martedì 15 ottobre 2019

Reflusso nel neonato sintomi

Il sintomo sono i rigurgiti. E’ ora di sfatare questa ‘leggenda metropolitana’: il reflusso non è una malattia , ma un normale processo fisiologico che si verifica praticamente in tutti i bambini e gli adulti, soprattutto dopo i pasti, senza causare alcun disturbo. Il reflusso gastroesofageo deve essere considerato una malattia ? La malattia da reflusso gastroesofageo.


Essistono tre tipi di reflusso nel neonato , nel primo caso si parla di reflusso fisiologico ovvero un fenomeno a cui tutti i bambini durante il primo hanno. Reflusso o semplice rigurgito?

Sintomi del reflusso gastroesofageo nei neonati : la diagnosi. Tuttavia, quando il piccolo rigurgita un po’ di latte dopo aver mangiato non è la stessa cosa di quando vomita di frequente, perché in questo caso si potrebbe trattare di reflusso gastroesofageo, una condizione che può avere conseguenze sul suo sviluppo. QUANDO LA CHIRURGIA NEI BAMBINI CON MRGE Per un numero estremamente ridotto di neonati , bambini o ragazzi con reflusso grave (ad esempio nei pazienti con ritardo neuro-motorio) può essere appropriato il ricorso alla chirurgia con confezionamento di plastica antireflusso. In altri casi, invece, può esserci vomito. Nella maggior parte dei casi, il reflusso nei neonati è un fenomeno normale, fisiologico, che scompare con il tempo e con la regolare assunzione di una posizione più eretta (prima seduta, poi in piedi).


Raramente il bebè soffre di una malattia da reflusso gastroesofageo reale (RGR). Anche il pianto nei neonati assume caratteristiche differenti, a seconda che si tratti di una comune “colica” o di reflusso gastroesofageo: nel primo caso il neonato tende a rannicchiarsi, avvicinando le gambe al petto, mentre nel secondo caso si inarca tendendo la testa all’indietro o girandola di lato. Una delle cause principali sta nell’alimentazione del bambino, che nei primi mesi è esclusivamente a base di latte e quindi liquida.


Quando il bambino è sdraiato, fare in modo che la testa sia leggermente sollevata rispetto al corpo.

Saltuari episodi di reflusso gastroesofageo sono molto comuni e si accompagnano a sintomi come bruciore di stomaco, acidità e rigurgito di contenuto gastrico, talvolta sino alla bocca. In alcuni casi tale situazione si complica, evolvendo nella cosiddetta malattia da reflusso gastroesofageo (GERD o MRGE), il cui sintomo principale è il bruciore retrosternale. I sintomi di MRGE nei neonati. Il vomito e il reflusso sono i sintomi più comuni di questa condizione medica temporanea. Ciò nonostante esistono altri segni che un neonato affetto da riflusso gastroesofageo potrebbe presentare.


Un sintomo molto particolare è il fatto di inarcare la schiena durante il gesto di mangiare. Questa condizione diventa patologica quando il reflusso del contenuto gastrico provoca sintomi che influenzano la qualità della vita o complicazioni patologiche, come problemi di crescita, alimentazione o sonno, disturbi respiratori cronici, esofagite, ematemesi, apnea ed eventi con apparente pericolo di vita per il neonato. Sono tanto dolorosi e nei casi importanti il reflusso gastroesofageo una delle prime cause di morte in culla. Quindi per evitare che il bambino pianga di dolore visto che nella stragrande maggioranza dei casi il dolore è legato al reflusso gastroesofageo, la prima cosa da fare molto importante e non mettere mai il bambino in un lettino in piano. In molti bambini il reflusso guarisce dopo il primo trattamento.


Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. Quali sono i sintomi principali del reflusso gastroesofageo nei bambini ? I più comuni sono vomito, salivazione abbondante o problemi particolari nell’alimentazione oltre al fatto che i neonati sono nervosi e presentano sintomi di malessere generale. Anche i ruttini acidi sono uno dei classici sintomi del reflusso. I disturbi ( sintomi ) più comuni causati dalla malattia da reflusso gastroesofageo sono il bruciore di stomaco e il rigurgito acido. Il bruciore a volte si estende fino alla gola.


Se il pediatra sospetta una condizione più grave, come la malattia da reflusso gastroesofageo, può richiedere test diagnostici che possono includere: Le prove di laboratorio. Anche i bambini che soffrono di reflusso e di rigurgiti quindi dovrebbero assolutamente dormire a pancia su.

Solo dal compimento del primo anno di vita, è possibile iniziare a metterli anche pancia sotto se i sintomi continuano ad essere presenti. IL REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO NEL NEONATO E NEL BAMBINO CHE COS’ È? Le difficoltà e le incertezze che il medico pratico (in ambulatorio) trova nella diagnosi e gestione del rigurgito sono dovute alla grande prevalenza del reflusso semplice o funzionale (vedi oltre definizione), che interessa circa il dei lattanti, alla possibilità che la malattia da reflusso sia presente anche in assenza di un vero. I bambini che ne soffrono sono soggetti a manifestazioni di vomito , salivazione eccessiva , irritabilità , problemi di respirazione , difficoltà o rifiuto di mangiare. Tanto meno con una non digeribilità del latte materno! Veniamo ora a capire meglio perché certi neonati vomitano spesso e in gran quantità, perché ironia a parte, il fatto è che questi bambini oltre a vomitare presentano una forte irrequietezza, non dormono bene e spesso piangono.


Compresi sintomi e conseguenze, vediamo ora alcune linee guida utili per diminuire il reflusso gastroesofageo. Come sottolinea il prof. Dal Monte “esistono cibi che possono provocare reflusso o perlomeno aggravarlo, che pertanto vanno evitati ed altri, invece, che non sono particolarmente dannosi.

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