mercoledì 31 luglio 2019

Esofagite infettiva

La Ricerca Migliore e Più Rapida! La sua incidenza è aumentata negli ultimi anni a causa del progressivo aumento dell’uso di farmaci immunosoppressori (utilizzati per trapianto di organi, malattie infiammatorie croniche, chemioterapia ) e in seguito all’epidemia di AIDS. Medicina OnLine Con esofagite erpetica si intende l’infiammazione dell’esofago determinata da infezione virale da virus herpes simplex (HSV).


La difficoltà a deglutire (disfagia) e la deglutizione dolorosa (odinofagia) sono i sintomi comuni alle varie forme di esofagite. Sintomi più frequenti dell’ esofagite. Il dolore talvolta si irradia lungo l’esofago sino al cavo orale o anche a braccia, schiena e scapole. Il principale sintomo del reflusso gastroesofageo è una sensazione di bruciore localizzata nella parte medio-inferiore dello sterno.


I sintomi di questa patologia sono il bruciore di stomaco ed il rigurgito. Microrganismi patogeni. Si manifesta soprattutto quando il soggetto è immunocompromesso, cioè quando le sue difese immunitarie sono basse. Nell’ esofagite non peptica l’infiammazione è dovuta ad altri agenti, come ad esempio farmaci o sostanze tossiche. All’origine dell’ esofagite peptica c’è il frequente e abbondante passaggio di flusso acido dallo stomaco all’esofago, generalmente per la presenza della malattia da reflusso gastro-esofageo o ernia iatale.


Questi sintomi sono riferiti dal per cento circa dei pazienti. Quali sono le cause, i sintomi ed i rimedi previsti? Sei ad alto rischio per questo tipo di esofagite se hai un sistema immunitario indebolito a causa di malattie o farmaci.


Scoprite alcuni rimedi naturali per trattare l’ esofagite. Questo tipo è comune nelle persone con HIV o AIDS, cancro e diabete. L’infiammazione dell’esofago, o esofagite , può presentarsi in forma grave o lieve.


In ogni caso, vi consigliamo di rivolgervi sempre a un medico per ricevere il trattamento corretto. Ma, quando appare in forma lieve, potete alleviare i sintomi con alcuni rimedi casalinghi. Come abbiamo detto alcuni sintomi dell’ esofagite eosinofila sono molto simili a quelli del reflusso gastroesofageo.


Vi ricordiamo comunque che è sbagliato fare un’auto-diagnosi e la miglior cosa è lasciare che sia il medico a valutare qual è il problema che ci affligge, attraverso una corretta analisi dei sintomi e non solo. In un sottogruppo di pazienti con esofagite eosi-nofila allergica, reazioni IgE-mediate indotte da alimenti sono state implicate nella patogenesi di questo disturbo. L’ esofagite da reflusso, in assoluto la più comune, è causata dalla risalita dei succhi gastrici ed è spesso associata all’ernia iatale. I pazienti con esofagite erpetica frequentemente accusano odinofagia, o deglutizione dolorosa e disfagia.


Di solito, però, si tratta di sintomi poco specifici, comuni anche ad altre malattie gastrointestinali. Nei bambini sono sintomi frequenti il bruciore di stomaco e il rigurgito. La causa dello sviluppo di esofagite specifica può essere la tubercolosi, la sifilide, la candidosi. Colpisci l'agente patogeno che ha scatenato l' esofagite infettiva.


In questo caso è necessario assumere un medicinale specifico in base al microrganismo che ha innescato la malattia. Se il problema è nato dal lievito Candida, allora puoi risolverlo con un trattamento a base di fluconazolo o echinocandine. Trattamento dell’ esofagite. Esofagite cronica specifica.


Il trattamento dell’ esofagite cerca principalmente di ridurre i sintomi per far sì che essi rimangano sotto controllo. Normalmente pochi o nessun eosinofilo è riscontrabile nei tessuti di questo organo digestivo superiore.

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