mercoledì 10 luglio 2019

Ernia iatale e dolore al petto

Ernia iatale e dolori al petto possono essere talvolta dei fenomeni correlati. Essendo l’ ernia iatale causata dalla risalita di una parte dello stomaco al torace , può succedere che insieme ai sintomi più comuni quali reflusso gastrico, eruttazioni, bruciore addominale, si presentino dei dolori al petto , più o meno forti a seconda del. Talvolta, quando all’ ernia iatale si associa reflusso gastroesofageo, possono comparire sintomi atipici, tra cui il dolore toracico, che può presentare caratteristiche analoghe a una crisi anginosa ( dolore al petto che si verifica quando il cuore non riceve abbastanza ossigeno) o a una sindrome coronarica acuta. Le persone con bruciore di stomaco possono sperimentare dolore al petto che può essere facilmente confuso con il dolore di un attacco di cuore.


Il quadro esatto di un attacco cardiaco.

Ma non è sempre così. Se vi è ernia iatale e contemporaneamente reflusso possono comparire anche dolori al torace che è possibile scambiare con problemi cardiaci dato che spesso il dolore passa dalla zona dell’addome a collo e braccia. Riassumo la mia esperienza, anni fa dopo un accesso in pronto soccorso per un dolore forte tra stomaco e petto mi è stato eseguito un elettrocardiogramma e prelievo enzimi, tutto negativo. Eseguita gastroscopia con risultato: ernia iatale da scivolamento, cardias beante ed esofagite stadio I. Queste ernie di solito sono piccole e normalmente non causano problemi né sintomi. Poiché però nell’ ernia iatale una parte dello stomaco si trova in torace , anch’esso viene riempito allo stesso modo.


L’aria accumulata al suo interno, quindi, viene espulsa tramite eruttazione.

Che cos’è l’ ernia iatale. Una parte dello stomaco passa attraverso un foro che viene definito come iato esofageo e, alla fine, arriva direttamente nel torace. L’ ernia iatale è una malattia che causa il leggero spostamento dello stomaco verso l’alto. E’ un disturbo che spesso non manifesta dei sintomi o, comunque, a volte sono molto. Il dolore toracico è un disturbo molto comune che può manifestarsi in diversi modi che vanno da una forte pugnalata a un dolore sordo.


In alcuni casi, il dolore si estende fino al collo, alla mascella e può irradiarsi posteriormente o verso una o entrambe le braccia. Il dolore si irradia (si diffonde) verso la mascella, il braccio sinistro o tra le scapole. Avete la nausea o le vertigini, iniziate a sudare, avete il cuore che batte forte o avete problemi a respirare. In un’ ernia iatale da scivolamento, la giunzione tra l’esofago e lo stomaco (conosciuto come sfintere gastro-esofageo) e una parte dello stomaco scivolano sopra al diaframma.


Invece un riflusso di acido, che causa bruciore di stomaco, può essere legato a un dolore urente dietro lo sterno e può rappresentare un sintomo di ernia iatale. Provocano dolori che non danno tregua e che talvolta sono difficili da diagnosticare. Conosciamo i sintomi, i rimedi e le cure. Per capire come mai questo si verifichi dobbiamo introdurre brevemente che cos’è l’ Ernia Iatale. Dolori al Petto e Ernia Iatale.


Questo passaggio avviene a causa dell’allentamento delle pareti dello iato diaframmatico esofageo, una piccola apertura del diaframma attraverso la quale passa l’esofago.

La maggior parte dei pazienti con ernia iatale da scivolamento è asintomatica, ma possono presentarsi dolore toracico e altri sintomi da reflusso. Al dolore toracico possono associarsi ad altri sintomi che si riferiscono a disturbi del sistema gastrointestinale come il reflusso gastro-esofageo, ernia iatale , ulcera gastroduodenale, pancreatite, disturbi della motilità esofagea e patologie del tratto biliare (calcoli e colecistite). In caso di ernia iatale può essere utile eliminare dalla dieta alcuni cibi che aumentano il dolore e aggravano i sintomi. Vediamo allora quali sono alimenti da evitare in caso di ernia iatale. Questa malattia comporta alcuni disturbi, come il dolore al torace o alla bocca dello stomaco, oppure la nausea e la salivazione intensa.


La terapia farmacologica prescrittami dal medico non sempre funziona e il dolore ricompare anche per diversi giorni. Eco addome completo negativo, analisi del sangue a posto, nessun problema alla tiroide. Qualcuno ha rimedi da suggerire?

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