mercoledì 6 marzo 2019

Tracheite virale

TRACHEITE BATTERICA E TRACHEITE VIRALE. Nella maggior parte dei casi si tratta di tracheite secondaria, che si presenta soprattutto nei periodi invernali in concomitanza con l’influenza. La tracheite può avere cause infettive e non infettive e può essere acuta, recidivante e cronica.


Pur potendo colpire sempre ed a qualsiasi età, è particolarmente diffusa in età pediatrica e nei mesi più freddi dell’anno. Cause e fattori di rischio.

Che cosa è la tracheite ? La tracheite è una infiammazione delle mucose che rivestono la superficie interna della trachea che può essere provocata da numerose e differenti cause. La tracheite è un’infiammazione della trachea, organo che funge da collegamento tra i polmoni e l’esterno, in modo da permettere gli scambi gassosi. La tracheite virale è una tipica malattia da raffreddamento, fastidiosa ma non grave, si manifesta con raucedine, mal di gola e tosse secca e stizzosa.


Tracheite catarrale cronica. La tracheite catarrale cronica invece tende a fare la sua comparsa nei soggetti che sono stati esposti per i motivi più vari alla inalazione diretta di sostanze irritanti e si manifesta con tosse secca di varie intensità unita ad un alla sensazione di peso e solletico retrosternale. Le infezioni batteriche e virali hanno sintomi molto simili.


Tra le cause della tracheite troviamo l’azione di diversi microrganismi che possono essere rappresentati dallo streptococco, dallo pneumococco e dal virus dell’influenza.

Non di rado la tracheite compare in associazione ad altri disturbi che interessano la gola e l’apparato respiratorio. La tracheite virale , tuttavia, come qualsiasi altra malattia infettiva, è pericolosa sia per la madre che per il feto, poiché i patogeni sono in grado di penetrare la barriera placentare. La tracheite durante la gravidanza è una seria minaccia in termini di trattamento se la malattia viene diagnosticata come infezione batterica. In alcuni casi la patologia è la spia di una lesione che interessa la trachea o della presenza di un tumore.


Le cause della tracheite nel cane. Questa malattia è principalmente di origine virale , ma può essere anche la conseguenza dell’azione distruttiva dei batteri, o addirittura può essere provocata da un’allergia. La tracheite batterica è di solito causata dal batterio Pneumococco o dall’Hemophilius influentiae, benché in alcuni casi anche dallo Stafilococco (quando è presente una forma influenzale). La terapia della tracheite è strettamente connessa alla causa dell’infiammazione. Nelle forme virali in genere non si ricorre a farmaci specifici (come gli antivirali), ma si può eventualmente far ricorso a medicinali per lenire i sintomi associati (come antinfiammatori, antipiretici, ecc).


E’ causata da un’infezione batterica oppure, da pollini e polveri nei soggetti allergici. La tracheite batterica in genere è provocata dallo Staphylococcus aureus che colpisce soprattutto i bambini ed è spesso conseguenza di un’infezione virale che ha interessato le vie aeree superiori. Tra le patologie che possono essere associate alla tracheite c’è l’ernia iatale e il reflusso gastroesofageo. Quali sono i rimedi contro la. La tracheite è un disturbo delle vie aeree inferiori decisamente frequente, soprattutto nel periodo invernale o nei cambi di stagione.


Se si tratta di tracheite accompagnata da bronchite cronica, ci sono ottimi farmaci per trattarla. Meglio escludere asma con spirometria ed escludere. Per risolvere tracheite , la natura può però ancora una volta essere di grande aiuto, prima di tutto grazie all’impiego dell’Estratto di semi di Pompelmo (GSE), la cui efficacia nei confronti dei batteri e dei virus coinvolti in questa infiammazione della trachea è stata confermata da numerosi studi e applicazioni.

Può essere causata da diversi fattori, ma quando la causa è un virus si parla di tracheite virale. La tracheite virale si manifesta con una gran quantità di sintomi, tra cui i più comuni sono gli stessi delle altre infiammazioni alle vie aeree, e cioè una tosse secca e dolorosa, la quale può produrre anche del muco, delle volte con tracce. Si tratta quasi sempre di tracheite secondaria a infezioni virali delle alte vie respiratorie causate, soprattutto nel periodo invernale, da virus influenzali e parainfluenzali. Se non curata tempestivamente, può degenerare dando origine a sintomi e situazioni pericolose.


Colpisce più spesso i bambini e può essere trattata con diversi farmaci a seconda della sua gravità. Se la trachea è batterica, vengono usati antibiotici. La trachea è il condotto attraverso il quale passa l’aria che respiriamo e che si trova, da un punto di vista anatomico, tra la laringe (che la precede) e i bronchi (che la seguono). Quando questa parte s’infiamma, allora si parla di tracheite.


Per questa patologia sono una valida soluzione, non sempre alternativa, dipende dalle cause , certamente a supporto vanno benissimo. Per la tracheite del cane si può agire con uno sciroppo omeopatico a base di Cuprum, Chamomilla Cupru Culta o Magnesium Phosphoricum.

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