lunedì 25 marzo 2019

Dolore trachea esterno

Le caratteristiche del dolore , verosimilmente faringeo (faingodinia), descritte da questa signora, apparivano, ad un’analisi superficiale, compatibili con un sintomo dichiarativo di una possibile banale infiammazione del faringe, ciò che lei stessa si azzardava a diagnosticare come “tracheite”, facendo un po’ di confusione tra faringe e trachea , e che restava solo da definire in. Se gravativo e prolungato, il dolore allo sterno può derivare da pneumotorace e pericardite acuta. Tosse, di norma secca, persistente e stizzosa, perlomeno nei primi giorni della malattia. Va ricordato, infine, come l’irritazione della trachea avvenire anche in assenza di un microrganismo esterno : è il caso della malattia da reflusso gastroesofageo, ma anche all’esposizione a sostanze di sostanze irritanti o inquinanti.


Di seguito, elenchiamo nel dettaglio le possibili cause del dolore alla gola quando si deglutisce o si ingerisce qualcosa.

Verifica se provi dolore o noti del sangue. Presta attenzione alla bocca e alla gola, sii vigile nel caso provassi un dolore prolungato o notassi del sangue. Questi sono sintomi che indicano un problema grave, come appunto un tumore, soprattutto se non migliorano. Osserva se il dolore alla gola persiste, soprattutto quando deglutisci.


Oggi sarà il primo giorno che non lo prenderò. Comunque ho visto dei miglioramenti ma non sono guarito del tutto. Ogni volta che quel pezzo di trachea si sposta, soffiando il naso, sbaidlgio.

Appena sveglio ho fatto doccia e barba e proprio mentre ero in procinto di radermi, toccando la trachea nella parte inferiore, ho avvertito un leggero dolore. Si tratta solo di dolore fisico perchè non ho alcun disturbo nel deglutire, nella respirazione, non ho bruciore e non ho tosse. Solo quando vado a tastare quel punto, avverto dolore. Come tutte le parole che terminano con il suffisso ite, la tracheite è l’infiammazione della trachea , il tubicino che permette lo scambio dell’aria tra i polmoni e l’ esterno.


In questi casi, lo specialista ORL dovrebbe possedere informazioni di base sulle malattie della trachea e dei bronchi, per poter differenziare le principali forme nosologici rispetto a malattie come la laringe e trachea e dei bronchi, per fornire il primo soccorso in queste malattie, e indirizzare il paziente ad uno specialista per un consiglio. Quando c’è un’infiammazione o un’infezione dell’esofago, il dolore si diffonde lungo tutta la gola. Tenete a mente che l’esofago si trova tra lo stomaco e la gola: vale a dire che è la parte più alta del sistema digerente ed è normale, quindi, che il dolore arrivi fino alla gola, infiammandola e impedendoci di deglutire.


Quando al dolore cervicale si accompagna una sintomatologia caratterizzata da: vertigini, difficoltà nel deglutire, compromissione della vista, problemi di udito ed acufeni, cefalea. Sindrome cervico-brachiale. Se il dolore cervicale si localizza alla nuca e si accompagna a dolore al braccio ed alla mano. Cause dei dolori cervicali.


Questo dolore toracico può manifestarsi anche senza disfagia, per esempio quando il paziente è impegnato nell’attività fisica e può far pensare all’angina pectoris. Detto anche esofago a cavatappi a causa dell’immagine radiologica che si vede dopo pasto baritato, lo spasmo esofageo ha cause che sono sconosciute – ha spiegato la dottoressa Federica Furfaro-. La laringite acuta si presenta con un dolore e una sensazione di fastidio alla gola, soprattutto quando si cerca di ingoiare il cibo o la saliva, accentuata raucedine, difficoltà a parlare, tosse secca e stizzosa.


A volte si ha difficoltà a respirare. La tua tiroide è nel tuo collo, così il dolore fisico è localizzato nel punto in cui si trova.

Dolore fisico al collo o “nodo” in gola. Un groppo in gola, un cambiamento nella tua voce, o anche un gozzo potrebbe essere un segno di un disturbo della tiroide. L’infiammazione a carico della trachea può avere diverse cause, ciascuna delle quali richiede una terapia adeguata. Scopriamo insieme come affrontare una tracheite. Mal di gola: sotto questa etichetta archiviamo tutte le infezioni e infiammazioni che riguardano la gola e che portano con sé fastidio e dolore.


La trachea altro non è che la diretta prosecuzione di altre vie aeree superiori, in ordine: cavità nasali (che grazie alle narici sono connesse col mondo esterno ), faringe (ancora in comune tra la via respiratoria ed il canale digestivo), laringe, trachea (che a sua volta potrà dividersi nel bronco principale di destra e di sinistra). Dando dolore sotto la scapola, crescendo di notte o in posizione orizzontale. La trachea può essere infiammata a causa di infezione virale acuta, morbillo, influenza, scarlattina, rosolia o varicella. La trachea è un condotto impari e mediano fa parte delle vie aeree inferiori insieme alla laringe che la precede e ai bronchi che la seguono. Csi espande fino a T dove si divide nei due bronchi principali (destro e sinistro) in un punto denominato carena, sfocianti nei rispettivi polmoni.


Molti sentono questo dolore a livello della schiena o dei fianchi, dolore che può peggiorare durante la notte con il sonno.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari