La Ricerca Migliore e Più Rapida! La sua incidenza è aumentata negli ultimi anni a causa del progressivo aumento dell’uso di farmaci immunosoppressori (utilizzati per trapianto di organi, malattie infiammatorie croniche, chemioterapia ) e in seguito all’epidemia di AIDS. Medicina OnLine Con esofagite erpetica si intende l’infiammazione dell’esofago determinata da infezione virale da virus herpes simplex (HSV).
La difficoltà a deglutire (disfagia) e la deglutizione dolorosa (odinofagia) sono i sintomi comuni alle varie forme di esofagite. Sintomi più frequenti dell’ esofagite. Il dolore talvolta si irradia lungo l’esofago sino al cavo orale o anche a braccia, schiena e scapole. Il principale sintomo del reflusso gastroesofageo è una sensazione di bruciore localizzata nella parte medio-inferiore dello sterno.
I sintomi di questa patologia sono il bruciore di stomaco ed il rigurgito. Microrganismi patogeni. Si manifesta soprattutto quando il soggetto è immunocompromesso, cioè quando le sue difese immunitarie sono basse. Nell’ esofagite non peptica l’infiammazione è dovuta ad altri agenti, come ad esempio farmaci o sostanze tossiche. All’origine dell’ esofagite peptica c’è il frequente e abbondante passaggio di flusso acido dallo stomaco all’esofago, generalmente per la presenza della malattia da reflusso gastro-esofageo o ernia iatale.