martedì 13 febbraio 2018

Dieta per chi soffre di ernia iatale

Riportiamo un esempio di dieta corretta per chi soffre di ernia iatale che consente di digerire velocemente e di ridurre al minimo il reflusso acido. Inoltre trattandosi di una dieta ipocalorica consente il dimagrimento che apporta ulteriori benefici perché, eliminando il grasso in eccesso, viene ridotta la pressione sullo stomaco che acuisce il reflusso. Dieta come causa di Ernia Iatale. Una delle complicanze più comuni riscontrabili in chi soffre di ernia iatale è il reflusso gastroesofageo (un disturbo piuttosto fastidioso che è caratterizzato da un ritorno di materiale acido dallo stomaco verso l’esofago).


Per questo non ha senso eliminare tutto ciò che comunemente provoca la gastrite!

Quando si soffre di ernia iatale , infatti, è fondamentale correggere le proprie abitudini, partendo proprio da cosa e come si mangia. Cause dell’ ernia iatale. Secondo gli studi, la maggior incidenza dell’ ernia iatale nei paesi europei è dovuta a due principali cause, ovvero a una dieta povera di fibre e alla conseguente stitichezza.


I limiti dietetici sono utili per chi soffre di reflusso più o meno combinato con l’ ernia , aggiunge la specialista. Chi ha l’ ernia “asintomatica”, cioè senza reflusso o senza sintomi di gastrite, non sa nemmeno di avere l’ ernia perché non si sottopone agli esami strumentali. Per chi soffre di ernia iatale cosa mangiare potrebbe essere un problema.


Ci sono dei cibi che peggiorano i sintomi ed altri che, invece, no. Il segreto per convivere con gastrite, reflusso gastroesofageo ed ernia iatale è inserire nella propria dieta il giusto mix di cibi e bevande.

La dieta adatta a l’ ernia iatale è fatta di cibi leggeri e facilmente digeribili oltre che di alimenti prebiotici che possano aiutare il lavoro dell’intestino. Regole alimentari e dieta per combattere l’ ernia iatale. Ernia iatale : l’alimentazione consigliata. Cibi da evitare in caso di ernia iatale.


Pomodoro e derivati: succhi, insalate di pomodoro condite con aceto, anch’esso acidificante, sughi di pomodoro troppo cotti. Di frequente i sintomi del reflusso gastro-esofageo sono derivati dall’ ernia iatale , che consiste nella risalita di parte dello stomaco all’interno della gabbia toracica. Questa condizione può essere determinata e favorita da un eccesso ponderale. In questo caso la perdita di peso è il primo consiglio da seguire. Una dieta con i consigli nutrizionali (i cibi consentiti, consentiti con moderazione e non consentiti) e un pratico menu giornaliero per contrastare il reflusso.


La dieta gioca un ruolo importante per quanto riguarda il controllo dei sintomi correllati all’ ernia iatale , ovvero bruciore di stomaco e indigestione acida. Alimenti da preferire al fine di evitare il verificarsi del reflusso. Si diceva che per mantenere controllato e prevenire il reflusso gastroesofageo è necessario modificare alcune abitudini alimentari, prediligendo determinati cibi ed escludendone altri. Pesanti anche per chi non soffre di reflusso, questi alimenti vanno banditi dalla dieta del paziente. Stesso discorso per i cibi troppo cotti (ragù, stracotti e bolliti).


Vietati i superalcolici. Ok al vino ma in quantità moderatissime.

Ecco una guida ai cibi sì e ai cibi no, gli alimenti promossi e bocciati, in caso. Chi soffre di reflusso gastroesofageo deve fare attenzione alla dieta. Per chi invece ne accusa i sintomi il tipo di dieta può fare la differenza. La dieta per l’ ernia iatale deve mirare a eliminare i fastidi, o almeno ad alleviare i sintomi.


Pertanto, chi soffre d’ ernia deve seguire delle regole alimentari ben precise, che non riguardano sono i cibi da consumare ma anche i comportamenti da assumere a tavola. Una cosa fondamentale in caso di presenza di ernia iatale , è il modo in cui si cucina. Cucinare in modo sano senza l’aggiunta di grassi non necessari può migliorare la stessa restrizione operata nella dieta. La dieta vegetariana è fatta di alimenti di origine vegetale e di alcuni derivati animali come ad esempio latte, formaggi e uova.


Buona norma anche non sollevare pesi eccessivi ed evitare di indossare cinture o abiti troppo stretti in vita. Ma questo è vero solo se il pesce viene cotto.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari