LA TEMPERATURA CORPOREA NORMALE. Diciamo che, pur non esistendo una precisa temperatura standard valida per ciascuno, esiste sempre una sorta di limite oltre il quale si può parlare di febbre. La temperatura corporea normale di un essere umano si attesta attorno ai 37° C. Una temperatura corporea molto alta, la febbre, desta naturalmente preoccupazione.
Tuttavia, avere una temperatura molto bassa è pericoloso e dannoso quanto avere gradi di febbre. Durante il giorno, la temperatura normale oscilla fino anche ad 1°C.
Inoltre, essa è molto sensibile ai livelli ormonali. Il centro regolatore della temperatura corporea è localizzato a livello ipotalamico. In proposito sono stati compiuti molti studi e, a seconda delle fonti, sono state indicate varie possibili temperature “normali”.
La prima, di solito, è superiore di mezzo grado rispetto alla seconda. Quando la temperatura corporea è considerata febbre. La febbre infatti non è altro che una reazione di difesa del nostro sistema immunitario.
Temperatura corporea bassa: sintomi, cause e fattori di rischio. L’ipotermia è tanto più grave quanto più la temperatura corporea si allontana dal limite dei °C.
L’organismo cerca di mantenere una temperatura media corporea in grado di garantire gli giusti scambi di calori tra l’interno e l’esterno del corpo. Avere una temperatura corporea di 38-39-gradi non è normale e devi rivolgerti subito ad un medico o seguire le indicazioni necessarie per aumentare la temperatura corporea. Per esempio, una temperatura corporea di 37. Perché misurare la temperatura corporea ? Nel misurare la temperatura e raffrontarla ai parametri normali, è importante tenere presenti variabili come età, sesso, ambiente, stress e anche momento della giornata, se di giorno o di notte. Rilevazione temperatura.
Il centro termoregolatore (ipotalamo), attraverso una misurazione diretta della temperatura del sangue che lo perfonde, è in grado di valutare la temperatura corporea interna e la temperatura cutanea misurata da recettori situati sulla cute, i cui impulsi sono trasmessi per via nervosa. Di solito non abbiamo un’idea precisa di quale sia la nostra temperatura corporea “normale”, diciamo di ogni giorno. Ce la misuriamo quando pensiamo di avere la febbre, e quando il termometro ci informa che abbiamo superato i gradi, sappiamo che stiamo già andando “oltre”, sebbene di rialzo febbrile ancora non si possa parlare. Dalla nascita fino ai sei mesi di età è consigliato usare il termometro standard per misurare la temperatura rettale (anale), in quanto è considerato il metodo più preciso.
Nella maggioranza dei casi è sufficiente che la temperatura venga misurata due volte al giorno, al mattino presto e nel tardo pomeriggio. Non si deve misurare la temperatura dopo i pasti o dopo che si è ingerita una bevanda o un alimento caldi (tutti eventi che elevano la temperatura corporea ). Febbre continua: la temperatura corporea raggiunge i °C e si mantiene pressoché costante durante il periodo del fastigio, in quanto le oscillazioni giornaliere della temperatura corporea sono sempre inferiori ad un grado centigrado senza che mai si raggiunga la defervescenza. I valori di temperatura corporea sono più elevati nei bambini (mezzo grado circa) e più bassi nelle persone anziane.
Per misurare la temperatura corporea di un bambino piccolissimo o anche di un neonato, il metodo più preciso ed anche più pratico è quello della misurazione rettale. Ecco alcune ulteriori informazioni sulla temperatura e sui fattori che la influenzano. La maggior parte delle persone ha una temperatura corporea normale compresa tra 3e 3°C quando la temperatura viene misurata per via orale.
Quando si pensa alla temperatura corporea ottimale è naturale considerare come riferimento i °C.
Il valore in questione, utilizzato anche per la misurazione della febbre, oggi non ha più validità concreta. Come medico posso affermare che se aumenterete la vostra temperatura corporea sarete più sani. Quindi, se la temperatura corporea dei neonati si troverà tra questi due valori, non ci si dovrà preoccupare in quanto il bambino sta bene.
Se prendete la vostra temperatura corporea basale correttamente e fate un grafico ogni giorno, è possibile. Quando è oltre i gradi la temperatura corporea dei cani è febbre, e anche alta: si può parlare di ipertermia ed è meglio chiamare un veterinario. Anche sopra i 3gradi, pur trattandosi di febbre moderata, una chiamata veloce al veterinario, anche solo per un consulto, è consigliabile.
Può il metodo LadyComp esser paragonato al metodo della temperatura basale manuale?
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