Infezioni della pelle nei bambini. I bambini sono spesso vittime di infezioni batteriche della pelle che con l’arrivo della stagione calda e del clima caldo-umido si manifestano con ancora maggiore frequenza. Piccole ferite, tagli o punture d’insetti possono causare impetigine, funghi o verruche colpendo proprio i più piccoli perché, giocando all’aperto, incontrano germi di ogni tipo che possono colonizzare la loro pelle e provocare sintomi fastidiosi.
Tra le infezioni della pelle più comuni nei bambini vi sono le verruche che possono fare la loro comparsa sulle dita, sul dorso delle mani, sulle ginocchia, sui gomiti e sul viso. Nella metà dei casi le verruche scompaiono spontaneamente entro due anni, anche se il mancato trattamento può provocare l’estensione dell’ infezione.
Nefrite: un’ infiammazione che interessa diverse parti dei reni (glomerulo, tubuli o il tessuto interstiziale). Invasione profonda: non avendo un buono stato di salute, i batteri possono penetrare negli strati superficiali della pelle. Ciò causa infezioni come la cellulite infettiva o lerisipela, con febbre e malessere diffuso. Tra i fattori di rischio, la dermatite atopica, traumi della pelle , morsi di insetto, l’alta umidità e la scarsa igiene.
Si distingue in due forme: non bollosa e bollosa. Le infezioni batteriche della pelle sono davvero numerose, le più comuni però, sono causate da due tipologie di batteri: lo Stafilococco e lo Streptococco. Scopriamo quali sono le infezioni cutanee principali causate da questi piccoli organismi, come riconoscerle e la terapia più efficace per combatterle.
Per prevenire le infezioni batteriche della cute è necessario evitare di danneggiare la pelle e mantenerla pulita.
Se la pelle è ferita o abrasa, la lesione deve essere lavata con acqua e sapone e ricoperta con una benda sterile. Alcune infezioni batteriche della pelle sono piuttosto diffuse, mentre altre sono più rare tra gli esseri umani. Se il bambino ha l’impetigine è opportuno seguire alcune norme igieniche che evitano il propagarsi dell’ infezione ed il contagio agli altri componenti della famiglia: 1. Lavare il bambino almeno una volta al giorno 2. Cambiare spesso il suo asciugamano (lavandolo normalmente in lavatrice con gli altri panni) 3. Le infezioni della pelle sono più frequenti nella stagione estiva a causa del clima caldo-umido e alla maggiore esposizione della nostra pelle all’aria aperta.
Un aumento di problemi che riguarda soprattutto i bambini , da zero fino ai anni. La pelle si può considerare come una vera e propria barriera per contrastare le infezioni cutanee batteriche. Infatti, nonostante un gran numero di batteri possono entrare in contatto con la superficie della cute e pure risiedervi, è importante mettere in evidenza come di solito non sono in grado di causare un’ infezione.
Se non adeguatamente curata l’impetigine potrebbe provocare infezioni più pericolose e profonde. Ecco una guida sulle principali malattie dermatologiche dei bambini , le foto per riconoscere il problema, i sintomi e le cure. La guida è stata messa a punto con la consulenza della prof. In altre occasioni, invece, esse sono provocate da batteri e parassiti, così come accade per il Mollusco contagioso.
Il colore può essere il medesimo della pelle , ma non sono rari i casi in cui si assiste a papule di colore grigio o giallo. Come curare il mollusco contagioso nei bambini ? Pur non essendo una patologia grave, al pari di tutte le infezioni deve essere combattuta quanto prima. Sia nel caso dei bambini che degli adulti, per giungere ad una diagnosi di impetigine senza complicazioni può bastare una visita obiettiva del medico-pediatra di base o del dermatologo.
Di solito il periodo di insorgenza maggiore è quello dei mesi caldi. In questi periodi la pelle è più scoperta e più soggetta ad infettarsi. Patereccio: è un’ infezione batterica piuttosto acuta della pelle di un dito della mano o, a volte, del piede, causata dallo staffilococco aureo. Si tratta di un disturbo comune, dovuto ad una lesione e che si presenta con un’ infezione di solito localizzata sul margine di un’unghia.
Cosa c’è di più bello per i bambini che giocare sulla sabbia? Ogni infezione causa un innalzamento dei livelli nel sangue dei linfociti, cellule appartenenti alla categoria dei globuli bianchi che hanno il compito di combattere germi e sostanze estranee. Il sintomo che caratterizza tutte le infezioni è la febbre, accompagnata spesso da stanchezza, malessere, dolori muscolari e ossei.
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