In altri casi, invece, il calazio inizia a crescere e assume una dimensione tale che rende difficoltosa la chiusura della palpebra e ancor peggio, provoca un astigmatismo più o meno grave. Di conseguenza bisogna trovare una terapia più forte, che sia in grado di debellare la patologia. Il paziente affetto da blefarite acuta o calazio è di solito un paziente che, al di fuori del pronto soccorso oculistico, giunge all’oculista ed in particolare a me, spesso dopo essere già stato trattato.
Spesso con i rimedi più strani e non particolarmente efficaci. Il calazio in molti casi scompare spontaneamente senza nessuna terapia nel giro di un mese circa.
L’applicazione topica (crema) di antibiotici è spesso inutile, a meno che non ci sia una chiara componente infettiva (infezione). Esistono dei rimedi naturali? E’ proprio a queste domande che andremo a rispondere nel presente articolo.
Che cos’è l’ orzaiolo ? Prima di concentrarci sui trattamenti previsti per curare l’ orzaiolo è il caso di chiarire in cosa consiste questa condizione patologica che interessa i nostri occhi. Un prodotto adatto è il Biodeltacortilene pomata oftalmica che andrà applicata nei modi e nella posologia che le indicherà il suo oculista curante.