nel sangue, perché le cellule staminali mieloidi nel midollo osseo si moltiplicano senza controllo.


I livelli della proteina che trasporta l’ossigeno nei globuli rossi (emoglobina) e la percentuale di globuli rossi nel volume ematico totale (ematocrito) sono troppo elevati. La diagnosi di policitemia vera , infatti, che appartiene al gruppo delle. La condizione può, nei limiti del possibile, sovrapporsi a quella delle leucemie, in cui vi è un aumento abnorme di globuli bianchi nel sangue.


Un esempio è la policitemia vera , una malattia che colpisce il midollo osseo il quale aumenta la produzione dei globuli rossi. Anche la policitemia familiare congenita primitiva fa parte dello stesso tipo primario di policitemia e consiste in un aumento della sensibilità all’eritropoietina. I pazienti con PV devono essere valutati singolarmente. Nei pazienti con PV e con MPD nella stessa famiglia, si deve considerare una predisposizione familiare alla MPD. Una caratteristica della policitemia vera è l’ematopoiesi clonale, ciò suggerisce che la causa di questa proliferazione sia una mutazione delle cellule staminali ematopoietiche.


Nel dei pazienti, la diagnosi di PV è occasionale cioè sospettata sulla base di alterazioni emerse da un esame emocromocitometrico eseguito occasionalmente. Existe um tipo raro de câncer que faz com que o sangue fique mais espesso e com dificuldade de circular. Conheça mais sobre a doença. Nella policitemia primaria, i problemi intrinseci o acquisiti con la produzione di globuli rossi portano alla policitemia.


Due condizioni principali che appartengono a questa categoria sono la policitemia vera (PV o policitemia rubra vera) e la policitemia primaria familiare e congenita (PFCP).

La causa della policitemia vera non è conosciuta. Nella policitemia vera le cellule staminali vengono quindi costrette a produrre più globuli rossi e, quasi sempre, anche globuli bianchi e piastrine. Quasi sempre si tratta di una malattia tumorale, che origina dalla trasformazione neoplastica delle cellule staminali. Segni e manifestazioni cliniche della policitemia vera.


Con il progredire della malattia cominciano a comparire i primi sintomi, spesso del tutto trascurati in quanto aspecifici e comuni ad altre patologie meno gravi. Il notiziario viene creato dal nostro algoritmo di classificazione automatica di testi con le ultimissime novità dai quotidiani e le agenzie di stampa online italiane.

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