martedì 31 maggio 2016

Dolore sterno centrale

Capita in molti casi che il dolore raggiunga anche il braccio destro o quello sinistro. In questo caso il sintomo è scatenato dalla morte (necrosi) di una parte del muscolo cardiaco a seguito dell’ostruzione di una delle coronarie, cioè delle arterie deputate alla sua irrorazione. Il dolore allo sterno è uno dei sintomi che incutono più paura perché è spesso automaticamente associato a un infarto.


Se gravativo e prolungato, il dolore allo sterno può derivare da pneumotorace e pericardite acuta. Le fratture allo sterno , invece, possono causare molto dolore e gonfiore, perché lo sterno è coinvolto in molti dei movimenti della parte superiore del corpo, soprattutto quando si respira o si tossisce. Sono, poi, da ricordare ovviamente anche le fratture tra le possibili cause di dolore allo sterno che si irradiano fino alla schiena. I dolori di natura muscolo-scheletrica possono poi essere conseguenza di traumi di lieve o grave entità (persino fratture), ernie o banali quanto comuni colpi di freddo. In questo tipo di patologie il dolore , oltre che al petto , può localizzarsi anche nella zona superiore dell’addome, centralmente, subito al di sotto dello sterno (quella che in medicina viene chiamata regione epigastrica).


In realtà può accadere, ma spesso il dolore è connesso ad altre cause meno gravi connesse all’apparato respiratorio, all’apparato. Svariati problemi psichici possono indurre dolori al petto i più comuni sono: Attacco di panico. Periodo di durata variabile (da pochi minuti a ore) di paura immotivata e apprensione esagerata. Si accompagnano a dolore al petto , tachicardia, sudorazione, tremori, disturbi addominali.


Dolore sterno centrale

Sindrome di iperventilazione. Se il dolore colpisce il lato sinistro del corpo, il pensiero corre subito alla possibilità di un infarto. Ma come vedremo, le cause sono numerose e con sintomi molto simili tra loro. Il dolore al petto è un sintomo piuttosto comune, che quando si presenta mette sempre in allarme perchè la prima cosa a cui viene da pensare è l’infarto. In realtà però il dolore toracico non è sempre un sintomo preoccupante : in alcuni casi le cause potrebbero essere di natura diversa e non rappresentare un vero e proprio pericolo imminente.


Come si manifesta il dolore al centro del petto ? La sensazione di dolore occupa la regione centrale del torace e può essere ben localizzata nella zona dello sterno , oppure come capita più spesso, può irradiarsi ai lati destro e sinistro del petto ed estendersi fino alla gola, al collo, alla schiena, alle braccia e all’addome a livello della bocca dello stomaco. Dolore allo sterno quando consultare il medico. Se pensate che il dolore allo sterno sia il sintomo di un attacco di cuore (in genere è riconoscibile da un dolore toracico opprimente al centro del petto , irradiato al braccio sinistro e da sudorazione fredda) contattate il medico. Il dolore toracico è un disturbo molto comune che può manifestarsi in diversi modi che vanno da una forte pugnalata a un dolore sordo.


Qualche dolore al petto è descritto come schiacciamento o bruciore. In alcuni casi, il dolore si estende fino al collo, alla mascella e può irradiarsi posteriormente o verso una o entrambe le braccia. Il dolore gastrico, però, insorge evidentemente solo dopo un pasto, oppure se la posizione non è quella eretta. Il dolore intercostale acuto è molto forte ha origine dalla colonna vertebrale dorsale e si irradia seguendo il decorso della costola fino allo sterno , è possibile che non si avverta al centro della schiena, ma che origini a livello della scapola, in certi casi il dolore non arriva fino allo sterno , ma termina nel torace a livello delle costole. Il reflusso gastroesofageo( GERD) può anche provocare episodi di forti dolori acuti al petto e viene spesso scambiato per un infarto del miocardio( infarto) durante questi episodi.


Dolori al petto , non sempre c’entra il cuore: le altre cause Non sempre i dolori al petto sono causati da problemi al cuore. Ecco da cosa potrebbero dipendere. Non è sempre facile distinguere un forte bruciore di stomaco da un attacco di cuore.


Diversi disturbi gastrointestinali infatti (come reflusso gastroesofageo, ulcere, spasmi muscolari a carico dell’esofago, pancreatite) possono causare dolore al petto e altri sintomi simili a quelli legati a un attacco di cuore o all’angina. Poiché la sensazione di bruciore al petto può essere un sintomo di una condizione grave, si consiglia di chiamare il 1in presenza di sintomi concomitanti, quali mancanza di respiro, tachicardia, perdita di coscienza o grave trauma al torace. Lo stesso vale nel caso in cui il bruciore al petto sia persistente o rappresenti motivo di.

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