lunedì 6 maggio 2019

Ernia iatale intervento in laparoscopia

Ernia iatale intervento in laparoscopia

In casi più rari lo stomaco trascina con sè altri organi come la milza o il colon. Quali sono le cause dell’ ernia iatale ? Quindi operare un’ ernia inguinale in laparoscopia significa realizzare un intervento in cui la riparazione e’ più stabile di quella fatta “dal di fuori”. E questo è un motivo molto, molto valido per proporre l’ intervento di riparazione dell’ ernia inguinale in laparoscopia. L’ ernia iatale (o jatale) è la tipologia di ernia interna più frequente, ed è causata dal passaggio di una porzione di stomaco dall’addome al torace attraverso un foro del diaframma.


Spesso si manifesta con pirosi da esofagite da riflusso, mentre altre volte genera problematiche respiratorie, disfagia o dolori addominali non ben definibili. La più frequente è la funduplicatio (plicatura del fundus gastrico) secondo Nissen. L’ intervento per l’ ernia iatale (leggi anche: come prevenirla) viene eseguito in anestesia generale. Dopo due o tre giorni il paziente torna a casa. Desidero aggiornare i pazienti sugli sviluppi della chirurgia laparoscopica, i suoi vantaggi e le sue applicazioni, ad esempio nella cura del reflusso.


Specialisti Gli specialisti che curano l’ ernia iatale tramite intervento in laparoscopia sono il chirurgo generale e il chirurgo gastroenterologico. Ernia inguinale e crurale. In particolare per l’ ernia inguinale l’ indicazione laparoscopica si pone per quelle bilaterali e per quelle recidive. Recentemente sono stati resi noti tassi di recidiva dell’ ernia che, dopo intervento in laparoscopia , raggiungono il benché eseguiti in centri specializzati al trattamento della patologia. Una delle cause principali di recidiva delle ernie iatali di grandi dimensioni – spiega il prof.


Ernia iatale intervento in laparoscopia

Mattioli – è dovuta a una condizione di esofago corto presente in oltre il dei casi. Intervento per reflusso e ernia iatale In presenza di reflusso gastroesofageo e ernia iatale può essere utile un intervento operatorio risolutore? L’approccio chirurgico nella malattia da reflusso gastroesofageo viene riservato ai casi resistenti alla terapia medica o complicati. Quanti giorni di degenza?


Sono riconoscibili i pilastri diaframmatici, la porzione di stomaco migrato, il grande omento, lo spazio mediastinico. L’intero intervento Chirurgico viene eseguito in laparoscopia attraverso fori parietali. ERNIA IATALE : la Soluzione definitiva è in Mini- Laparoscopia. Sintomi post intervento di ernia iatale in laparoscopia Sono stato operato circa settimane fà e ora posso mangiare di tutto, o quasi, senza problemi di reflusso.


Ernia iatale intervento in laparoscopia

Devo ancora mangiare lentamente e non in quantità pre intervento , questo per prevenire il senso di troppo pieno del tratto esofageo, che comunque è migliorato progressivamente col passare delle settimane. Prima di decidere su un eventuale intervento chirurgico , occorrerebbe sapere se questa ernia iatale è di dimensioni tali da causare i sintomi che riferisce. Potrebbe in effetti, se di dimensioni notevoli, verificarsi un transitorio prolasso del fondo gastrico durante lo sforzo.


Nel medesimo intervento chirurgico si riporta in addome la porzione di stomaco eventualmente risalita in torace (riduzione dell’ ernia iatale ) e si ripara il diaframma (iatoplastica). Ad oggi l’ intervento di ernioplastica inguinale risulta il piu eseguito al mondo. L’ ernia inguinale è la fuoriuscita, a livello dell’inguine e precisamente in direzione del cosiddetto canale inguinale, di un viscere, o di una parte di esso, dalla cavità addominale che normalmente lo contiene. Il risultato finale degli interventi eseguiti in Video- Laparoscopia è praticamente lo stesso degli interventi chirurgici tradizionali (asportazione della colecisti con i calcoli, asportazione dell’appendice infiammata, riparazione dell’ ernia inguinale, dell’ ernia iatale etc.) evitando però l’apertura dell’addome.


Il transito radiografico esofago-gastrico è particolarmente indicato per la valutazione della malposizione cardio-tuberositaria. L’ intervento chirurgico si esegue, di solito, in laparoscopia e si rende necessario qualora, non riusciate a tenere sotto controllo i sintomi e, insorga il rischio di gravi complicanze. Questo tipo di approccio ha una percentuale elevata di successo e porta quasi sempre ad una regressione totale della patologia. Il reparto esegue interventi chirurgici con metodica mininvasiva video assistita, eseguendo inoltre in elezione interventi chirurgici laparoscopici per patologia neoplastica del colon.


Dopo l’ intervento chirurgico Torino È molto importante sapere che cosa vi aspetta dopo l’ intervento chirurgico.

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