mercoledì 31 ottobre 2018

Suoni acufeni

Sollievo Acufene : Abbiamo selezionato per tei migliori suoni mascheranti per l’ acufene che abbiamo reperito on line. Attento ad utilizzarli secondo i consigli presenti in questa pagina. Potrai quindi provare sollievo dall’ acufene al termine di una dura giornata. Ma ricorda che questa non sarà mai la soluzione all’ acufene. Mascherarlo può essere un buon modo per calmare i sintomi e bloccare fuori il mondo.


Ascoltare rumore bianco può essere molto rilassante per il malato di acufene perché può camuffare i suoni nella testa.

Questa tecnica può essere particolarmente indicata quando si cerca di dormire. A seconda del fattore scatenante è possibile curare l’ acufene mediante metodi e tecniche diverse. Va fatta anzitutto distinzione tra l’ acufene acuto, dove i rumori di disturbo si manifestano per un breve periodo, e quello cronico, dove al contrario i rumori di disturbo si verificano per un periodo di tempo prolungato. L’ acufene è nel cervello.


Se il suono dell’ acufene è generato da uno sbilanciamento delle vie uditive con la collaborazione di alcune disfunzioni, il cervello è responsabile del suo mantenimento. Il nostro cervello infatti ha la capacità di adattarsi e modificarsi.

Cosa mangiare con gastrite

Bentomed favorisce naturalmente un equilibrio intestinale ottimale. Scopri cosa mangiare con la gastrite. La gastrite può essere calmata o risolta applicando alcune variazioni nella dieta, evitando di mangiare alcuni alimenti.


Premessa olistica su cosa mangiare con la gastrite. Rispondere in modo preciso su cosa mangiare con la gastrite non è così immediato perchè ogni persona ha una sensibilità diversa agli alimenti.

Se soffrite di gastrite , quindi, fate attenzione alla dieta: ecco cibi che possono aiutarvi a debellare il disturbo ed altri che invece dovreste assolutamente evitare per non peggiorare la situazione. Vi state chiedendo cosa mangiare se avete la gastrite ? Gastrite : quali cibi mangiare. Cosa mangiare se si soffre di gastrite.


Prima di scegliere una dieta adatta a chi soffre di gastrite , sarebbe opportuno prendere in considerazione alcune norme nutrizionali importanti. Spesso noi tutti abbiamo l’abitudine di mangiare velocemente, una consuetudine a cui ormai non diamo più peso e questo è un grave errore. Prima di vedere quali sono i cibi da inserire e da evitare nella dieta , ricorda che, in qualsiasi momento della giornata, è importante che lo stomaco non resti vuoto a lungo.

Cervicalgia

Definizione di cervicalgia. Esistono varie cause che possono indurre questo fastidio che va trattato in maniera specifica attraverso la fisioterapia manuale. Cosa provoca la cervicalgia.


Che cos’è la cervicalgia ? La colonna vertebrale è una struttura piuttosto complessa, costituita da numerose vertebre collegate fra loro in modo mobile, attraverso i dischi anteriormente e le articolazioni intervertebrali posteriormente, che vanno dalla parte bassa del cranio al bacino.

Proprio per il fatto di essere una struttura anche. La cervicale è una delle zone del corpo più facilmente colpite da infiammazione. Quali sono i sintomi, e quali i rimedi, anche naturali, per curarla? Il dolore cervicale o cervicalgia è un disturbo piuttosto comune, che comprende una moltitudine di sintomi di diversa natura. COSA SIGNIFICA CERVICALGIA.


Con il termine “ cervicalgia ”, più comunemente chiamata “cervicale”, si intende un dolore generico di carattere muscolo-scheletrico che interessa la zona del collo e che si prolunga per un periodo variabile di tempo, andando a determinare la fase acuta o cronica di questo disturbo. Un gran numero di persone lamenta dolori al collo ( cervicalgia ).

Come curare bruciore di stomaco

I sintomi – tra cui anche eruttazioni e gorgoglii, oltre a dolore e bruciore – potrebbero anche indicare la presenza di un reflusso gastroesofageo, quindi la risalita nell’esofago degli acidi gastrici, oppure una pirosi, una gastrite o altre patologie ben più gravi. La sensazione di bruciore si presenta di solito alla bocca dello stomaco , nella parte inferiore del petto. Gli acidi dello stomaco possono risultare irritanti, soprattutto con il rischio che raggiungano le pareti dell’esofago. Rimedi naturali contro bruciore e acidità di stomaco.


In generale, per curare il bruciore di stomaco e l’esofagite (l’infiammazione dell’esofago) si consiglia di: - Evitare (o usare con moderazione) le sostanze che aumentano il reflusso dell’acido nell’esofago, come ad esempio: nicotina.

Si tratta di un atteggiamento sbagliato in quanto tali disturbi alla lunga possono condurre a complicanze molto gravi, quali la rottura delle pareti del tratto digerente o tumori dello stesso. Il bruciore è uno dei dolori peggiori che si possa provare. Se però questo disturbo dipende da altri fattori e diventa particolarmente fastidioso è possibile intervenire assumendo dei farmaci antiacido : sarà comunque il medico a prescriverli in caso di effettiva necessità.

Dolore petto e spalle

Si tratta di una infiammazione che colpisce i bronchi e che ha tra i suoi sintomi i dolori intercostali al petto uniti a tosse, febbre non molto alta, una sensazione di stanchezza cronica e la presenza di respiro sibilante. Il tumore al polmone che tra i vari sintomi ha anche il dolore alle spalle ed alle costole. Dolore al petto : sintomi e cause.


Il dolore al petto , specialmente se improvviso e senza traumi esterni, desta molta preoccupazione. La prima preoccupazione è quella di avere problemi al cuore o ai polmoni, che sono gli organi vitali che occupano questo distretto corporeo. In realtà il dolore al petto può avere molte cause.

Hai un dolore tra le scapole e dietro le spalle ? Ogni giorno riceviamo telefonate o richieste di assistenza per persone affette da dolore tra le scapole e dietro le spalle , in quanto questo fastidio, seppur strano, è davvero molto frequente, e se la diagnosi è fatta in maniera corretta, la risoluzione sarà possibile e sopratutto completa. Il dolore che si avverte al torace può essere accompagnato da bruciore e da senso di oppressione al petto. Come detto, i dolori intercostali possono essere limitati ad una sensazione di fastidio o di dolore acuto nell’area del petto , della schiena o tra le costole.


Faringo tracheite

Faringo tracheite

Laringotracheite: cause. Nella maggior parte dei casi si tratta di tracheite secondaria, che si presenta soprattutto nei periodi invernali in concomitanza con l’influenza. L’alterazione della voce e la sensazione di corpo estranea è più frequente nella laringite che nella faringite, ricordando comunque che le due infezioni possono presentarsi anche insieme ( faringo - laringite ) ed i sintomi si sovrappongono.


Hepar Sulphur: da utilizzarsi nel caso di tracheite o di laringo - tracheite con tosse che dapprima è secca e che diventa grassa con il passare dei giorni. I batteri più frequentemente coinvolti nella comparsa di tracheite sono lo Staphylococcus aureus e lo Streptococcus pneumoniae. Una classica tracheite dovuta ad agenti infettivi produce: tosse, naso che cola, febbre, dolore retrosternale, emissione di suoni anomali durante la respirazione (stridore e rantolii) e difficoltà respiratorie. La forma lieve decorre con mortalità del 1-.


Quali sono le cause della laringite cronica? La causa della laringite cronica è rappresentata fondamentalmente dalla mancata risoluzione delle numerose cause di laringite acuta viste prima, che si ripresentino frequentemente nel tempo o che tendano a mantenersi stabilmente senza soluzione, con scarsa responsabilità per le sole cause infettive.

martedì 30 ottobre 2018

Cirrosi cardiaca

Cirrosi cardiaca

La cirrosi è il risultato finale di molti tipi di danno epatico. Il quadro clinico dipende dalle alterazioni anatomopatologiche e dalla gravità del danno. La diagnosi della cirrosi è di solito basata sulla presenza di uno o più fattori di rischio, come l’abuso di alcolici o l’obesità, ed è confermato da. Nell’ultimo Congresso della FADOI Campania è stato discusso ancora una volta il problema della cirrosi cardiaca (CC), ricordando che alcuni insigni docenti di Clinica Medica dell’Università di Napoli - attenendosi alla definizione di un gruppo di studio.


Con quali sintomi si presenta la cirrosi epatica? Quali possono essere le cause e come si effettua la diagnosi? Approfondimenti sulla dieta alimentare da seguire e le terapie mediche utilizzate per curare le diverse tipologie di cirrosi che possono colpire il fegato: alcolica (esotossica) o patologica, compensata o scompensata.


Cardiaca cirrosi si verifica quando il fegato di una persona viene danneggiata da insufficienza cardiaca cronica. Il consumo di bevande alcoliche non porterebbe a cirrosi cardiaca. Le persone con cirrosi cardiaca devono essere attentamente monitorati per segni di insufficienza epatica.


Se la cirrosi è al primo stadio, si può invertire il processo trattando la causa di fondo, ma quando è in fase avanzata, di solito, è irreversibile e diventa necessario un trapianto di fegato.

Dieta per disturbi gastrointestinali

Dieta per disturbi gastrointestinali

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Sogni di avere due taglie in meno e le diete non ti hanno aiutata? Modificare la dieta consumando maggiormente alimenti che aiutano a depurare l’organismo è sicuramente un buon alleato per tenere sotto controllo i sintomi dei disturbi gastrointestinali. Quando si hanno problemi di digestione lenta è comunque sempre preferibile consumare alimenti che siano più digeribili rispetto ad altri così da non.


In caso di problemi intestinali la corretta alimentazione diventa un obbligo al quale sottostare al fine di arginare la problematica, la regolarità dell’intestino è fondamentale per il corretto assorbimento dei nutrienti che introduciamo con la dieta e di cui il nostro organismo ha bisogno. Dieta delicata con malattie del tubo digerente. Con alcune malattie del tratto gastrointestinale , non si può fare a meno di rigide restrizioni dietetiche. Ma ci sono casi in cui una dieta moderata con malattie gastrointestinali è abbastanza adatta. Ad esempio, una tale dieta aiuterà a curare la gastrite.


Quando si avvertono disturbi come pancia gonfia o colon irritabile bisogna focalizzarsi su una dieta diversa.

Dieta per diverticolite e diverticolosi

La dieta per la diverticolite è un regime alimentare ricco di liquidi consigliato dai medici per alleviare i sintomi dell’infiammazione dei diverticoli. Prima di elencare i cibi consigliati in caso di diverticoli infiammati , spieghiamo cosa sono i diverticoli , che cosa sono la diverticolosi e la diverticolite e come si manifestano. Dieta , menu e ricette per la diverticolite e la diverticolosi Cura la diverticolite con una dieta povera di scorie e fibre, e mangia tutto quello che c’è di meglio per il tuo benessere a lungo termine. Stando ai dati raccolti dalla Società Italiana di Chirurgia Endoscopica, il delle persone dopo i anni in Occidente sviluppa i diverticoli.


Prima di parlare di dieta per diverticoli , cerchiamo però di fare un po’ di chiarezza. Vediamo quindi innanzitutto cosa sono i diverticoli e che differenza c’è tra diverticolosi e diverticolite.

Un menù su misura: esempio di dieta per diverticoli. Se la lista degli alimenti consigliati o da evitare vi confonde, ecco due esempi pratici di dieta giornaliera. Diverticolosi e diverticolite : cause e fattori di rischio. La diverticolite è un’infiammazione dei diverticoli , ossia delle piccole estroflessioni della muscosa intestinale.


Centro acufeni assago

Ampio parcheggo all’esterno con posti auto sempre disponibili. Presso il nostro centro di Milano si effettua sia la diagnosi per indagare sulla causa sia la terapia utilizzando tutte le forme di cura più efficaci. Combattere acufene e iperacusia è possibile grazie a terapie efficaci e calibrate sul paziente. L’alta specializzazione dell’équipe consente di affrontare i diversi tipi di sordità, i disturbi dell’equilibrio e gli acufeni , e di eseguire interventi di microchirurgia dell’orecchio medio.


Ma quando questo fischio viene mescolato ai suoni prodotti dalla Trt, il sistema di filtraggio non lo percepisce più come pericoloso e, con il tempo, addirittura non lo trasmette più alla coscienza. Esistono altri Centri specializzati a Padova (Otochirurgia), all’ospedale di Piacenza ( Centro per lo studio e la cura degli acufeni ) e al Policlinico di Milano (Unità operativa di Audiologia). L’Audiologia del Policlinico di Milano si occupa della diagnosi e del trattamento dei disturbi dell’udito dal bambino all’adulto.


Nei anni precedenti il Prof. Del Bo Tecnologia per l’Ascolto è presente a Milano , nel centro storico a pochi passi dalla MMCrocetta. Centro di eccellenza per la terapia di sordità e acufene grazie al nostro team di specialisti biomedici. I farmaci non possono curare l’ acufene , ma in alcuni casi possono aiutare a ridurre la gravità dei sintomi o delle complicanze.

Calmare il bruciore di stomaco

Come alleviare l’acidità di stomaco : rimedi naturali con ingredienti facilmente reperibili in casa per combattere il bruciore allo stomaco. Il bruciore di stomaco , spesso riferito come acidità di stomaco è un sintomo da non sottovalutare. Per calmare i bruciori di stomaco c’è anche chi preferisce masticare un pezzetto di zenzero fresco. Il finocchio è considerato un alimento e un rimedio naturale adatto per neutralizzare l’acidità di stomaco e può anche aiutare la digestione.


Viene considerato adatto al bruciore di stomaco per il suo pH tendente all.

Malattia da reflusso gastroesofageo. Camomilla: combatte il reflusso acido e calma il mal di stomaco. Il latte e altri prodotti caseari possono neutralizzare gli acidi, placare lo stomaco e calmare il bruciore. Questa condizione, conosciuta anche come dispepsia, provoca problemi di digestione, sensazione di pesantezza, bruciore di stomaco , ecc. Quando conviviamo quotidianamente con lo stress, i nostri processi digestivi subiscono alterazioni e questo inficia il tratto digerente, provocando sintomi come stitichezza , diarrea o vomito.


Rimedi naturali contro bruciore e acidità di stomaco. A chi non è capitato di avvertire forti crampi allo stomaco , bruciori , o una sensazione di pesantezza e gonfiore, o ancora cattiva digestione?

Latte contro bruciore di stomaco

Trova più Contro Bruciore Stomaco. Il latte caldo invece, nell’ambiente acido dello stomaco tende a cagliare, formando un coagulo che può ostacolare la progressione della digestione e favorire l’acidità. Anche il latte freddo può essere predigerito con semplice aggiunta di qualche goccia di limone o di pompelmo.


Quella che da il latte nei bruciori di stomaco , è una falsa sensazione temporanea di benessere. Se hai acidità e bevi latte i sintomi tenderanno a diminuire per poi aumentare e riacutizzarsi dopo ore quando ha inizio la digestione.

Rimedi naturali contro bruciore e acidità di stomaco. Cereali, pasta, patate e legumi sono in genere cibi ben digeribili e consigliati in una dieta contro il bruciore di stomaco e la gastrite. Ecco tanti consigli su cosa mangiare e bere se si soffre di questo disturbo.


Le cause del bruciore di stomaco sono molteplici: dipendono da una dieta squilibrata, in cui si mangiano troppi alimenti che producono acidità, troppo alcool e caffé. Fumo, stress, ansia e persino infezioni, possono creare le condizioni per i bruciori di stomaco , oppure una sovrapproduzione di acido cloridrico o di pepsina. Le mandorle costituiscono un ottimo rimedio contro acidità e bruciore di stomaco perché forniscono molti benefici al sistema digestivo.


lunedì 29 ottobre 2018

Edemi declivi cause

Gli edemi declivi non sono nient’altro che quegli edemi di cui abbiamo accennato sopra, che interessano solo le parti più basse del corpo, ossia gli arti inferiori. Quando parliamo di edemi declivi , ci riferiamo ad una condizione, purtroppo molto comune, in cui le gambe appaiono gonfie in modo anomalo, a tal punto da rendere impossibile la distinzione tra caviglia e polpaccio. Sebbene la condizione non sia sempre motivo di preoccupazione, conoscerne la causa può aiutare a escludere un problema più serio. Cosa causano gli edemi declivi. Età avanzata, un lungo volo o un giro in auto di diverse ore, possono favorire un gonfiore a caviglie, gambe e piedi.


Cause degli edemi declivi.

Ma quali sono i fattori che stanno alla base di questo tipo di edemi ? Sicuramente alla base di questo problema può esserci spesso una vita molto sedentaria, che lascia poco spazio al movimento e all’attività fisica. L’ edema può determinarsi per una causa che venga ad alterare il delicato equilibrio fin qui descritto, andando ad agire sia sull’equilibrio delle pressioni idrostatiche che sul bilancio delle pressioni oncotiche. Il gonfiore riguarda più spesso gli arti inferiori - caviglie, piedi e gambe - ma può interessare anche il viso e le mani.


Gastrite verdura cotta o cruda

Bentomed combatte le infiammazioni e rafforza la mucosa gastrica. Vediamo nello specifico il ruolo delle verdure cotte e crude nel caso di soggetto interessato da gastrite. La gastrite : le verdure cotte e crude. Chi soffre di gastrite deve tener conto soprattutto di quello che mangia. Molto spesso vengono consumati cotti ma, paradossalmente, è meglio consumare la verdura cruda perché più facile da digerire e ricca di myrosinase, enzima indispensabile per la depurazione del fegato che viene disperso con la bollitura.


Se non si vuole mangiare l’ortaggio crudo si può ricorrere ad una leggera cottura a vapore.

Perché io ti ho dato un’indicazione generica sul consumo della verdura cruda o della verdura cotta , ma se vogliamo ottenere un ulteriore risultato e soprattutto aggiungere i benefici molto presto, il consiglio delle verdure va personalizzato in base al proprio Biotipo. Io dovrei evitare verdura cruda per problemi di gastrite e privilegiare verdura cotta. Tutte cose che mi ha detto il medico.


Posso seguire comunque la dieta a zona anche se dovrò privilegiare nutrimenti non favorevoli? Ma come si devono consumare queste verdure ? Meglio crude, per preservare tutte le sostanze nutritive, o cotte, per non affaticare l’intestino?

Calazio terapia farmacologica

Se il calazio è associato a una pre-esistente blefarite, inoltre, possono formarsi piccole crosticine fra le ciglia che causano prurito e bruciore. Nel caso in cui il calazio non regredisca spontaneamente in breve tempo è necessario rivolgersi a un medico oculista per un consulto. Calazio terapia farmacologica.


Solitamente, in prima istanza, lo specialista tenta una cura dolce e poco invasiva, a base di farmaci. In altri casi, invece, il calazio inizia a crescere e assume una dimensione tale che rende difficoltosa la chiusura della palpebra e ancor peggio, provoca un astigmatismo più o meno grave.

Di conseguenza bisogna trovare una terapia più forte, che sia in grado di debellare la patologia. La diagnosi è clinica. Nel frattempo, potrebbe essere utile l’applicazione di impacchi caldo-umidi sulla palpebra colpita dal calazio per favorirne il drenaggio.


Rimedi farmacologici per il calazio. Ovviamente esistono anche terapie a base di farmaci per curare e risolvere definitivamente il gonfiore palpebrale dovuto alla presenza di un calazio. Il paziente affetto da blefarite acuta o calazio è di solito un paziente che, al di fuori del pronto soccorso oculistico, giunge all’oculista ed in particolare a me, spesso dopo essere già stato trattato.


Tosse psicosomatica

Il significato psicosomatico della tosse. La parte toracica del corpo, che include polmone e cuore, è essenzialmente legata all’affettività e alle relazioni. Tosse psicogena o psicosomatica (o tosse “nervosa”) Ma veniamo alla tosse veramente psicologica, la cosiddetta tosse psicogena o psicosomatica o tosse “nervosa” (vedi “ Disturbi respiratori a base ansiosa e depressiva” – “Uno strano disturbo respiratorio: il caso di Marina”– “Asma psicosomatico : il parere dello pneumologo”). Tosse psicosomatica La tosse è un’emissione di aria improvvisa e violenta, una difesa che il corpo utilizza per liberare le vie aeree dalle secrezioni e da corpi estranei.


Il colpo di tosse si verifica con un’espirazione forzata, preceduta da inspirazione profonda, chiusura della glottide e contrazione muscolare.

Non sempre i disturbi legati all’apparato respiratorio come tosse e mal di gola, hanno una causa organica. Proviamo a vedere ora quali sono i principali rimedi per la tosse psicosomatica , efficaci soprattutto nei casi lievi o moderati. Sono diverse le erbe in grado di calmare la tosse. Il rosmarino, la camomilla, il biancospino e l’artemisia possono essere assunti sotto forma di tisana o olii essenziali.


Dieta per diverticolite fase acuta

Nei casi di primo attacco di diverticolite e in assenza di complicanze, la terapia è prevalentemente conservativa, basata su. I pazienti colpiti da diverticolite potrebbero invece avere qualche problema ad assumere fibre, soprattutto nella fase acuta della malattia. Tuttavia, in caso di diverticolite , l’alimentazione deve essere sospesa ed è necessario ricorrere alla nutrizione artificiale. Una volta risolta la fase acuta della malattia, è opportuno riprendere gradualmente l’alimentazione seguendo alcuni particolari accorgimenti nutrizionali. Dieta per prevenire la diverticolite.


ALIMENTI DA ELIMINARE O RIDURRE NELLA DIVERTICOLITE.

Eliminare cioccolato, cibi fritti, piccanti, bevande alcoliche e gassate. La diverticolosi può esser asintomatica, e quindi non dare nessun disturbo, oppure produrre infiammazione dei diverticoli e quindi trasformarsi in diverticolite. Una infiammazione acuta dei diverticoli , spesso generata da residui di cibo o di feci che vanno a finire nelle cavità intestinali divenendo ricettacolo di germi infettivi, può avere.


Diverticolite : la cura. I diverticoli si manifestano nell’ipotesi in cui delle piccole sacche presenti nel rivestimento del colon e dell’intestino crasso tendono a rigonfiarsi verso l’esterno.

Cirrosi epatica dieta

Cause della cirrosi epatica. La dieta per la cirrosi epatica in assenza di scompenso. Cirrosi epatica dieta : Consigli dietetici per il trattamento della Cirrosi epatica.


Adottare una dieta equilibrata è fondamentale. Dieta in ascite con cirrosi epatica.

La restrizione non deve essere totale perché rende la dieta inappetibile e fa cadere eccessivamente il livello di sodio nel sangue. Tutte queste funzionalità possono venire a mancare in caso di cirrosi epatica : comprendiamo, quindi, che è fondamentale indagare le cause di questa malattia, per agire sulla prevenzione ed evitare che si presentino. Con quali sintomi si presenta la cirrosi epatica ? La cirrosi epatica , inizialmente, può essere asintomatica.


Approfondimenti sulla dieta alimentare da seguire e le terapie mediche utilizzate per curare le diverse tipologie di cirrosi che possono colpire il fegato: alcolica (esotossica) o patologica, compensata o scompensata. Le malattie croniche del fegato, in particolare quelle causate da virus, non arrecano solitamente alcun fastidio al paziente e non danno segni evidenti della loro presenza. Sintomi e diagnosi della cirrosi epatica.


La malattia comporta quindi un rallentamento delle funzioni metaboliche e il deterioramento dello stesso organo.

venerdì 26 ottobre 2018

Catarro trachea

Deve la sa colorazione a materiale purulento disciolto. Catarro rossastro o striato di rosso. La colorazione è una conseguenza di sangue ad esso frammisto. Tosse con catarro : come trattarla.


Vediamo allora che cosa potrebbe sostenere una tosse produttiva “con catarro ” e come procedere.

I principali sintomi della tracheite sono rappresentati da dolore retro sternale, dispnea, senso di oppressione a livello del torace, febbre alta e notevoli difficoltà respiratorie. Sono presenti anche tosse con catarro e mal di gola. Approfondisci le caratteristiche della tracheite. Canticchia per sciogliere il catarro se la gola non è infiammata.


Le vibrazioni che si producono quando canti possono disgregare gli accumuli di catarro presenti in gola. Cantando dovresti riuscire a sciogliere e far defluire il catarro presente in. In ogni caso, questa fastidiosa condizione è un qualcosa di cui tutti desiderano sbarazzarsi al più presto.

All’espulsione del muco concorre anche la tosse, fattore difensivo di per sé ma causa di non pochi fastidi. Il trasporto del muco da parte delle ciglia si fa problematico se esso è aumentato, viscoso e disidratato.

Calmare bruciore di stomaco

Il bruciore di stomaco , spesso riferito come acidità di stomaco è un sintomo da non sottovalutare. Per calmare i bruciori di stomaco c’è anche chi preferisce masticare un pezzetto di zenzero fresco. Il finocchio è considerato un alimento e un rimedio naturale adatto per neutralizzare l’acidità di stomaco e può anche aiutare la digestione. Viene considerato adatto al bruciore di stomaco per il suo pH tendente all. Banane per calmare l’acidità di stomaco.


Le banane sono una buona opzione per la maggior parte delle persone che soffrono di bruciore di stomaco dal momento che hanno un effetto naturalmente antiacido.

Questo frutto è una ricca fonte di potassio, infatti contiene una media di 5mg di questo minerale e circa milligrammo di sodio. Rimedi naturali contro bruciore e acidità di stomaco. Camomilla: combatte il reflusso acido e calma il mal di stomaco. Bruciore di stomaco : le cause.


Solitamente i succhi gastrici non aggrediscono la mucosa dello stomaco se questa è in buona salute, ma possono invece dare problemi nel caso in cui essa risulti compromessa. Dal potere antidolorifico e antispasmodico, la camomilla è ottima anche in caso di acidità di stomaco.

Gastrite cura

Bentomed combatte le infiammazioni e rafforza la mucosa gastrica. Cause della gastrite – rimedi e dieta alimentare. E’ la causa più frequente della gastrite : mangiare troppo, mangiare alimenti non cotti, eccessiva assunzione di tè forte, caffè o bevande alcoliche, l’abitudine di usare una grande quantità di condimenti e salse.


Il disturbo può manifestarsi all’improvviso ( gastrite acuta) oppure può protrarsi nel tempo ( gastrite cronica), in alcuni può trasformarsi in ulcera gastrica. Esistono infatti due tipi di gastrite : quella comune dovuta a fattori sia di tipo endogeno (fattori interni, come l’infiammazione della mucosa protettiva delle pareti dello stomaco) che esogeno (fattori esterni, maggiormente correlati alla sfera emozionale, come una malattia o la perdita di una persona cara) e la gastrite nervosa che spesso.

Quali sono le sue cause , quali i sintomi? Come si effettua la diagnosi e come si cura attraverso dieta , rimedi. Prima di analizzare i farmaci utili per la cura della gastrite è doverosa una precisazione: non sempre i sintomi tipici.


Lo stomaco è un organo delicato: cibi troppo unti, fumo, abuso di farmaci e di bevande alcoliche, e naturalmente lo stress possono contribuire ad infiammarlo, provocando la gastrite.

Calazio significato

Il calazio è una cisti, o lipogranuloma della palpebra che si forma a causa di uno stato di infiammazione cronica delle ghiandole che producono la componente lipidica delle lacrime. Se di grosse dimensioni, un calazio può anche indurre astigmatismo per compressione sulla cornea. Solitamente, trattandosi di una condizione molto rara, la diagnosi di orzaiolo interno non viene sospettata fino che non compaia infiammazione grave o febbre con brivido. Se il calazio è associato a una pre-esistente blefarite, inoltre, possono formarsi piccole crosticine fra le ciglia che causano prurito e bruciore. Le informazioni sui Calazio - Farmaci per la Cura del Calazio non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente.


Calazio significato

Calazio e orzaiolo sono disturbi antiestetici, a volte dolorosi, che colpiscono l’occhio e non vanno confusi tra di loro. L’ orzaiolo e calazio sono disturbi causati dalle ghiandole palpebrali, potrebbero sembrare simili, ma è giusto non confonderle, infatti la loro origine è ben differente. Leggi la voce ORZAIOLO sul Dizionario della Salute. ORZAIOLO : definizione , ultime notizie, immagini e video dal dizionario medico del Corriere della Sera.


Tumefazione, a impronta infiammatoria, di una delle ghiandole di Meibomio situate nello spessore delle palpebre.

Esofagite di grado a

Il fondo fibrinoso è un aspetto normale di tale lesioni. L’ esofagite di grado A si distingue dagli altri gradi di esofagite (B, C, D) per la rottura della mucosa, la quale non supera più di mm. Esofagite di grado A. La condizione si verifica a causa del reflusso gastroesofageo e quindi è collegato al reflusso del succo gastrico dallo stomaco nell’esofago che continua sino al punto in cui l. L’ esofagite da reflusso è una risposta infiammatoria conseguente ad un reflusso esofageo, che può essere caratterizzata da vari tipi di lesione erosiva.


La recente classificazione di Los Angeles distingue invece quattro tipologie di esofagite da reflusso, in relazione all’estensione e alle caratteristiche della lesione esofagea (tabella 1).

Comunque fatta questa cura il dolore atroce non cè piu’ è vero ma il bruciore allo stomaco oggi è piu’ forte di prima ed inoltre molto spesso avverto una fame esagerata e mi ritrovo a dover mangiare sempre di continuo. Sto di nuovo eseguendo una terapia con Femara (Letrozolo). Mi è stato prescritto il pantoprazolo (cp. al mattino). Esistono rimedi naturali e quale dieta conviene seguire in caso di patologia. In pratica vuoi per il troppo nervoso,o perche ti alimentavi in maniera scoretta,il tuo stomaco produceva troppo acido.


Catarro nella trachea

Tosse secca e con catarro : differenze. La tosse alla quale mi riferisco in questo testo è quella che noi pneumologi definiamo “produttiva”, cioè costantemente accompagnata dalla presenza di catarro , emesso o meno dalla bocca (espettorazione) con i colpi di tosse. Catarro che gocciola nella cavità retronasale. E’ il segno di una infiammazione che interessa i seni paranasali, come la sinusite, o l’orecchio interno e la tuba di Eustachio, come in una otite media effusiva.


Puoi approfondire e possibili cause del catarro in gola.

Si manifesta in modo fastidioso. Il processo infiammatorio a carico della trachea si fa sentire con una sorta di solletico doloroso a livello della gola, accompagnato da un senso di oppressione e di bruciore al torace, febbre, malessere generale e tosse secca, che, con il passare dei giorni, evolve in tosse grassa, carica di catarro. All’espulsione del muco concorre anche la tosse, fattore difensivo di per sé ma causa di non pochi fastidi. Il trasporto del muco da parte delle ciglia si fa problematico se esso è aumentato, viscoso e disidratato. Quando questo “ catarro ” raggiunge trachea e faringe, almeno per il viene deglutito ed eliminato per via digestiva.


Capita spesso nella stagione invernale di provare la fastidiosa sensazione di catarro che scende in gola o che rimane fermo in essa come una sorta di groppo che non si riesce ad eliminare.

giovedì 25 ottobre 2018

Orecchie che fischiano sempre

Accade che un giorno, all’improvviso, ci si accorge di avere le orecchie che fischiano. Oppure un orecchio soltanto. Perchè fischiano le orecchie : sintomi. I sintomi che questa problematica comporta si riferiscono, la maggior parte delle volte, a fischi e ronzii che vengono percepiti dall’ orecchio dell’individuo senza che siano generati da alcun evento o situazione. Il fischio nelle orecchie è una sensazione soggettiva: si percepisce un suono acuto che non è originato dalle vibrazioni di onde sonore esterne ma che nasce nella parte interna dell’ orecchio.


A volte, può capitare che non ci sia una ragione precisa del perché fischiano le orecchie.

In alcuni casi, infatti, i muscoli possono contrarsi per spasmi involontari, soprattutto per effetto dello stress. Fischiano le orecchie ? Ad esempio l’acufene può essere avvertito come un fischio continuo ed acuto oppure come un ronzio di sottofondo, un soffio, una pulsazione, un fruscio leggero, un orecchio ovattato o sempre chiuso e così via. Le orecchie che fischiano sono molto fastidiose: vediamo quali sono le cause di questo disturbo, detto acufene, e come curarlo. L’acufene, ovvero il tintinnio o fischio alle orecchie , è un disturbo molto frequente, che nella maggior parte dei casi è ben tollerato, ma a volte può diventare insopportabile.

Orzaiolo occhio

La vista in genere non ne viene in alcun modo alterata. L’ orzaiolo all’ occhio : perché viene e che cos’è. Calazio e orzaiolo sono disturbi antiestetici, a volte dolorosi, che colpiscono l’ occhio e non vanno confusi tra di loro. Se una persona afflitta da orzaiolo si tocca gli occhi , qualsiasi superficie che tocca senza lavarsi le mani sarà contaminata. Oggi andremo a vedere insieme che cos’è l’ orzaiolo e quali sono i trattamenti utilizzati per curare questo problema e quali sono i principi attivi che sono presenti nelle pomate oftalmiche per l’ orzaiolo.


Orzaiolo all’ occhio : cos’è e da che cosa è provocato.

Il sintomo più comune (e visibile) è dato da una specie di gonfiore. Esse hanno il compito di produrre la componente lipidica del film lacrimale che ricopre l’ occhio. Un orzaiolo generalmente esordisce con arrossamento e dolorabilità alla palpazione dei margini palpebrali. Successivamente, compare un piccolo rigonfiamento tondeggiante.


L’ occhio può diventare lacrimoso, sensibile alla luce intensa, con sensazione di corpo estraneo. Le complicanze di un orzaiolo si verificano raramente. Tuttavia la durata di un orzaiolo può arrivare fino a tre settimane, anche se per determinare che la condizione sia ancora normale è necessario andare dal medico.


Colostomia dieta

Segue il profilo del corpo. Ordina ora campioni gratuiti. Trova Ora la Tua Soluzione! Consigli sulla dieta da seguire con una colostomia.


Scopri come regolare la tua dieta e cosa mangiare e bere al fine di evitare complicanze con la tua stomia.

Colostomia : quali sono i cibi da ridurre o evitare per alimentarsi con serenità Per le persone stomizzate riprendere la vita di tutti i giorni nella maniera più. Gli alimenti più leggeri possono costituire un buon inizio. Masticare accuratamente è molto importante.


Spesso si ha una riduzione dell’appetito nelle prime 4-settimane dopo un intervento di stomia. Può essere necessario integrare la dieta con proteine e bevande energetiche. La stomia è il risultato di un intervento con il quale si crea un’apertura sulla parete addominale per poter mettere in comunicazione l’apparato urinario con l’esterno.


La stomia è priva di uno sfintere (un muscolo ad anello che ne permette la chiusura), quindi le urine non possono essere trattenute e fuoriescono senza controllo.

Assumere almeno 5-litri di liquidi al giorno. Non escludere dalla dieta particolari gruppi di ali-menti.

Dieta per iperglicemia

Il pane bianco, che fa anche da “pietra di paragone” per gli altri alimenti , ha il 1 di indice glicemico, ma nella fascia più alta (dal in su) trovi inoltre patate, farina, uva e banane, che inducono quindi un più elevato incremento della glicemia. Seguire una dieta per la glicemia alta vuol dire assumere cibi che non peggiorano la situazione ma, al contrario, possono aiutare a vivere meglio. La più nota malattia associata alla glicemia – per la precisione alla glicemia alta ( iperglicemia ) – è il diabete.


Non solo alimentazione sana e regolare attività fisica, per abbassare la glicemia alta è importante sfruttare alcune strategie alimentari (metodi di cottura, combinazioni di alimenti …) ed è possibile integrare la propria dieta con specifici integratori fitoterapici. La dieta per abbassare la glicemia è semplice da seguire, basta inserire nello schema alimentare di ogni giorno i cibi giusti che danno benessere in modo naturale all’organismo. I cibi possono provocare un aumento graduale della glicemia o possono fare salire il livello degli zuccheri nel sangue troppo velocemente.

I segreti della dieta glicemia. Per riequilibrare i livelli di glicemia nel sangue, il primo passo, è correggere la dieta.

Dieta per diverticoli

Un menù su misura: esempio di dieta per diverticoli. Se la lista degli alimenti consigliati o da evitare vi confonde, ecco due esempi pratici di dieta giornaliera. La dieta per la diverticolite è un regime alimentare ricco di liquidi consigliato dai medici per alleviare i sintomi dell’infiammazione dei diverticoli.


Prima di elencare i cibi consigliati in caso di diverticoli infiammati, spieghiamo cosa sono i diverticoli , che cosa sono la diverticolosi e la diverticolite e come si manifestano. Nella maggior parte dei casi il paziente con diverticoli non presenta alcun sintomo, ma a volte può succedere che si manifestino dolore, bruciore, stitichezza o gonfiore.

Cos’è la diverticolite e qual è la causa? Menu settimanale per diverticolite. Nel caso di diverticolite la dieta deve essere semiliquida e va seguita per 3-giorni.


Colazione: scegliere tra le seguenti proposte. Un centrifugato di frutta da farsi con frutta mista a scelta tra banana, mela, pera, albicocca o prugne e 1ml di acqua. Per evitare che i diverticoli si infiammino, dando origine a diverticolite , è necessaria una dieta ricca di fibre, ma non solo. Ecco cosa mangiare e cosa evitare.


Ovviamente, anche lo stile di vita incide sullo sviluppo dei diverticoli : una vita attiva porta a un migliore funzionamento dell’intestino, con meno possibilità di sviluppare la.

Calazio rimedi

In generale uno dei rimedi principali per sconfiggere il calazio è il calore. La prima cosa da fare dunque, non appena avvertite i sintomi della patologia, è quello di mettere sulla parte colpita un panno caldo oppure un asciugamano. Fra i rimedi naturali per curare questo fastidio troviamo anche il cavolo. Abbiamo già detto che il calazio tende in genere a guarire spontaneamente.


In ogni caso, a seconda della gravità della patologia e del fastidio, ma anche dell’età del paziente e della recidività, si opta per una cura piuttosto che per un’altra.

Rimedi naturali contro il calazio. Il calore è senza dubbio uno dei “segreti” principali per la cura del calazio. Un primo valido aiuto potrà arrivare, anche nel caso non disponiate nell’immediato in casa i rimedi suggeriti, dall’applicazione di un asciugamano o panno caldo sull’occhio interessato. Orzaiolo , rimedi naturali. Cosa fare quando si presenta un orzaiolo ? Colpisce le ghiandole sebacee delle ciglia e si presenta come una specie di foruncolo solido collocato nella parte interna o esterna.


Curcuma contro l’ orzaiolo.

Tra le spezie utili come rimedi per l’ orzaiolo c’è senza dubbio la curcuma dalle spiccate proprietà antinfiammatorie.

mercoledì 24 ottobre 2018

Stomaco gonfio e rutti

Scopri come combattere lo stomaco gonfio e bloccato! Rutti continui come prevenirli. Prima di indicarti quali sono i rimedi che risolvono i rutti continui ti vogliamo segnalare cosa puoi fare per prevenire la cattiva digestione, mal di stomaco e rutti continui. I rimedi naturali per il gonfiore di stomaco. Molto utili possono essere rimedi naturali che contribuiscono ad alleviare il senso di gonfiore, ma anche nausee e altri fastidi che possono comparire in concomitanza con un cattivo funzionamento del sistema stomaco -intestino.


Addome gonfio e dolente, eruttazioni, senso di oppressione al torace: è lo stomaco dilatato dall’aria ingerita (aerofagia).

Soprattutto, quando si lavora. Uno stomaco duro gonfio dopo aver mangiato rende la vita davvero difficile! Quali sono i rimedi più utili contro lo stomaco gonfio ? Seguimi nelle prossime righe, e ti darò qualche indicazione utile in merito.


Gonfiore di stomaco : i principali rimedi. I rutti tra i sintomi del tumore allo stomaco ? Il gas che fuoriesce dall’ano durante i peti può contenere piccole quantità di zolfo. Maggiore è la quantità di zolfo, più l’odore risulterà sgradevole.

Gastrite dieta pdf

Bentomed combatte le infiammazioni e rafforza la mucosa gastrica. Evitando di consumare nello stesso pasto fonti proteiche differenti, come uova e carne o legumi o formaggi. Gastrite dieta : menu esempio settimanale per colazione, pranzo e cena.


La gastrite è un processo infiammatorio acuto o cronico della parete gastrica i cui sintomi classici sono acidità, bruciori e crampi allo stomaco, vomito e nausea. Per le forme più lievi e sporadiche è sufficiente un pò di riposo associato ad una dieta leggera ed adeguata, spesso la gastrite è infatti causata da cattive abitudini alimentari.

Alimentazione per gastrite. Un’alimentazione ricca di cibi troppo grassi, troppo acidi o troppo speziati può favorire l’insorgenza della gastrite. Il segreto per convivere con gastrite , reflusso gastroesofageo ed ernia iatale è inserire nella propria dieta il giusto mix di cibi e bevande.


In questa guida abbiamo suddiviso diversi cibi e bevande comuni in base alla loro tendenza a. La gastrite può presentarsi improvvisamente con dolori a livello epigastrico (in genere qualche ora dopo aver mangiato), nausea, rigurgiti acidi e inappetenza, e in questo caso ci troviamo di fronte ad una forma acuta.

Calazio quanto tempo dura

Per questo motivo, è importante sapere come curare un orzaiolo per ridurre il gonfiore il prima possibile. Inoltre, coloro che ne soffrono solitamente si chiedono quanto dura un orzaiolo , per questo su UnCome ti diamo informazioni relative a questa infiammazione e alla sua durata media. Tale tipo di operazione sulla calazio si effettua in poco tempo con anestesia locale ed il paziente può tornare a casa entro la fine della giornata stessa dell’operazione.


Quanto dura il calazio ? Esistono due forme di calazio a seconda di dove si trova. Si parla di calazio esterno quando la cisti è posta sulla cute della palpebra e si vede un rigonfiamento della stessa.

Il chirurgo che esegue l’intervento deve preoccuparsi di due cose: non danneggiare parti sane dell’occhio (come la palpebra) e rimuovere completamente il calazio onde evitare che rimanga una parte di esso e che quindi l’intervento non sia del tutto soddisfacente per il paziente con la possibile conseguenza della ricomparsa a breve tempo. Orzaiolo : causa principale, quanto dura. A parte il contagio, l’ orzaiolo è causato principalmente da mancanza di igiene. Alla cui base possono concorrere sia le mani non pulite che l’uso non appropriato del trucco, ma ve ne sono altri.


Colon irritabile e reflusso gastroesofageo

Contiene dei composti naturali che agiscono contro il GERD ( reflusso gastroesofageo). Spedizione gratuita a partire da 60€. Formula soddisfatti o rimborsati.


Con l’aiuto della dottoressa Federica Furfaro, specialista del Centro per le malattie infiammatorie croniche intestinali di Humanitas, proviamo a fare chiarezza su reflusso gastro-esofageo , colon irritabile , ernia iatale e pirosi gastrica. Il reflusso può causare fastidi e gonfiore addominale? Colon Irritabile , reflusso -esofageo, gonfiore e dolore addominale.

Come abbiamo precisato nell’introduzio ne Intolleranze alimentari e patologia è possibile curare molte patologie eliminando l’infiammazione da cibo seguendo una apposita dieta di rotazione sugli alimenti a cui si è intolleranti. Colon irritabile e reflusso gastroesofageo Dal circa mesi soffro di fastidi gastrici vari: difficoltà a digerire, eruttazioni continue (di notte scompaiono), meteorismo, sensazione di peso allo stomaco, acidità salturaria e qualche volta rigurgito, piccole fitte in tutta la pancia. Sindrome del colon irritabile. La sindrome del colon irritabile , purtroppo, può colpire chiunque, anche i bambini.


A tal proposito va detto che, negli ultimi tempi, si è assistito a un aumento esponenziale di disturbi gastrointestinali a carico dei più piccoli.

Pancia gonfia flatulenza

La Ricerca Migliore e Più Rapida! La flatulenza può essere accentuata in presenza di stress, depressione, tensione nervosa e disbiosi (alterazione della flora batterica). Pancia gonfia e dolore addominale: cause e rimedi.


Spieghiamo in parole semplici le cause principali e come risolverle. Alcuni credono che una pancia gonfia sia piena di grasso, ma basta che pensino alle molte persone magre che soffrono di meteorismo, e ad un non piccolo numero di persone in sovrappeso che hanno la pancia abbastanza piatta, per ricredersi. DA DOVE PROVIENE IL GAS DEL METEORISMO ?

Spesso chi soffre di meteorismo e si lamenta di flatulenza e pancia gonfia ha un organismo debilitato e affaticato, poco capace di reagire alle difficoltà, allo stress, agli eventuali agenti irritanti presenti nel cibo. Oppure è debilitato da una flora batterica patogena che indebolisce l’organismo. Chi soffre di disturbi gastrointestinali come gastrite o colite, sia tendenzialmente meteorico e si ritrovi sempre con la pancia gonfia , sa bene che l’alimentazione corretta rappresenta la soluzione a tutti i suoi problemi.


Cos’è la pancia gonfia ? Cosa Può Causare la Pancia Gonfia ? Cause Patologiche, Dietetiche, Ansietà e Intolleranze Alimentari.

Dolori di stomaco in gravidanza

Mal di stomaco in gravidanza : i sintomi. Il bruciore alla bocca dello stomaco costituisce il primo segnale del mal di stomaco durante i mesi di gestazione. Se il dolore allo stomaco diventa insopportabile e non si limita a casi sporadici, è proprio il momento di consultare un professionista: alcuni campanelli d’allarme da non sottovalutare in gravidanza sono dati dal sanguinamento, dal dolore che comprende anche l’addome inferiore, dalla comparsa di uno stato febbrile o di vomito. In qualsiasi caso, in presenza di mal di pancia in gravidanza dovuto a cause di natura patologica, sarà il medico a stabilire, caso per caso e previa accurata diagnosi, quale trattamento meglio si addice a ciascuna donna. Nel corso della gravidanza , il processo digestivo, come tutti i processi del corpo, rallenta sotto l’effetto del progesterone alto (i sintomi sono esattamente tutti i disturbi più frequenti), provocando problemi di stomaco , come mal di stomaco forte ed acidità in gravidanza.


La natura del mal di stomaco nel sopportare un bambino.

martedì 23 ottobre 2018

Troppo gas intestinale

Troppo gas intestinale

Scopri Gas Intestino. Va detto, comunque, che diversi pazienti che soffrono di meteorismo (distensione e crampi addominali), presentano un contenuto gassoso intestinale nella norma. I gas intestinali sono costituiti per il da azoto, ossigeno, anidride carbonica, idrogeno e metano.


Troppo gas intestinale

Il cattivo odore non è tuttavia conferito da questi componenti maggioritari, bensì dalla piccolissima percentuale di anidride solforosa, indolo, acidi grassi volatili e scatolo. Le cause sono numerose e spesso dipendono da uno scorretto stile di vita. Broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavolo rosso o verde … Queste verdure da un lato fanno molto bene alla salute, dall’altro, se scomposti nell’ intestino , possono causare la formazione di gas. La presenza del raffinosio aumenta il rischio di gas nelle persone con l’ intestino fragile e, soprattutto, tutte le crucifere contengono lo zolfo.


Le principali cause dei gas intestinali. Il consumo di determinati alimenti come, per esempio, i fagioli, nelle diverse varietà, i broccoli, i cavoletti di Bruxelles, il cavolfiore, il cavolo, la cipolla o le bevande gassate. Una possibile intolleranza al lattosio. Mangiare troppo , facendo in modo che il cibo non ancora digerito si trasformi. In definitiva, si può avere la sensazione di pancia gonfia dopo aver mangiato o bevuto troppo , se si soffre di acidità di stomaco o di diarrea, se viene deglutita troppa aria o se vengono prodotti troppi gas intestinali – sia dai batteri buoni (flora fisiologica intestinale ) sia da quelli cattivi – agenti patogeni.


Dolore sotto lo sterno a sinistra

Hai gonfiore e dolore addominale? Scopri come Yovis può darti sollievo. Senza glutine senza lattosio. Prendersene cura è fondamentale. I sintomi che si riferiscono a un problema acuto e grave come l’infarto riguardano un dolore che si manifesta nell’area sinistra situata sotto lo sterno e in seguito tende a irradiarsi a tutto il braccio sinistro (raramente al destro).


Il dolore allo sterno è un sintomo che può dipendere da varie condizioni. Il dolore legato a un problema al pancreas si concentra nella parte superiore dell’addome e dietro lo stomaco. Ricordate che il fastidio si avverte precisamente nella parte sinistra , sotto le costole e la sensazione è di bruciore. Il dolore può essere più forte appena mangiato o addirittura dopo aver bevuto.


Quando uno di questi organi è infetto, infiammato o ferito, il dolore può irradiarsi sotto e intorno alla gabbia toracica sinistra. Anche se il tuo cuore è sotto la tua gabbia toracica sinistra , sentire dolore in quella zona di solito non indica un attacco di cuore. Quando il dolore intercostale è acuto e non passa, è continuo, localizzato sotto lo sterno e si irradia al braccio sinistro o destro (raramente), si accompagna a senso di oppressione, sudorazione e fame d’aria potrebbe trattarsi di infarto del miocardio o comunque di un problema al cuore.

Dolore sotto il petto

Dolore al petto destro e tosse. Se il dolore al petto destro è collegato anche a ripetuti colpi di tosse è probabile che vi siano in corso una bronchite o una polmonite. Qualche dolore al petto è descritto come schiacciamento o bruciore. In alcuni casi, il dolore si estende fino al collo, alla mascella e può irradiarsi posteriormente o verso una o entrambe le braccia. In questo tipo di patologie il dolore , oltre che al petto , può localizzarsi anche nella zona superiore dell’addome, centralmente, subito al di sotto dello sterno (quella che in medicina viene chiamata regione epigastrica).


Questo dolore si verifica quando si attivano i nocicettori della cavità toracica (neuroni sensoriali che inviano segnali nervosi del dolore al cervello e al midollo spinale).

Provate un forte dolore al petto e non sapete a cosa è dovuto? La prima cosa a cui si pensa di solito è un infarto o un problema cardiovascolare. In realtà, le cause del dolore allo sterno.


Anche se il tuo cuore è sotto la tua gabbia toracica sinistra, sentire dolore in quella zona di solito non indica un attacco di cuore. A seconda della causa, potrebbe essere avvertito un dolore forte e lancinante, o lieve e dolorante.

Laringite acuta

Nella maggior parte dei casi la laringite origina da infezioni dovute a batteri o virus. La laringite può essere acuta o cronica. Nel primo caso dura solo qualche giorno, nel secondo persiste per un lungo periodo di tempo.


Nei casi di laringite acuta ipoglottica, la tumefazione edematosa viene visualizzata al di sotto di piano glottico. Quali sono le cause della laringite cronica? La causa della laringite cronica è rappresentata fondamentalmente dalla mancata risoluzione delle numerose cause di laringite acuta viste prima, che si ripresentino frequentemente nel tempo o che tendano a mantenersi stabilmente senza soluzione, con scarsa responsabilità per le sole cause infettive.

Susseguirsi di episodi di laringite acuta che col tempo cronicizzano. I sintomi della laringite acuta compaiono bruscamente e peggiorano nei giorni immediatamente successivi. Nella stragrande maggioranza dei casi, per fortuna, si tratta di faringite acuta , che raramente evolve in una forma cronica. A causare la faringite è quasi sempre un virus, raramente un batterio. Ma tra i fattori di rischio troviamo lo smog, in particolare le polveri sottili, il fumo di sigaretta e gli sbalzi di temperatura.


Spesso la laringite può essere associata ad Infezione delle vie aeree superiori, ma normalmente non dà sintomi di difficoltà respiratoria.

Ernia paraesofagea sintomi

L’ ernia paraesofagea , infatti, può rimanere intrappolata dal diaframma e la compressione può ridurre l’apporto ematico. I sintomi dell’ ernia paraesofagea sono quelli dell’ ernia da scivolamento con reflusso, ma sono aggravati da: Difficoltà respiratorie dovute alla compromissione dell’efficienza del diaframma da parte dell’ ernia. In caso di ernia iatale una parte più o meno consistente dello stomaco risale attraverso questa apertura, causando i sintomi tipici della malattia.


I medici distinguono tre diversi tipi di ernia iatale. Fattori di rischio e cause dell’ ernia iatale. Questo è dovuto a un naturale deterioramento organico, in associazione alla ripetizione continua dei movimenti della deglutizione. Si forma perché, attraverso lo iato esofageo, migrano e permangono all’interno del torace: la giunzione esofagogastrica, l’esofago e una porzione (fondo) dello stomaco.


Cos’è l’ ernia iatale. L’ ernia iatale è una malattia che interessa lo stomaco e l’esofago. Queste ernie di solito sono piccole e normalmente non causano problemi né sintomi.


Se all’ ernia si associano i sintomi del reflusso, è opportuno effettuare anche una ph-metria e una manometria ricorda lo specialista. Trattamento dell’ ernia iatale. Vediamo in cosa consistono.


Spesso i sintomi dell’ ernia iatale possono essere prevenuti con semplici regole comportamentali come sollevare la testata del letto durante il sonno, o con una dieta appropriata, raramente l’ ernia iatale paraesofagea deve essere corretta chirurgicamente per evitare lo strozzamento.

lunedì 22 ottobre 2018

Servizio fitosanitario puglia

Ufficio: osservatorio fitosanitario ). Accesso non consentito. Controllare la Username e la Password. Servizio fitosanitario regionale. La maggior parte delle attività svolte dalla UOD discende da obblighi comunitari, nazionali e regionali.


Introduzione di osservatoriofitosanitariopuglia.

Attenzione si avvisa che vi è un cambio di indirizzo La Procedura per il rilascio dei certificati fitosanitari si. Normativa servizio fitosanitario regionale. Salta al contenuto principale Salta ai risultati della ricerca. Il nuovo servizio fitosanitario , sentinelle a difesa delle piante toscane 04. Disposizioni per i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività vivaistica nelle aree indenni dall’organismo nocivo Xylella fastidiosa nel territorio della regione Puglia.


Tutti i dati presenti in questo sito sono soggetti alla licenza Italian Open Data License, v 2. A livello territoriale, per l’attività di controllo ufficiale operano le Regioni, con i servizi dei Dipartimenti di Prevenzione degli Assessorati alla Sanità e delle AA. Comandi dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente e per la Tutela della Salute. E’ stato approvato e reso immediatamente esecutivo l’Atto Dirigenziale n.

Calazio quanto dura

Bisogna sottolineare che la durata di un orzaiolo può variare molto in funzione della persona, vale a dire che non si può determinare concretamente quanto dura un orzaiolo. Il calazio è un semplice ingrossamento della ghiandola sebacea in profondità nella palpebra, provoca gonfiore, infiammazione, prurito e anche dolore. Medicina OnLine L’ orzaiolo è un’infiammazione acuta delle ghiandole sebacee della palpebra, poste alla base delle ciglia, generalmente causata da infezione batterica. Orzaiolo : quanto dura e come curarlo.


Quanto dura il calazio ? Di solito dura una o due settimane e, se non subentrano calazio o congiuntivite, non lascia strascichi. Esistono due forme di calazio a seconda di dove si trova. Si parla di calazio esterno quando la cisti è posta sulla cute della palpebra e si vede un rigonfiamento della stessa. Se il calazio è associato a una pre-esistente blefarite, inoltre, possono formarsi piccole crosticine fra le ciglia che causano prurito e bruciore.


Cosa fare quando compare un calazio ? Ora potresti fare così: o provi lo stesso a tamponare il calazio con questo olio, oppure ti compri un’altra bottiglia di olio extra vergine con spremitura a freddo e l’altra la tieni da usare in cucina Il calazio del mio amico era abbastanza fresco e quindi ci ha messo poco tempo per farlo riassorbire, circa un paio di settimane credo.

Cause calazio

Il calazio si forma quando il sebo prodotto nelle ghiandole di Meibomio si addensa e si accumula, senza più riuscire a trovare una via d’uscita dalla ghiandola stessa, oppure quando l’apertura della ghiandola sebacea si restringe troppo. I motivi che portano alla formazione del calazio sono diversi e non sempre risulta così facile poter stabilire la causa precisa che ha portato alla formazione di un calazio. Certo è che alcune persone sono maggiormente predisposte ad orzaiolo, calazio ed infiammazioni dell’occhio.


Quello che gli esperti non sono ancora riusciti a spiegare è perché accade la chiusura del dotto escretore di una o più di queste ghiandole favorendo l’accumulo di pus. In casi più gravi, invece, potrà durare anche mesi.

Come si cura il calazio ? Il nodulo può svilupparsi alla superficie cutanea ( calazio sovratarsale) o, più spesso, alla superficie posteriore della palpebra ( calazio sottotarsale). Il materiale purulento al suo interno può fuoriuscire, ma nel caso in cui rimanesse incistato deve essere rimosso chirurgicamente. Quali sono le cause del calazio ? Se il calazio è associato a una pre-esistente blefarite, inoltre, possono formarsi piccole crosticine fra le ciglia che causano prurito e bruciore.


Medicinali per tracheite

Nella maggior parte dei casi si tratta di tracheite secondaria, che si presenta soprattutto nei periodi invernali in concomitanza con l’influenza. La terapia farmacologica per la tracheite è da utilizzarsi in tutte quelle forme gravi (ad esempio in caso di tracheite emorragica o catarrale cronica) ed in tutti quei casi in cui il trattamento con rimedi naturali non porta a risultati. Il trattamento della tracheite con la medicina convenzionale. L’approccio tradizionale alla tracheite prevede la somministrazione di antinfiammatori, antibiotici, antisettici, sciroppi per calmare la tosse e la nebulizzazione di soluzioni per aerosol per decongestionare le mucose della trachea.


Viene mostrato lo scopo di amoxicillina, claritromicina, azitromicina: la scelta del farmaco , la dose e le modalità di somministrazione dipendono dal tipo di patogeno, dalla forma della gravità del processo infiammatorio.

Una tracheite batterica, invece, dovrà necessariamente essere trattata con un antibiotico adatto per la tracheite , perché altrimenti potrebbe estendersi ai bronchi e ai polmoni. La cura migliore per sconfiggerla dipende proprio dal tipo di microrganismo alla base della malattia. In genere questi medicinali sono in forma liquida o in compresse.


Cipolla gastrite

Bentomed combatte le infiammazioni e rafforza la mucosa gastrica. Le cipolle irritano ulteriormente gli occhi, la gola, persino la vescica e le ulcere di stomaco già esistenti. Se avete la gastrite , mangiare le cipolle può portare a sintomi molto severi nonché alla guarigione ritardata della mucosa gastrica.


Helicobacter pylori, il microrganismo responsabile della gastrite batterica. Il segreto per convivere con gastrite , reflusso gastroesofageo ed ernia iatale è inserire nella propria dieta il giusto mix di cibi e bevande. In questa guida abbiamo suddiviso diversi cibi e bevande comuni in base alla loro tendenza a.

In caso di gastrite la mucosa dello stomaco si trova in uno stato irritato o infiammato perciò è molto importante evitare i cibi che potrebbero causare ulteriori stress. Queste indicazioni dietetiche sono valide sia per le forme sporadiche e più lievi di gastrite , sia per le forme più severe e croniche. Il consumo di cipolla cruda, peraltro sconsigliato a chi soffre di gastrite , riflusso gastrico e ulcera, non la rende più pesante per lo stomaco, ma è solo causa della tipica e sgradevole formazione di cattivo odore nell’alito (alitosi). Sono la specie più aromatica e hanno un sapore molto dolce.

Cioccolato fondente e reflusso

Trova più Cioccolato Nero. Il reflusso , spesso ci costringe a rinunciare a tanti alimenti, sia dolci che salati. La cioccolata può causare un peggioramento del reflusso gastroesofageo, la causa principale è associata al rilascio di serotonina.


Se poi si opta per il consumo di cioccolato grasso, scegliendo le qualità con meno percentuale di cacao e più zucchero e latte, i sintomi di reflusso acido vengono senza dubbio accentuati. Si consiglia dunque di mangiare cioccolato fondente almeno al.

Effetti Nervosi Cioccolato e neurotrasmettitori. Avendo un effetto vasodilatatore andrebbe, inoltre, evitato in caso di mal di testa. Ovviamente, questi dati variano da cioccolato a cioccolato e in alcuni casi le differenze possono essere anche tante. Se parliamo di cioccolato fondente , però, si può stimare un quantitativo di circa 5calorie ogni 1grammi.


E’ bene precisare che il cioccolato fondente è sicuramente meglio del cioccolato al latte sotto questo punto di vista, in quanto meno ricco di grassi. Tuttavia, è consigliabile evitare il consumo di ambedue i tipi. Il cioccolato contiene inoltre tanti minerali e tracce di vitamine.

Ceci reflusso

Alimenti da preferire al fine di evitare il verificarsi del reflusso. Si diceva che per mantenere controllato e prevenire il reflusso gastroesofageo è necessario modificare alcune abitudini alimentari, prediligendo determinati cibi ed escludendone altri. Se si soffre regolarmente di reflusso acido, è consigliabile mantenere un diario alimentare e dei sintomi, per aiutare a tenere traccia degli alimenti che causano il bruciore di stomaco.


Alcuni alimenti esacerbano i sintomi del reflusso gastroesofageo. Bene anche tutte le proteine magre, presenti nel latte, pesce, carne bianca e legumi.

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo caratterizzato dalla risalita anomala dei succhi gastrici all’interno dell’esofago, il canale che collega la bocca allo stomaco. Normalmente il cibo ingerito raggiunge lo stomaco attraverso l’esofago e lì, grazie all’ambiente acido, gli alimenti vengono digeriti. Io i legumi non li digerisco proprio, ho reflusso gastroesofageo biliare e vorrei sapere se la farina di ceci , per fare delle focaccine salate veloci per colazione, può dare grandi problemi. Non posso mangiare glutine, ne latticini e graminacee,e vorrei perdere qualche chilo, percio vorrei ridrre i carboidrati complessi.

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