lunedì 16 maggio 2016

Gastrite e frutta

Bentomed combatte le infiammazioni e rafforza la mucosa gastrica. Una dieta calibrata e ricca di frutta e verdura fresche. La freschezza e la qualità degli alimenti è di fondamentale importanza anche per controllare e ridurre l’insorgere degli episodi di gastrite. Come prima regola, è bene evitare gli alimenti conservati, nei cui ingredienti compaiano additivi chimici, zuccheri raffinati e grassi.


Il ruolo della dieta nella prevenzione e nella cura della gastrite.

Quali alimenti sono permessi nella dieta per reflusso, gastrite ed ernia iatale? Come vedete, i benefici offerti da questi frutti per combattere la gastrite sono molteplici. Non basta consumarne solo un frutto.


Variate ogni giorno in modo da apprezzarli di più e da non annoiarvi. Potete anche cercare delle ricette che li contengano e che vi motivino a mangiare più frutta e quindi a migliorare la qualità della vostra vita. Si consiglia però di non eccedere con i consumo della frutta per la presenza di zuccheri e di fare attenzione alla frutta acida.


Vediamo alcuni esempi.

Prestando quindi attenzione al tipo di alimenti ingeriti si può tenere sotto controllo il bruciore di stomaco o alleviarlo in modo del tutto naturale. Osserviamo quindi i sintomi e le cause della gastrite e vediamo quale tipo di frutta è consigliabile mangiare. La gastrite è un’infiammazione delle pareti dello stomaco.


Per chi soffre di gastrite è importante consumare frutta , l’importante è che sia ben matura. Meglio evitare le varietà di frutta più acide, come gli agrumi, e prediligere alimenti che aiutino la stabilità gastrica come banane, mele e fichi. Scopri cosa mangiare con la gastrite. Come vedremo, anche i comuni alimenti possono fornire un valido sostegno ai trattamenti contro la gastrite. Alimenti da evitare in caso di gastrite.


In merito alla dieta per la gastrite e per migliorare la sensazione di fastidio allo stomaco, l’eventuale nausea ed il bruciore è utile riconoscere ed evitare gli alimenti che possano risvegliare o peggiorare i sintomi. Ci sono comunque succhi di frutta e verdura che possono alleviare e contrastare la gastrite , e ad aiutare il tuo stomaco a rimanere in salute, vediamo quali. In generale la frutta consentita in caso di gastrite è quella poco acida e quindi soltanto le banane fresche e secche, le mele fresche e quelle disidratate e il succo di mela. Mirtilli, lamponi, fragole e uva sono mediamente acidi e quindi sono consigliati soltanto in caso di un disturbo moderato.


Secondo recenti statistiche milioni di italiani hanno la gastrite e oltre un milione sono portatori di ulcera senza saperlo. Gastrite : ne soffre un italiano su cinque. Un’alimentazione ricca di cibi troppo grassi, troppo acidi o troppo speziati può favorire l’insorgenza della gastrite.

Una corretta abitudine alimentare è quella di mangiare la frutta sempre lontano dai pasti, perché non appesantisce e non crea acidità. Una breve passeggiata dopo aver consumato il pasto favorisce la digestione. La frutta si può mangiare a colazione?


La colazione è sicuramente il momento migliore per mangiare la frutta , ma nei casi gastrite cronica potrebbe essere meglio evitarla, almeno finché il problema non si sistema del tutto. Anche in questo caso la scelta va personalizzata in base alla tolleranza individuale. Se la gastrite è legata ad ulcera possono verificarsi perdite ematiche, fino ad arrivare all’anemia.


Generalmente la gastrite viene trattata con un approccio di tipo farmacologico: il medico solitamente prescrive inibitori di pompa protonica, da associare o meno ad una terapia antibiotica mirata in caso di presenza di H. Esistono infatti due tipi di gastrite : quella comune dovuta a fattori sia di tipo endogeno (fattori interni, come l’infiammazione della mucosa protettiva delle pareti dello stomaco) che esogeno (fattori esterni, maggiormente correlati alla sfera emozionale, come una malattia o la perdita di una persona cara) e la gastrite nervosa che spesso. ALIMENTI CONSENTITI E CONSIGLIATI Frutta e verdura (almeno una porzione a pasto, nei casi più gravi prevalentemente cotta o frullata), acqua (non meno di litri al giorno). Latte o yogurt scremati o parzialmente scremati.


Formaggi: primo sale, fiocchi di latte, mozzarella di vacca, oppure formaggi parzialmente decremati come il Grana Padano.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari