Xylella fastidiosa: il batterio killer degli olivi Non esiste una cura per le piante attaccate dal killer che arriva dal Centro America. Perché si parla di Xylella come il killer degli ulivi Quando si dice che il batterio starebbe distruggendo gli ulivi pugliesi il condizionale è più opportuno sì, ma le evidenze che sia proprio Xylella il patogeno associato al disseccamento degli ulivi sono forti, spiega Boscia: “Partiamo da un dato che da solo dice molto: le evidenze sul. Tutto ebbe inizio con alcune segnalazioni di olivicoltori del Basso Salento (Gallipoli e zone limitrofe) che già da diversi anni lamentavano i sintomi di uno strano disseccamento delle piante di olivo , specie di per sé rustica ed abbastanza resistente.
Comunicato: il popolo degli ulivi è con i contadini Breve vademecum per prevenire gli abusi legati alle procedure di abbattimento degli ulivi. La prassi da seguire per segnalare comportamenti illegali. Ulivi ” dove sono state impiantate oltre 2linee genetiche nuove di incrocio, provenienti da numerosi incroci tra varietà italiane.
E siccome in zona infetta il disseccamento degli ulivi è vastissimo, come chiunque può verificare, anche se la tabella non lo riporta, la stragrande maggioranza delle piante campionate, se non tutte, presentano sintomi di disseccamento pur non essendo infettate da Xylella. Home Notizie Puglia News Lecce Xylella , trovato l’accordo per il reimpianto degli ulivi. La Xylella ha percorso circa 1chilometri in anni, alla velocità, quindi, di chilometri all’anno.
La burocrazia ha ucciso più ulivi della Xylella , mentre sul mio terreno 4alberi, molti dei quali secolari, tornano a germogliare dopo un anno di cure tradizionali e biologiche”. A parlare è Giuseppe Coppola, proprietario di un oliveto in contrada Santo Stefano, tra Alezio e Gallipoli. Gli ulivi nel Salento e in tutta la Puglia stanno scomparendo. Altre ulivi colpiti da Xylella ad Ostuni. Ceglie Messapica, Cisternino e Carovigno secondo gli ultimi aggiornamenti.
Nel dettaglio, il piano prevede l’accelerazione delle operazioni di espianto degli ulivi nella zona infetta, il reimpianto di ulivi con cultivar resistenti al batterio Xylella fastidiosa e il risarcimento dei danni subiti dalle imprese agricole e dai frantoi oleari presenti sul territorio interessato dalla diffusione della Xylella fastidiosa.
In data luglio, in occasione della presentazione del libro La Puglia degli Ulivi. Dopo la Xylella di Piero Tateo tenutasi a Castello Marchionne (S.P. Conversano-Putignano), è stato affermato - alla presenza del Presidente Michele Emiliano - l’esistenza di un albero di ulivo risultato positivo alla Xylella fastidiosa fra le province di. L’inchiesta della Procura di Lecce sul caso Xylella degli ulivi salentini si chiude con l’archiviazione dei indagati tra ricercatori dell’Ipsp-Cnr di Bari, dell’allora commissario per l’emergenza Silletti, generale della Forestale, dirigenti dell’Osservatorio Fitosanitario della Puglia, dirigenti di centri di Ricerca e un docente. Sulla Xylella , personalmente, preferisco un approccio più razionale degli abbracci alle piante.
Diversi agricoltori salentini stanno dando fuoco agli ulivi seccati dalla Xylella (nel video un rogo nella serata di mercoledì luglio ai margini della superstrada Lecce-Maglie). Esausti dopo anni di lotta contro la peste degli ulivi e la burocrazia. Questa riconversione agricola viene caldeggiata da diversi anni, ben prima che si iniziasse a parlare di xylella fastidiosa e disseccamento ulivi. Di questo passo, il territorio, che ha già mutato colore dal verde al giallo, tenderà al.
La Commissione Europea ha inviato all’Italia il parere motivato per la procedura di infrazione riguardante la malattia degli ulivi , la Xylella fastidiosa, che fu già al centro di un’aspra lotta tra le Istituzioni Europee, il Governo Italiano e le Associazioni della società civile del Salento. Continua inarrestabile l’avanzata di Xylella fastidiosa con altri 1ulivi infetti nelle province di Taranto e Brindisi e una pianta di rosmarino risultata infetta. Ancora oggi , nella vicenda Xylella – conclude – c’è chi urla al complotto. Oggi queste credenze politico-giudiziarie, sono state spazzate via dai dati mostrati nelle relazioni dei professori Bucci e Martelli (i relatori intervenuti all’incontro di ieri, ndr): é indiscutibile la relazione tra xylella e disseccamento degli ulivi.
Per gli ulivi della Puglia è stato un disastro: almeno milioni di alberi sono già stati abbattuti e altri milioni potrebbero essere eradicati per cercare di fermare la xylella fastidiosa. Il batterio che provoca l’essicazione degli ulivi ed è stato oggetto di varie polemiche, rischia di estendersi e diventare una vera piaga biblica. Rimuoviamo il vincolo paesaggistico e consentiamo ai proprietari dei terreni di impiantare di nuovo gli ulivi. Lo ha annunciato la ministra per le Politiche agricole, Teresa Bellanova, a Leverano (Lecce), incontrando alcune imprese.
Prima si decretò l’espianto degli ulivi infettati e di quelli che avrebbero potuto esserlo. In seguito arrivò la sospensione del provvedimento. La cicalina si annida nei terreni incolti e proprio nella zona degli ulivi secolari era più facile trovare oliveti non coltivati.
Racconta degli ulivi della masseria Pettolecchia, vicino a Fasano, luogo che conosco bene perché ci sono stato a seguire il matrimonio di due figli di miliardari indiani per un altro reportage, ci sono degli ulivi datati 2.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.