Questo tipo di infiammazione è un processo cronico ed i sintomi sono incredibilmente lievi se si esclude la sensazione di peso palpebrale o di fastidio per la presenza di “qualcosa” sull’occhio. Blefarite: infiammazione della palpebra. Cause e Terapie possibili. Carlo Orione, oculista.
L’ infezione ed infiammazione di più ghiandole di Meibomio si chiama Meibomite o blefarite posteriore I dacrioliti I dacrioliti sono concrezioni caseoso calcaree bianco-giallastre ben visibili abbassando la palpebra inferiore (ma si possono vedere anche sulla superiore) e rappresentano un esito, spesso calcificato, dell’ostruzione delle Ghiandole di Meibomio.
Sia l’impetigine contagiosa che l’eresipela, sono dovute a un’ infezione batterica e possono interessare le palpebre soprattutto nel bambino. Tra le infezioni virali che più spesso interessano la cute palpebrale ricordiamo le comuni verruche, l’herpes simplex, l’herpes zoster e il mollusco contagioso. La congiuntivite è un’ infiammazione della congiuntiva, la membrana trasparente che riveste internamente le palpebre e che si trova quindi a contatto con il bulbo oculare. Le cause possono essere diverse, tra cui il diabete e il fumo.
Il calazio di solito è più lontano dal margine della palpebra rispetto all’orzaiolo e di norma non è molto doloroso. L’orzaiolo è un’ infiammazione acuta di un follicolo delle ciglia e si presenta come piccola massa arrossata e dolorosa vicino al margine della palpebra. Quando gli occhi iniziano a pizzicare, bruciare e diventano rossi è una situazione molto spiacevole e talvolta disorientante.
Altri possibili sintomi associati sono prurito, aumento della lacrimazione, problemi di vista, arrossamento della palpebra , infiammazioni della congiuntiva, secrezioni oculari e secchezza oculare.
Che cosa provoca la blefarite? Infezione da stafilococco, dermatite seborroica sul viso o rosacea. Questa condizione causa palpebre rosse, aumento dello spessore delle palpebre e squame superficiali sulla pelle, soprattutto in prossimità delle ciglia e, naturalmente, gonfiore delle palpebre.
Un’altra causa può essere la blefarite, un’ infiammazione della palpebra causata da un’ infezione che può causare gonfiore e perdita delle ciglia, prurito, dolore e lacrimazione abbondante e che può talvolta sfociare in una dermatite seborroica. Infiammazione del bordo palpebrale - blefarite. Le infiammazioni delle palpebre e dei margini palpebrali sono generalmente un processo dal decorso cronico e implicano spesso entrambi gli occhi. Possono essere estremamente ostinate e devono essere trattate per tempo e conseguentemente.
Alcuni sintomi comuni alle infezioni oculari sono l’ eccessiva lacrimazione, il rossore, le palpebre gonfie, il dolore, il prurito, la sensazione di sabbia negli occhi e secrezioni dall’ occhio. I sintomi possono variare in intensità da lieve a grave, a seconda della portata e del tipo di infezione. La dermatite delle palpebre provoca infiammazione della pelle sottile e sensibile intorno agli occhi. Le palpebre diventano irritate, gonfie, secche e arrossate.
Può colpire uno o entrambi gli occhi. Se questa condizione persiste, le palpebre possono diventare ispessite in un processo chiamato lichenificazione. La blefarite è una infiammazione della palpebra , in particolare del bordo ciliare della stessa. La malattia si manifesta prima con un marcato bruciore e una marcata sensazione di calore della palpebra. Nel caso in cui il problema di palpebra gonfia sia generato da allergie, è sufficiente intervenire con colliri antistaminici e corticosteroidei.
Il rimedio naturale più diffuso resta comunque una bustina di camomilla posta sulla palpebra gonfia perché aiuta a decongestionare gli occhi quando sono arrossati ed irritati.
Diversi fattori possono contribuire a causare l’ infiammazione della palpebra e del bordo ciliare. I ricercatori affermano che può essere considerata “la malattia degli occhi più diffusa e sottovalutata del mondo”. Tra di essi vi sono: occhi rossi, prurito, bruciore, dolore e arrossamento delle palpebre , le quali potrebbero essere anche vischiose, arrossate e gonfie, con conseguente difficoltà ad aprirle, soprattutto al mattino. Lacrimazione degli occhi e desquamazione cutanea intorno ad essi.
La cellulite periorbitaria è un’ infezione della palpebra e della cute circostante anteriormente al setto orbitario causata da un focolaio esterno di infezione , per esempio una ferita, o da un’ infezione che si estende dai seni paranasali o dagli elementi dentali, o per diffusione metastatica da un’ infezione in altra sede. L’ infiammazione si rende evidente con una tumefazione arrossata e dolorosa sul bordo della palpebra superiore o inferiore. Il cortisone, come nella Dermatite Atopica, non si utilizza perché provoca il ritorno della dermatite alla sospensione (Rebound), invecchiamento precoce delle palpebre , pericolo d’ infezione. Come far regredire la Dermatite delle Palpebre.
Appena compare è fondamentale interrompere subito i lavaggi. La blefarite si verifica comunemente quando le ghiandole sebacee vicino alla base delle ciglia smettono di svolgere il loro compito e provocano un malfunzionamento. L’orzaiolo rappresenta una forma acuta di infiammazione delle ghiandole secretorie delle palpebre.
Questa comune infezione è causata da ghiandole bloccate all’interno della palpebra.
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