Ernia iatale : tosse uno dei sintomi. Queste ernie di solito sono piccole e normalmente non causano problemi né sintomi. Questo passaggio avviene a causa dell’allentamento delle pareti dello iato diaframmatico esofageo, una piccola apertura del diaframma attraverso la quale passa l’esofago. Sembra che circa un italiano su dieci si trovi nel corso della sua vita a dover affrontare il problema dell’ ernia iatale.
Questo avviene soprattutto nell’età anziana quando il rischio aumenta.
Le cause che portano alla comparsa dell’ ernia iatale possono essere differenti e il più delle volte non chiare o sovrapposte tra loro. Tale condizione favorisce il reflusso del contenuto gastrico all’interno dell’esofago. In caso di ernia iatale , è buona prassi adottare delle sane abitudini che aiutano a tenere a bada questo problema, rivolgendosi sempre a uno specialista. Attenzione all’alimentazione. Buonasera, leggo ora l’articolo.
Io non ho tosse bensì catarro da reflusso, una sensazione persistente di catarro in gola che si acuisce dopo i pasti. Inotre ho una diagnosi di lieve gastrite e piccola ernia iatale da gastroscopia nonché una conferma del reflusso faringeo da visita ORL.
Non so più cosa fare. Ho fatto diverse visite, come lastre ai polmoni e ai bronchi, visite cardiologiche, spirometria, ma senza esito. Ho fatto anche una gastroscopia e mi è stato riscontrato un inizio di ernia iatale. Da quale specialista mi dovrei far vedere?
Dopo una prima panoramica su questo fastidiosissimo disturbo, per altro diffuso ma di cui si parla ancora poco, andremo ad approfondire il come si cura ernia iatale da scivolamento. In un’ ernia iatale da scivolamento, la giunzione tra l’esofago e lo stomaco (conosciuto come sfintere gastro-esofageo) e una parte dello stomaco scivolano sopra al diaframma. Molte volte questi sintomi si presentano nelle donne in gravidanza, infatti è una condizione piuttosto comune nella quale si verifica un ernia iatale. Complicazioni dell’ ernia iatale.
L’ ernia iatale consiste nella risalita di una piccola parte di stomaco dalla cavità addominale. I sintomi dell’ ernia iatale : problemi di digestione, dolori allo sterno, senso di oppressione ecc. Spesso la tosse può comparire nel corso della notte, momento in cui la particolare posizione coricata può favorire il reflusso con relativa progressione fino al laringe e comparsa di tosse secca improvvisa e insistente con sensazione di soffocamento (sindrome asfittica) che risveglia e spaventa il paziente. In alcune persone è asintomatica, tant’è che alcuni pazienti ne vengono a conoscienza in seguito a controlli non legati a questa patologia.
In altri soggetti, invece, può causare disturbi anche gravi. Generalmente non tutti i pazienti con ernia iatale sperimentano sintomi, infatti, la diagnosi è talvolta casuale e segue accertamenti medici richiesti per altre cause. Anche la maggiorana può essere un buon rimedio per controllare l’ ernia iatale in quanto è utile sia come digestivo e per le problematiche gastrointestinali, sia contro la tosse.
Una corretta alimentazione è importante nella gestione dei sintomi dell’ ernia iatale. La tosse cronica con tanto di catarro può essere una delle cause maggiori “da pressione” dell’ ernia iatale. Quali sono i sintomi dell’ ernia iatale ? Eruttazione: Il sintomo più evidente in caso di ernia iatale è la frequente eruttazione anche quando non si consumano alimenti.
Esistono diversi tipi di ernia iatale. Alla comparsa dell’ ernia iatale si associano diversi sintomi quali reflusso gastroesofageo, difficoltà a deglutire, alitosi, tosse secca, bruciore di stomaco e dolore retro-sternale. Spesso e volentieri la presenza di una piccola ernia non causa alcun problema, tanto che i soggetti che ne sono affetti possono ignorarne la presenza per tutta la vita. Se l’ ernia iatale si presenta come voluminosa e fastidiosa ed appare irreversibile allora anche il bambino può sottoporsi ad un intervento chirurgico di riposizionamento.
L’ eruttazione è uno dei sintomi più frequenti, accanto alla presenza di rigurgito di cibo e al reflusso acido. Fatta questa breve (ma indispensabile) premessa passiamo quindi a descrivere il vero argomento di questo articolo: l’ ernia iatale. Se all’ ernia si associano i sintomi del reflusso, è opportuno effettuare anche una ph-metria e una manometria ricorda lo specialista.
Vediamo in cosa consistono.
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