lunedì 30 novembre 2020

Tracheite senza tosse

Per calmare la tosse , che in caso di tracheite è secca, quindi senza produzione di muco (cosa che in genere indica una infezione ai bronchi), si possono usare i classici antitussivi da banco con effetto sedativo, tra cui sciroppi, spray, compresse e caramelle. Molto utile anche il semplice aerosol con soluzione fisiologica. Spesso però la tracheite cronica si associa ad infiammazione dei bronchi e si trasforma in tracheobronchite che presenta ulteriori sintomi: Rantoli, fischi e sibili bronchiali.


Sintomi della tracheite. I sintomi più comuni della tracheite riguardano comparsa di dolore a livello della gola, difficoltà a deglutire, febbre alta, arrossamento e bruciore a livello delle vie respiratorie, tosse secca ma anche tosse con catarro, bruciore al torace. LEGGI anche: Mal di gola: rimedi naturali. La laringite acuta si presenta con un dolore e una sensazione di fastidio alla gola, soprattutto quando si cerca di ingoiare il cibo o la saliva, accentuata raucedine, difficoltà a parlare, tosse secca e stizzosa.


A volte si ha difficoltà a respirare. Spesso si accompagna al raffreddore, alla tracheite , alla faringite o alla bronchite. La laringite può anche accompagnarsi ad altri sintomi come dispnea (respirazione difficoltosa), tosse secca o stridori al momento della respirazione. La trachea è il condotto attraverso il quale passa l’aria che respiriamo e che si trova, da un punto di vista anatomico, tra la laringe (che la precede) e i bronchi (che la seguono). Tracheite catarrale cronica.


Tracheite senza tosse

La tracheite catarrale cronica invece tende a fare la sua comparsa nei soggetti che sono stati esposti per i motivi più vari alla inalazione diretta di sostanze irritanti e si manifesta con tosse secca di varie intensità unita ad un alla sensazione di peso e solletico retrosternale. Questo perché il fenomeno tussivo è limitato alle vie aeree superiori e non a quelle inferiori dove in genere si produce il catarro. Se hai tosse grassa con catarro, allora è probabile che non si tratti di laringite. Non assumerli senza consultare prima il medico, anche se li hai già in casa.


Può spaventare, ma in genere si risolve senza difficoltà. Tosse secca dipendente da laringite virale e tracheite. Come curare la tracheite senza antibiotici? Ad esempio, utilizzando la tradizionale terapia sintomatica volta ad alleviare la tosse e sbarazzarsi di esso. Tosse psicogena o “nervosa” (vedi “ Tosse nervosa e tic di tosse : il parere dello pneumologo e dello psicoterapeuta ”) Come descritto nell’articolo citato, qualche volta, in casi particolari, la tosse secca e persistente può rappresentare il sintomo attraverso il quale tende a manifestarsi il disequilibrio del mondo affettivo ed emotivo del paziente.


Tracheite senza tosse

Il trattamento della tracheite con la medicina convenzionale. L’approccio tradizionale alla tracheite prevede la somministrazione di antinfiammatori, antibiotici, antisettici, sciroppi per calmare la tosse e la nebulizzazione di soluzioni per aerosol per decongestionare le mucose della trachea. Nella maggior parte dei casi, la laringite dei bambini ha una sua risoluzione spontanea nell’arco di giorni durante i quali possono persistere voce rauca, tosse stizzosa, difficoltà a deglutire. Pur potendo colpire sempre ed a qualsiasi età, è particolarmente diffusa in età pediatrica e nei mesi più freddi dell’anno. La tracheite può avere cause infettive e non infettive e può essere acuta, recidivante e cronica.


Cause e fattori di rischio. La tosse che deriva da una malattia cardiaca può essere la causa della tracheite nel cane anziano. Invece, la tracheite nel cane di taglia piccola, come Yorkshire o Chihuahua, può essere provocata da un collasso tracheale. Per quanto riguarda la tracheite batterica, che è la più diffusa, il medico prescrive sempre un antibiotico da assumere per qualche giorno e generalmente entro una settimana massimo i sintomi tendono a risolversi senza complicazioni. Ho una tosse grassa, posso prendere uno sciroppo antitosse?


La tosse secca, cioè senza produzione di muco, irrita e infiamma la gola. Per curarla è necessario calmare lo stimolo a tossire. Non avevo però la tosse la notte quando mi alzavo come mi succede ora e il tutto era arrivato senza avere fatto prima una vera laringite.


Cmq essendo spaventata anche da questi piccoli colpi che si susseguivano di continuo, ho voluto essere sicura che non ci fosse infiammazione ai bronchi o polmoni che alcune volte sono anche senza catarro.

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