lunedì 20 febbraio 2017

Reflusso e dolore allo sterno

Non a caso, il dolore toracico improvviso è tra i principali motivi di accesso al pronto soccorso. In realtà, se il dolore allo sterno non è associato ad altri sintomi clinici, quali dispnea (difficoltà a respirare) e senso di costrizione al petto e dolore al braccio sinistro, è improbabile che sia in corso un attacco di cuore. I sintomi più caratteristici del reflusso gastro-esofageo sono la pirosi ( bruciore a livello dello sterno ) e il rigurgito acido.


Molto frequente tra i sintomi è anche il dolore toracico, in particolare dietro lo sterno , che talvolta può assomigliare a un dolore cardiaco. Dolore allo sterno quando consultare il medico. Se pensate che il dolore allo sterno sia il sintomo di un attacco di cuore (in genere è riconoscibile da un dolore toracico opprimente al centro del petto , irradiato al braccio sinistro e da sudorazione fredda) contattate il medico.

Anche i disturbi gastrointestinali causano il dolore allo sterno , in quanto quest’ultimo si trova proprio in corrispondenza di diversi e importanti organi digestivi, come esofago, stomaco e intestino. La malattia da reflusso gastroesofageo può essere considerata una forma di reflusso acido a lungo termine e più grave. Non è sempre facile distinguere un forte bruciore di stomaco da un attacco di cuore. Diversi disturbi gastrointestinali infatti (come reflusso gastroesofageo, ulcere, spasmi muscolari a carico dell’esofago, pancreatite) possono causare dolore al petto e altri sintomi simili a quelli legati a un attacco di cuore o all’angina. Nella maggior parte dei casi, il dolore allo sterno può associarsi a tosse, sopratutto secca.


Ci sono diverse problematiche gastrointestinali che possono provocare tali dolori , come ad esempio la gastrite, reflusso esofageo ed ernia iatale. Il reflusso gastrico può manifestarsi sotto varie forme. Non è detto, infatti, che questa patologia si manifesti unicamente attraverso la sensazione di fastidio allo stomaco, poiché la maggior parte delle volte i bruciori partono proprio dalla zona del petto.

Ma di cosa si tratta precisamente? Alcuni pazienti affetti da ernia iatale fissa soffrono di reflusso gastro-esofageo cronico, che può causare ulcere e sanguinamento, ed. Lo specialista che si occupa di reflusso gastroesofageo è principalmente il gastroenterologo.


Evitare indumenti stretti intorno, allo stomaco, durante la digestione. Se si soffre regolarmente di reflusso acido, è consigliabile mantenere un diario alimentare e dei sintomi, per aiutare a tenere traccia degli alimenti che causano il bruciore di stomaco. Il trattamento per risolvere il bruciore e il dolore al petto dipende quindi dalla causa principale alla base del fastidio. Malattia da reflusso gastroesofageo e bruciore di stomaco.


Una delle cause più comuni del bruciore e del dolore al petto è il reflusso gastroesofageo. Buongiorno, ho un dolore allo sterno che si diffonde anche alla schiena soprattutto quando sono steso. La pirosi, tuttavia, non è costante in presenza di reflusso gastro-esofageo e spesso può mancare.


Un forte dolore che insorge all’improvviso dopo aver vomitato o dopo una procedura che coinvolge l’esofago suggerisce una rottura, sebbene rara, dell’esofago. Il bruciore di stomaco è un dolore urente causato da GERD che si irradia al torace e, a volte, al collo e alla gola, solitamente dopo i pasti o in posizione da decubito. Ho letto che problemi come reflusso ed ernia iatale possono dare sintomi simili ai miei: dolore alla bocca dello stomaco che sale al petto e alla parte alta della schiena.


Il dolore che provo io lo definirei forte. Se si tratta di GERD è più facile che l’oppressione allo sterno si faccia viva appena terminato di mangiare. Spesso, quando si avverte dolore allo sterno la prima cosa a cui si pensa è l’infarto e naturalmente ci si allarma.


Il bruciore retrostrenale occasionale è piuttosto comune e non deve essere motivo di allarme. Tuttavia, anche se questa è una causa da non escludere, una sensazione dolorosa all’altezza dello sterno può avere origine da moltissimi altri organi e patologie collegate.

Lo dico perché se premo forte nella parte tra ombelico e sterno sento spesso dolore anche se acidità e reflusso e quel dolore allo sterno che sentivo vanno un po meglio (ho iniziato la cura da pochi giorni). Federica Furfaro Humanitas Milano Sintomi spasmi esofagei sterno In collaborazione con Redazione Humanitas News Humanitas News persegue l’obiettivo di comunicare, tramite la produzione di contenuti testuali, grafici e multimediali, le attività cliniche, scientifiche, divulgative ed educative di Humanitas e dei suoi professionisti.

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