giovedì 29 settembre 2016

Gola bruciata da reflusso

La faringo-laringite da reflusso. Il termine “ reflusso ” deriva da un termine greco che significa “tornare indietro”. Siamo abituati a sentire spesso questa definizione da chi soffre di patologie “di stomaco”, infatti i termini gastrite, ernia iatale, reflusso esofageo sono di comune riscontro.


Si fa presto a dire mal di gola , quando in realtà ne abbiamo uno per ogni occasione, anche quello causato da problemi allo stomaco. Ancora, per combattere la secchezza di gola derivante da reflusso gastroesofageo, si può ricorrere a un preparato di limone e miele (non più di due cucchiaini) disciolti in acqua calda.

Il reflusso gastrico può suscitare anche la formazione di accumuli di catarro sulle vie respiratorie. Il reflusso acido è una comune patologia nella quale gli acidi digestivi risalgono dallo stomaco nell’esofago. Questo eccesso di acidità irrita l’esofago (il passaggio tra la faringe e lo stomaco), dando una sensazione di bruciore, che, quando è particolarmente acuta, può durare anche ore. Il refluo può anche essere la causa di asma da reflusso caratterizzata da tosse persistente (con o senza sibili), aggravata dall’esercizio fisico e accompagnata da dispnea (fatica a respirare durante gli sforzi fisici). A questo punto qual è la risposta a coloro che affermano di “Avere un nodo in gola ”? Le scottature alla gola sono dovute all’ingestione di sostanze troppo calde.


Il pericolo immediato riguarda in questo caso le vie aeree, a causa della tumefazione dei tessuti molli dell’organo della voce, che può portare ad asfissia. Ciao, volevo chiedere un informazione.

Gastrotuss per reflusso gastroesofageo e appena preso ho sentito una sensazione di intorpidimento alla lingua, come addormentata ma è durata solo pochi minuti. Il meccanismo ritenuto responsabile della tosse è un riflesso stimolato dal reflusso acido in esofago o in alternativa l’irritazione diretta della mucosa faringo-laringea. Verifica se il reflusso gastroesofageo si presenta con problemi a orecchie, naso e gola. Dato che questa malattia colpisce queste zone, a volte può essere erroneamente scambiata per laringite. Può anche manifestarsi con tosse o mal di gola duraturi.


Bruciore, acidità all’imboccatura dello stomaco, talvolta accompagnata da reflusso gastrico possono originare da diversi problemi connessi tra loro in qualche modo: gastrite esofagite, duodenite, ulcera gastrica o duodenale. Per una diagnosi più coerente e certificabile soprattutto in casi di reflusso atipico, alcuni centri mettono a disposizione la Ph-metria con impedenziometria multicanale intraluminale, che permette di valutare se il refluito giunge fino in gola , in che entità ed in quale forma (liquido, gassoso o biliare). Laringite da reflusso “A seguito della sempre maggiore incidenza del reflusso o malattia da reflusso esofageo, si è imputata ad essa anche l’infiammazione delle vie aeree superiori, infatti l’esofago inizia subito sotto la zona faringo-laringea (dalla gola ed annessi)” aggiunge il professore. Il dolore può influenzare la lingua, gengive, labbra, l’interno delle guance, palato, tutta la bocca. Il dolore può essere grave, paragonabile ad una scottatura o più lieve Purtroppo, spesso la causa della sindrome della bocca urente non può essere determinata.


Aumento della produzione di muco e saliva e necessità di “raschiare la gola ” Si tratta di disturbi della sensibilità della gola frequentemente causati da un reflusso sottostante. L’acidità in gola determina un aumento della secrezione di muco e di saliva. L’aumento di muco e di saliva conduce al frequente bisogno di raschiare la gola. Da allora ho sempre sensazione di acido in bocca e raucedine. Il medico mi ha prescritto terapia con pantoprazolo 40mg e gaviscon volte al giorno per un mese.


Altri termini per indicarlo sono “ reflusso gastro esofageo” o “ernia iatale” Il sintomo principale del reflusso è il bruciore di stomaco, quella schifosa sensazione di bruciore che dal petto risale fino alla gola. Quella stessa sensazione così forte che una volta o due ti è venuto addirittura il dubbio che fosse un infarto.

LE REGOLE DA RISPETTARE PER EVITARE IL REFLUSSO BILIARE. Il reflusso biliare consiste nella risalita della bile nel tratto digestivo superiore, in particolare nello stomaco e in alcuni frangenti, anche nell’ esofago. A causare il reflusso biliare è il malfunzionamento delle valvole situate tra stomaco e duodeno e tra esofago e stomaco. Inoltre da giorni sempre ho un forte bruciore alla gola che, però, è diverso dal solito mal di gola (ad es. quando deglutisco non sento dolore, ma solo bruciore frequente).


Infine questi muchi sono presenti solo in gola e non anche nel naso che è libero, anche se però ho come la sensazione di doverlo soffiare. Mi sono abituato ad annusare molto i cibi: se il naso dice sì, mangio volentieri. La mia ricetta funziona.


E ormai digerisco benissimo, senza altri problemi. Il disturbo viene talvolta indicato come reflusso acido o rigurgito acido, perché i succhi digerenti gastrici contengono acidi (è esperienza comune che talvolta si possano percepire il sapore del cibo o un fluido acido in fondo alla bocca ). Gli acidi gastrici del reflusso , a contatto con la parete dell’esofago, possono inoltre causare una.

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