Orzaiolo palpebra superiore o inferiore. L’ orzaiolo interno può presentarsi sia sulla palpebra superiore sia su quella inferiore. Non c’è molta differenza fra i due, vanno curati nella stessa maniera.
L’unica cosa che può cambiare è il fastidio, solitamente la palpebra inferiore è più fastidiosa. Se l’ orzaiolo interno è evoluto in un calazio di grosse dimensioni, e specialmente se localizzato a livello della palpebra superiore, è in genere consigliato rimuoverlo chirurgicamente, poiché, premendo sulla cornea, potrebbe essere causa di ulteriori disturbi, quali astigmatismo e visione offuscata. Sebbene gli orzaioli di solito siano all’esterno, possono anche crescere all’ interno della palpebra.
Numerosi calazi presenti sia sulla palpebra superiore che inferiore in entrambi gli occhi. Un orzaiolo esterno si presenta come un brufolo vicino alle ciglia. A volte i calazi possono essere multipli (calaziosi multipla spesso bilaterale), coalescenti fra loro interessando più ghiandole limitrofe e possono aprirsi svuotando parte del loro contenuto sia sul lato esterno, che sul lato interno della palpebra. Il calazio è una cisti granulosa (meglio definita lipogranuloma) che può formarsi all’ interno della palpebra a causa di un’infiammazione cronica della ghiandola di Meibomio il cui dotto escretore si ostruisce.
Questa ciste, si forma all’ interno della palpebra superiore o inferiore e di norma non è infettiva. Se si nota un rigonfiamento della pelle posta sulla stessa palpebra , come se sotto la cute ci fosse una specie di pallina, si tratta di calazio esterno. Quello interno , per essere precisi, si forma sotto la palpebra e cioè nella parte interna. L’ orzaiolo , oltre a rappresentare un disagio dal punto di vista estetico, è spesso accompagnato da sintomi quali fastidio e bruciore, arrossamento e sensibilità alla luce, difficoltà ad aprire completamente l’occhio ma soprattutto il classico gonfiore sul bordo della palpebra o direttamente all’ interno.
Tra calazio e orzaiolo le. Anche se spesso è invisibile, ha come risultato una palpebra molto rossa e gonfia. La sua presenza causa lacrimazione abbondante e visione sfocata quando preme contro il bulbo oculare.
Calazio palpebra inferiore. Quando si forma un calazio sulla palpebra inferiore si può iniziare a curarlo con l’assunzione di antibiotici per via orale in aggiunta all’utilizzo del collirio antibiotico Colbiocin o delle pomate Tobadrex o Betapiotal. L’ orzaiolo è una infezione che si forma in prossimità delle ghiandole presenti sulle palpebre.
Il sintomo più comune (e visibile) è dato da una specie di gonfiore. Porta un gran fastidio perché non solo può manifestarsi all’ interno della palpebra superiore ma anche in quella inferiore e internamente o esternamente. A volte il follicolo delle ciglia o la ghiandola sebacea della palpebra si infetta. Un’altra cisti sulla palpebra che molti tendono a confondere con l’ orzaiolo è poi il calazio.
A differenza del primo, però, il calazio è un’infiammazione cronica che colpisce specificamente la ghiandola di Meibomio, nel versante interno della palpebra. Un calazio si sviluppa spesso dopo un orzaiolo interno. La palpebra di solito diventa rossa, gonfia e calda. A volte, la ghiandola ostruita che causa l’ orzaiolo non si scaricherà anche se il rossore e gonfiore se ne andranno. A seguito di questo, la ghiandola formerà un nodulo nella palpebra che si chiama appunto calazio.
Se invece si tratta di un orzaiolo interno alla palpebra , la cura è più problematica perché è più difficile da. Per curare l’ orzaiolo dobbiamo anche capire se si tratta di orzaiolo interno o esterno. Quello esterno, il più comune, colpisce principalmente la rima delle ciglia e la palpebra superiore o inferiore , creando il tipico rigonfiamento e arrossamento che tutti conosciamo.
Obiettivo del batterio sono le ghiandole di Meibomio. Localizzate sul lato interno trasversale della palpebra superiore, a ridosso del bulbo oculare. In alcuni casi può trasformarsi in calazio, una cisti dolorosa che cresce nella palpebra. L’ orzaiolo rappresenta una forma acuta di infiammazione delle ghiandole secretorie delle palpebre. Questa comune infezione è causata da ghiandole bloccate all’ interno della palpebra.
Quando la ghiandola si blocca, l’olio prodotto dalla ghiandola talvolta fuoriesce dalla parete della ghiandola formando un grumo, detto calazio, che può presentarsi rosso, doloroso e nodulare. La forma più diffusa di orzaiolo appare sulla palpebra esterna, tuttavia, anche se con una frequenza inferiore , esso può interessare anche la parte interna della palpebra. L’ orzaiolo è provocato spesso da un batterio, lo stafilococco, che vive sul margine palpebrale”, afferma la specialista.
Cause del calazio “Più complesso è lo sviluppo del calazio, causato da una difficoltà della ghiandola a espellere le sostanze prodotte , che finiscono quindi con il ristagnare al suo interno.
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