lunedì 21 dicembre 2020

Vertigini e acufeni

In altri casi non vi è una chiara sensazione di rotazione bensì di instabilità, di incertezza nella deambulazione, di disequilibrio (dizziness in inglese). A seguito di questo insorgono una moltitudine di problemi. Dai più banali come i dolori al collo, schiena o arti inferiori, ai più importanti, come vertigini , acufeni attacchi di panico, ansia. Storia vera: dal dentista ho curato acufeni e vertigini.


Per circa anni Gabriella ha convissuto con vertigini , acufeni , mal di testa, dolori alle spalle e al collo. Tutti disturbi che le hanno compromesso la qualità della vita.

Moltissimi anziani lamentano acufeni , riflesso della fisiologica perdita dell’udito legata all’età oppure a lesioni auricolari. Molti possono essere, in entrambi i casi, i fattori scatenanti. L’ acufene pulsante è un tipo di acufene piuttosto raro, dove il disturbo ha origine all’interno del corpo, causato spesso dal flusso sanguigno dell’orecchio o ad un’ostruzione di un caso che crea un sovraccarico per i vasi vicini generando la fastidiosa pulsazione. Gli acufeni sono ronzii alle orecchie che si verificano a livello interno, senza che ci sia una vera e propria esposizione a rumori o suoni.


A volte il ronzio si fa penetrante e inarrestabile. Le cause possono essere di varia natura e la cura passa per molte vie. Questo tipo di vertigine si verifica soprattutto a seguito di movimenti del collo ed è in grado di influire anche sulla capacità di concentrazione. Sono le vertigini provocate da una sofferenza del labirinto vestibolare e del nervo periferico.


Nelle forme acute monolaterali la sintomatologia è caratterizza da vertigine oggettiva rotatoria improvvisa, violenta, associata a fenomeni neurovegetativi, senza sintomatologia uditiva associata, della durata di almeno ore.

I sintomi possono manifestarsi con crisi vertiginose periodiche, acufeni e ipoacusia. Spesso la crisi vertiginosa è preceduta da senso di orecchio ovattato, da aumento dell’ acufene e, oltre alla vertigine , sono descritti anche ricorrenti episodi di nausea e vomito, oltre che di disequilibrio. Tante possono essere le cause che generano l’insorgenza dell’ acufene di origine cervicale. Alcuni casi di vertigini migliorano e si risolvono senza alcuna cura. Compilo dei moduli che mi ha dato (gli servono per le sue statistiche, in quanto è un ricercatore nel campo).


Al momento posso dire di essere rinato, e che l’ acufene e le vertigini , dopo dieci giorni di ulteriore cura, sono scomparsi al per cento. Il primo stadio presenta sintomi come vertigini di tipo rotatorio e ipoacusia fluttuante a cui si associano sintomi sistemici come nausea, sudorazione intensa, vomito e diarrea. In questo stadio la crisi che può manifestarsi anche con la presenza di acufeni , ha una durata variabile da un minimo di venti minuti ad un massimo di tre ore. Vertigini La vertigine è un disturbo della percezione sensoriale che influisce negativamente sulla capacità della persona di mantenere l’equilibrio.


Spesso con il termine “ vertigini ” viene designata un’ampia gamma di malesseri che vanno dal giramento di testa, allo stordimento, alla debolezza sino alla vera e propria vertigine. Una patologia dell’orecchio interno che ha come conseguenza gli acufeni è inoltre la Malattia di Ménière, che comporta perdita uditiva accompagnata da vertigini. Anche il nervo acustico a volte è origine dell’ acufene , soprattutto in caso il pazienta soffra di un neurinoma, ossia un rigonfiamento del nervo acustico, che porta anche alla totale sordità.


L’agopuntura, lo ricordiamo, è una tecnica antica riscoperta di recente che offre ottimi risultati in caso di infiammazione e dolore. Possono comparire nausea e vomito, ma non ipoacusia e acufeni. Daria Caminiti specialista in otorinolaringoiatria e allergologia, si occupa della diagnosi, della terapia e della riabilitazione dell’ acufene. Raponi Giorgio, specialista in malattie di orecchio, naso e gola.


Esperto in Vertigini , Acufeni e Sordità. Trattamento Acufeni anche con. Essi sono in genere associati a vertigini e non a disequilibrio generalizzato (a meno che causato da deficit vestibolare periferico non compensato).

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Post più popolari