martedì 13 settembre 2016

Orzaiolo bambini

A causa del prurito e del dolore che provoca, l’ orzaiolo è una delle infiammazioni più fastidiose per adulti e bambini. Vediamo insieme come curarlo e come prevenirlo. Non è altro che un’infiammazione della pelle, ma di certo ha provocato più di un mal di testa, sia alle mamme che ai bambini.


Orzaiolo nei bambini. Malgrado l’ orzaiolo sia un’infezione benigna, quando colpisce i bambini può destare particolare preoccupazione. In tal caso è possibile ricorrere all’applicazione di impacchi imbevuti di acqua tiepida.

Nella maggior parte dei casi, l’ orzaiolo interessa le ghiandole di Zeiss, che concorrono alla formazione del liquido lacrimale e che sono collocate in corrispondenza dei follicoli piliferi delle ciglia (dove hanno origine le ciglia). Appare come un foruncolo. L’ orzaiolo si manifesta come un foruncolo che compare su una delle palpebre.


L’impacco viene applicato attraverso una garza o una pezzuola imbevute di acqua calda. Attenzione a non usare acqua troppo calda, soprattutto nei bambini. Si dovrebbe: tenere l’impacco caldo sull’occhio malato per – minuti, ripetere l’impacco tre o quattro volte al giorno finché l’ orzaiolo sparisce o spurga un po’ di pus. Visto che non si può dire con esattezza quanto dura un orzaiolo , anche se normalmente la protuberanza drenerà e sparirà dopo 4-giorni, è consigliabile adottare misure appropriate per eliminare un orzaiolo.


Le applicazioni vanno continuate per qualche giorno anche se l’ orzaiolo si asciuga.

Su consiglio del pediatra, poi, si può ricorrere a pomate antibiotiche. Per quanto possibile, si deve evitare che il bambino tocchi l’ orzaiolo perché in tal modo rischia di estendere l’infezione. Con un orzaiolo interno, di solito dolore e gli altri sintomi sono più gravi rispetto a un orzaiolo esterno.


Dolore, arrossamento ed edema tendono a comparire sotto alla palpebra. Talvolta, l’infiammazione è grave e può essere accompagnata da febbre o brividi. Cosa fare quando si presenta un orzaiolo ? Si tratta di un’infiammazione acuta che interessa le ghiandole sebacee situate nei pressi delle palpebre. Le complicanze di un orzaiolo si verificano raramente.


Nel caso di orzaiolo esterno si deve tentare di favorirne la rottura tramite l’applicazione di impacchi caldo-umidi utilizzando garze sterili inumidite da appoggiare sull’occhio per circa venti minuti. Calazio recidivante, anche associato o secondario ad orzaiolo. Miglioramento con il freddo. Rimedio da alternare ad Apis 9ch nella fase iniziale in presenza di orzaiolo e calazio con stato edematoso, dolori pungenti, gonfiori dell’area perioculare, edemi del volto. Questo disturbo può essere frequente anche nei bambini.


Sintomi dell’ orzaiolo. Si può riconoscere di soffrire di orzaiolo quando si sente una sensazione di corpo estraneo e pesantezza nella regione della palpebra. Il calazio e l’ orzaiolo non sono la stessa cosa, anche se alle volte le due condizioni possono essere confuse tra loro.


Oggi andremo a vedere insieme che cos’è l’ orzaiolo e quali sono i trattamenti utilizzati per curare questo problema e quali sono i principi attivi che sono presenti nelle pomate oftalmiche per l’ orzaiolo.

Come prendersi cura dell’ orzaiolo in modo naturale. Chi ha sofferto una o più volte di orzaiolo , sa quanto possa essere fastidioso quanto compare. Si tratta di una manifestazione infiammatoria che nella maggior parte dei casi scompare da sola dopo qualche giorno, costringendoci a convivere con il bruciore e il fastidio all’occhio.

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