martedì 27 dicembre 2016

Immagini malattie della palpebra

Blefarite, Orzaiolo, Calazio, Dacriocistite, Xantelasma sono tutti termini che indicano delle malattie che colpiscono le palpebre , sia nella parte interna che in. Malattie delle palpebre (Entropion, ectropion, ptosi, blefarocalasi) Cosa sono le palpebre ? Sono spesse membrane muscolo-fibrose in grado di ricoprire completamente la parte anteriore del bulbo oculare. La palpebra superiore è più sviluppata e più mobile di quella inferiore. Tra le malattie delle palpebre non infettive, la dermatite atopica è una delle patologie che più spesso può dare una dermatite palpebrale.


La dermatite atopica si può presentare alle palpebre con secchezza, desquamazione, prurito, pigmentazione brunastra e in alcuni casi con una piccola plica cutanea orizzontale, denominata piega di Dennie.

Queste sono ghiandole che si trovano nelle palpebre e producono una sostanza sebacea. Questi tumori hanno la forma di un cavolfiore, possono essere semplici o multipli. Il lagoftalmo, malattia che impedisce la chiusura totale delle palpebre , deriva da paralisi temporanee, deformazioni congenite o da un’altra malattia della palpebra , l’ectropion.


Esistono anche forme tumorali come il sarcoma, l’angioma, l’epitelioma e l’adenoma. La dermatite delle palpebre provoca infiammazione della pelle sottile e sensibile intorno agli occhi. Le palpebre diventano irritate, gonfie, secche e arrossate. Può colpire uno o entrambi gli occhi.


Se questa condizione persiste, le palpebre possono diventare ispessite in un processo chiamato lichenificazione.

Quindi ogni disturbo delle palpebre si ripercuote inevitabilmente sulla salute dell’occhio: spesso l’ infiammazione si estende alla congiuntiva, può essere associata ad alterazioni del film lacrimale, e nei casi più gravi può coinvolgere la cornea. Occorre pertanto cercare di mantenere l’apparato palpebrale sempre perfettamente efficiente. La congiuntivite è un’ infiammazione della congiuntiva, la membrana trasparente che riveste internamente le palpebre e che si trova quindi a contatto con il bulbo oculare. Palpebra , su Treccani. Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.


I calazi cronici non responsivi al trattamento richiedono una biopsia per escludere un tumore della palpebra. La ptosi congenita in una o entrambe le palpebre è presente sin dalla nascita. Il tumore maligno più comune delle palpebre è il Basalioma o carcinoma a cellule basali, che rappresenta il di tutti i tumori epiteliali maligni della palpebra.


La rapida chiusura periodica della palpebra superiore prende il nome di ammiccamento. In oculistica le palpebre possono essere tenute aperte, ad esempio durante le operazioni chirurgiche che interessano l’occhio, tramite il blefarostato. L’ infiammazione delle palpebre , generalmente dovuta a infezioni batteriche, prende il nome di blefarite. Le dermatiti palpebrali sono causate da allergie? Gonfiore e arrossamento della palpebra , dolore, secrezione e infiammazione della congiuntiva.


La funzione delle palpebre , superiore e inferiore, è quella di proteggere l’occhio, inumidiscono la parte dell’occhio a contatto con l’esterno e di impediscono l’accumularsi di polvere o corpi estranei. Di seguito alcune delle malattie che possono colpire le palpebre sia nella parte esterna che interna. La malattia si manifesta prima con un marcato bruciore e una marcata sensazione di calore della palpebra.


Talvolta tra i primi segnali c’è anche un fastidioso prurito: i pazienti che avvertono questa sensazione purtroppo tendono a sfregarsi con le mani e questo gesto amplifica la sensazione di fastidio e l’intensità dell’ infiammazione.

Le malattie degli occhi sono classificate in base alla parte dell’organo colpita e sono quindi suddivise in malattie delle palpebre , della cornea, della retina, dell’apparato lacrimale, della congiuntiva, dell’iride, del cristallino. I più diffusi sono i difetti refrattivi: miopia, ipermetropia, presbiopia e astigmatismo. La pelle delle palpebre , a differenza di quella del volto, non possiede ghiandole sebacee, quelle che producono il sebo cioè il grasso in grado d’impermeabilizzare la pelle. Quando queste vengono bagnate, soprattutto se è presente sapone, latte detergente o shampoo, l’acqua rende umida la pelle che si infiamma (diventa dermatitica).


Il calazio di solito è più lontano dal margine della palpebra rispetto all’orzaiolo e di norma non è molto doloroso. L’orzaiolo è un’ infiammazione acuta di un follicolo delle ciglia e si presenta come piccola massa arrossata e dolorosa vicino al margine della palpebra.

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