Quali sono le cause del calazio. La sua insorgenza è tipicamente legata a disordini alimentari, al consumo eccessivo di salumi e di dolci. Nei bambini può essere dovuta anche a difetti visivi non corretti: con la contrazione involontaria dei muscoli oculari per la messa a fuoco si causa la chiusura del dotto.
Soprattutto i bambini sono esposti ad avere calazio e altre infiammazioni agli occhi perché, come si sa, giocando con ogni tipo di materiale si sporcano spesso le mani. La loro abitudine a sfregarsi gli occhi determina il contatto delle palpebre con microbi e sostanze infette.
Un calazio è causato da un condotto bloccato in una delle ghiandole di Meibomio. Queste ghiandole si trovano nella palpebra direttamente dietro le ciglia e producono un sottile fluido oleoso che lubrifica l’occhio. Calazio cause , rimedi e cura. Il bozzo che caratterizza il calazio è causato da un blocco nella ghiandola meibomiana sulla palpebra. Le giandole di questo tipo producono olio in eccesso sia nella palpebra superiore sia in quella inferiore.
Certe persone sono maggiormente soggette rispetto ad altre di avere il calazio. Ancora, se il calazio si trovava sulla palpebra superiore , verranno applicati dei punti molto sottili per suturare l’asportazione.
Per poter prevenire eventuali infezioni si applicano nei giorni successivi all’intervento delle gocce di collirio che contengono antibiotici o pomate da porre sulla parte operata, anch’esse a componente antibiotica. Le cause di un’edema palpebrale sono diverse: il gonfiore può dipendere da un disturbo localizzato che coinvolge direttamente la palpebra , oppure può derivare da patologie che colpiscono l’orbita ottorno all’occhio, o ancora può essere la conseguenza di malattie sistematiche, ad esempio l’insufficienza renale o cardiaca. L’operazione è delicata perché è da evitarsi di togliere del tessuto tarsale, ossia della palpebra , che invece è sano perché si avrebbero dei danni estetici.
Se il calazio si trovava sulla palpebra superiore , vengono applicati dei punti molto sottili per suturare l’asportazione. Tramite un breve esame visivo lo specialista sarà in grado di formulare la diagnosi di calazio interno. Il calazio , che può riguardare sia la palpebra superiore , sia quella inferiore, è un problema molto comune e diffuso in tutto il mondo. Esistono diverse cause per il bruciore agli occhi, da corpi estranei tra le palpebre a malattie vere e proprie, e a volte può trattarsi di infiammazione: una patologia molto comune è quella che affligge cronicamente la palpebra , chiamata calazio.
Diagnosi di calazio : di cosa si tratta? Potrebbe trattarsi di calazio. Una condizione infiammatoria acuta diffusa all’interno di alcune ghiandole, definita blefarite posteriore o meibomite, che può svilupparsi sulla palpebra superiore o inferiore e può scomparire senza trattamento. La calazio si manifesta, appunto, con un granuloma, che può riguardare sia la palpebra superiore sia quella inferiore, accompagnato da gonfiore più o meno esteso, arrossamento, fotofobia, secrezione di liquido, infiammazione della congiuntiva e visione annebbiata.
La dimensione del calazio varia: può essere piccola (tipo un grano di miglio) oppure più grande, fino ad arrivare a gonfiori talmente consistenti da causare la chiusura della palpebra. Generalmente il calazio è legato a disordini alimentari, soprattutto al consumo eccessivo di insaccati, dolciumi, ecc. Si tratta di un fastidio di tipo non infettivo dovuto a un’errata o assente espulsione di pus e secrezioni lipidiche, di norma utili a lubrificare l’ occhio , al contrario di quanto capita con l’ orzaiolo che può essere invece causato da batteri o virus.
Il calazio è un disturbo che può colpire sia la parte interna che esterna dalla palpebra.
Il calazio è accompagnato da sintomi quali gonfiore e arrossamento della palpebra , infiammazione della congiuntiva e secrezioni sebacee, dolore sordo e sensazione di pressione sulla palpebra. L’entità dei sintomi è strettamente correlata al numero di ghiandole coinvolte e al loro grado di infiammazione. Per approfondire, leggi anche: Differenza tra orzaiolo e calazio : cause , sintomi, cure, contagio.
La tumefazione, pur essendo fastidiosa a causa della delicata posizione che può interferire con la vista, non è tuttavia dolorosa, non si accompagna a febbre, compare in modo graduale ed è generalmente monolaterale. Gli altri non lo fanno. Se di grosse dimensioni, un calazio può anche indurre astigmatismo per compressione sulla cornea.
Tale tipo di operazione sulla calazio si effettua in poco tempo con anestesia locale ed il paziente può tornare a casa entro la fine della giornata stessa dell’operazione.
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