venerdì 3 maggio 2019

Dove si trova ernia iatale

Queste ernie di solito sono piccole e normalmente non causano problemi né sintomi. L’ ernia iatale da scorrimento è caratterizzata da un allargamento dello iato esofageo e dalla risalita di una porzione dello stomaco al di sopra del diaframma. I pazienti che non lamentano alcun sintomo tipico dell’ ernia iatale non dovrebbero allarmarsi eccessivamente: non è un caso, infatti, che l’ ernia iatale di lieve entità venga diagnosticata causalmente, con un controllo medico non specifico. Che cosa è un ernia iatale paraesofagea?


Paraesofagea ernia iatale è una condizione in cui una parte dello stomaco sporge attraverso lo iato.

Cos’è l’ ernia iatale e quali sono gli aiuti dalla Natura per attenuare i sintomi? L’ ernia iatale è una malattia dove una parte dello stomaco passa nel canale dove , invece, l’esofago dovrebbe far passare le sostanze nutritive. Questo canale si trova nel diaframma e non ha grandissime dimensioni. L’ ernia iatale non è una patologia, ma un’alterazione anatomica che fa sì che una parte dello stomaco risalga (il fondo) verso il torace. Tale condizione favorisce il reflusso del contenuto gastrico all’interno dell’esofago.


Ernia iatale e reflusso esofageo sono due facce della stessa medaglia? L’ ernia iatale può essere individuata attraverso una semplice radiografia dell’apparato digerente superiore o con una gastroscopia.

Se all’ ernia si associano i sintomi del reflusso, è opportuno effettuare anche una ph-metria e una manometria ricorda lo specialista. Vediamo in cosa consistono. Si chiama ernia iatale la migrazione di una porzione di stomaco nella cavità toracica attraverso lo iato esofageo, ovvero l’apertura sul diaframma che consente il passaggio dell’esofago. Più che una patologia vera e propria, questo tipo di ernia è una caratteristica anatomica che può essere congenita o, più frequentemente, acquisita. Fatta questa breve (ma indispensabile) premessa passiamo quindi a descrivere il vero argomento di questo articolo: l’ ernia iatale.


Le varie forme di ernia iatale possono essere distinte in tre principali tipi: ernia da scivolamento, ernia da rotazione ed ernia mista. Diffusa soprattutto tra le persone obese o in sovrappeso, è infatti presente in circa il dei casi. Come ridurre i sintomi dell’ ernia iatale. Il principale sintomo dell’ ernia iatale è l’esofagite da reflusso, provocata dal rigurgito del contenuto gastrico acido nell’esofago. Questo fenomeno provoca infiammazione della mucosa, con allungamento e congestione delle papille dermiche e iperplasia delle cellule basali.


Ciò compromette anche il flusso sanguigno, causando il reflusso acido e rendendo difficile la deglutizione. Ernia non trattata: generalmente questo disturbo non causa dolore o altri sintomi, ma se non viene curato può far male e portare ad altri problemi di salute. Si può riscontrare anche una forma di ernia complicata quando si aggravano le caratteristiche tipiche di un’ ernia incarcerata o strozzata, la soluzione consiste in un intervento medico urgente.


Le ernie si possono formare anche attraverso altre aree del diaframma ( Ernia diaframmatica ). Rimedi naturali ernia iatale.

Quando compaiono i primi sintomi dell’ ernia iatale , possiamo trovare giovamento in diversi rimedi naturali detti anche nei rimedi della nonna. La natura ci da una mano in questo senso. Si possono assumere gocce per volte al giorno prima dei pasti di estratto di achilea. Ernia di Spigelio: questa rara ernia si verifica lungo il bordo del muscolo retto addominale attraverso la Fascia o aponeurosi di Spigelio (tra la linea semilunare e il margine laterale del muscolo retto). Ernia otturatoria: questo tipo di ernia addominale estremamente rara si sviluppa principalmente nelle donne.


Quando si soffre di ernia iatale , infatti, è fondamentale correggere le proprie abitudini, partendo proprio da cosa e come si mangia. Spesso, però, nel punto in cui si è formata l’ ernia il soggetto interessato può vedere e avvertire la presenza di un rigonfiamento: L’ ernia si manifesta tipicamente come una tumefazione a livello della parete addominale, che generalmente si rende evidente o aumenta di dimensioni in posizione eretta oppure a seguito di sforzi fisici. Anche smettere di fumare è un ottimo alleato per la cura dell’ ernia iatale.


Via libera, invece, a una dieta sana, a tanta acqua (che fa sempre bene) e a una vita equilibrata e senza troppi eccessi.

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